La nostra settimana a Siusi allo Sciliar
Partiamo dunque in questa data per goderci cinque splendidi giorni in montagna diretti a Siusi allo Sciliar, residence Amadeus.
Siusi si trova in provincia di Bolzano ed è una frazione di Castelrotto, ridente paesino montano immerso nell’altopiano dello Sciliar.
Castelrotto, che si trova a qualche km da Siusi, è ovviamente più grande come dimensioni, densità demografica, presenza di negozi, locali e alberghi.
Siusi invece è un paesino raccolto, quattro case intorno alla chiesa verrebbe da dire, ai piedi del monte Sciliar che lo domina dall’alto.
Certo Castelrotto offre una maggiore comodità per la vicinanza ai servizi, ma il soggiorno a Siusi è impagabile per chi, volendo trascorrere una vacanza all’insegna delle piste sciistiche, non avrebbe nemmeno la necessità di dover utilizzare la macchina per raggiungere la nuova ed efficientissima cabinovia diretta all’Altopiano dello Sciliar che nel periodo invernale si trasforma in un intrico strepitoso di piste strabilianti e multiformi (prezzo della cabinovia andata e ritorno 9 euro a testa).
Insomma Siusi è la soluzione adatta per chi cerca relax e contemporaneamente vuole mantenere in forma il fisico.
Il nostro residence, di recente costruzione, era costituito da circa 10 suite ognuna denominata con il nome di un musicista classico..La nostra ad esempio si chiamava Schubert.
Gli appartamenti sono tenuti benissimo, li abbiamo trovati puliti e senza nessuna pecca.
Il residence è dotato di garage privato facoltativo. La spesa in più è di 5 euro al giorno.
Per noi questo residence andava più che bene e devo dire che guardandoci intorno forse era quello con meno pretese. Infatti la maggior parte degli altri alberghi era dotata di sauna, idromassaggio etcc..Tutti servizi in più che noi non avevamo. Quindi se a qualcuno non interessa questo genere di cose lo consigliamo: ottimo servizio e prezzo contenuto, che comunque non sapremmo quantificare precisamente in quanto il soggiorno ci è stato regalato tramite il tour operator “Gestitalia” ma ci sembra che in quel periodo non si spendesse più di €. 300 a settimana come affitto spese di gas etc escluse.
I proprietari inoltre sono molto scrupolosi e discreti.
Ovviamente noi abbiamo scelto l’opzione appartamento e, mentre per il pranzo ci arrangiavamo con panini, toast etc… per la sera cucinavamo e, facendo la spesa nei supermarket della zona, ci siamo sempre trovati bene. C’erano tutti i prodotti a cui eravamo abituati e in più qualcuno tipico dell’Alto Adige.
Non essendo sciatori come dire perfetti abbiamo deciso di riservare solo due giornate di questa settimana allo sci, per il resto abbiamo visitato i dintorni di Siusi andando alla scoperta di paesi noti come Ortisei e Canazei e meno noti come Selva Gardena, Santa Cristina e Fiè allo Sciliar, di quest’ultimo è obbligatorio recarsi al laghetto che in quel periodo dell’anno è ghiacciato e offre quindi la possibilità di pattinare. Si possono noleggiare i pattini al costo di soli €.3. Un’esperienza indimenticabile per noi che eravamo abituati a pattinare in squallidi palazzetti del ghiaccio, qui si pattina immersi nelle montagne. E’ facilmente raggiungibile, le indicazioni sono numerosissime. Unico punto negativo si paga il parcheggio (2 o 3 euro non ricordo).
Discorso sci: noi non abbiamo gli sci così abbiamo dovuti noleggiarli. I prezzi non sono certo economici, per una giornata il prezzo di sci+scarponi è di circa 44 euro a testa.
Non abbiamo trovato, curiosando negli altri noleggi, sostanziali differenze nelle cifre. Sembrava quasi che si fossere messi d’accordo sul prezzo da tenere. Anche noleggiando gli sci a ridosso delle piste piuttosto che in paese le cifre non cambiavano.
Questa situazione anche negli altri paesi della valle, segnaliamo solo a Canazei (che però è un po’ lontano da Siusi) dei noleggi che esponevano dei prezzi molto più convenienti.
Il giornaliero, che non prevede distinzioni tra feriale e festivo, è di 31 euro.
Il prezzo del pomeridiano è di 24 euro.
Non avendo fatto il settimanale che sicuramente è più conveniente non abbiamo informazioni in merito.
L’altopiano dello Sciliar che d’estate è il punto d’inizio di numerose camminate d’inverno si presenta come un sali scendi di piste dalle più semplici alle più complicate, da segnalare la pista Sprizbuel e la Maritzen che si trova pero a Castelrotto, quest’ultima di medio-bassa difficoltà e particolare in quanto attrezzata per lo sci notturno (due sere a settimana, il martedì e il venerdì a partire dalle 19.30, è possibile sciare utilizzando il dolomiti superskii). Insomma si scia quasi in centro paese..
C’è la scuola per bambini e la possibilità di pagare un istruttore personale. L’altopiano dello Sciliar non offre d’inverno solo la possibilità di sciare, ma sono numerose le camminate che partono e conducono ai rifigi molti dei quali aperti anche in questo periodo. Veramente camminare immersi nella neve e, spingendosi un po’ più in su, lontani dal caos delle piste da sci è un’esperienza che non dimenticheremo facilmente: sembra di vivere in un mondo di ovatta, il freddo camminando non si sente e le montagne sembrano vicinissime..
Delle località da noi visitate da citare assolutamente Ortisei, località turistica molto nota, che oltre ad avere delle pasticcerie che offrono uno Strudel da favola, presenta delle vie piene di negozi tra cui delle vecchie botteghe di artigianato. Inoltre le case e gli alberghi sono di un’architettura che varia da quella classica delle montagne a quella delle vere regge simil ‘800 (vedi Hotel Cavallino Bianco, albergo vacanze per i più facoltosi ma degno di una principessa, personalmente preferisco comunque il nostro Residence Amdeus, più rustico e familiare). Nel centro di Ortisei c’è la scuola di sculture su ghiaccio e in quel periodo alcune (ad esempio un presepe) erano esposte fuori, nelle immediate vicinanze ed anche in altri punti del paese.
S. Cristina e Selva Valgardena si trovano in ordine subito dopo Ortisei sulla strada che conduce poi a Passo Gardena.
Si tratta di due piccoli paesini, in particolare S. Cristina, con ottimi impianti sciistici e base ideale per una vacanza in ValGardena senza dovere per forza soggiornare nella costosa Ortisei che si trova comunque a pochissimi kilometri.
Canazei si trova un po’ più lontano di Ortisei rispetto a Siusi ed è in provincia di Trento. Il centro di questo paesino non è grandissimo, la particolarità è che si trova immerso come in una conca fra le montagne presenti a ridosso di fronte e alle spalle.
Qui abbiamo mangiato un buonissimo risotto ai funghi e devo dire che la lontananza dai paesi dell’Alto Adige si faceva sentire come nella parlata della gente così come nelle abitudini. Insomma è molto italianizzata.
Sicuramente Siusi è il paradiso degli sciatori ma penso che focalizzare la vacanza solo sull’attività sciistica porti a perdersi altre bellezze che questi paesi offrono. Durante le nostre passeggiate tra i monti ho potuto ammirare dei paesaggi indescrivibili: a proposito di passeggiate, i percorsi per chi ama il trekking sono tantissimi sia per professionisti sia per persone che come noi sono meno allenate, da segnalare il percorso chiamato “Calvario” a Castelrotto che comunque a dispetto del nome è molto soft, il nome è dovuto alla presenza delle tappe della “via crucis”. In conclusione segnaliamo le località sopra descritte sia per le vacanze invernali ma anche estive in quanto le attrezzature non mancano e per chi ama passare una vacanza in armonia con la natura l’Alto-Adige è perfetto.