La nostra avventura

Cercherò di non dilungarmi troppo perché sulle guide (io avevo la ROUTARD e il mio moroso una LONELY PLANET) potrete trovare di tutto e di più riguardo a percorsi, tour e indirizzi utili e non vorrei essere troppo noiosa.

Dopo un viaggio che sembrava non dovesse finire mai (partenza giovedì 4 e arrivo venerdì 5), tocchiamo finalmente il suolo vietnamita e subito veniamo investiti da una cappa di caldo e umidità soffocanti! Per fortuna il taxy dell’albergo ci stava aspettando; si perché il primo hotel abbiamo preferito prenotarlo dall’ Italia. Durante il tragitto restiamo a bocca aperta per il traffico, le luci e la quantità di gente che vediamo.

La città che ci è piaciuta di più è senza dubbio SAIGON, è affascinante, brulicante di gente, piena di colori, viva.

Abbiamo fatto il city tour della città con il Sinh Cafè e poi le gallerie di Cu Chi e una giornata sul Delta del Mekong con la Delta Adventure.

Le agenzie sono organizzate abbastanza bene, se non fosse per i ritardi pazzeschi che hanno ogni volta e per il fatto che posson farvi saltare magari una tappa del tour senza preavviso x mancanza di gente.

Alla sera ci piaceva andare all’Allez Boo, locale pieno di viaggiatori fai da te come noi, i gestori poi eran molto simpatici e disponibili.

Dopo 8 sfiancanti ore di pullman, compensate però dalle splendide vedute panoramiche siamo arrivati a NHA TRANG! Non c’è mai stato un gran sole purtroppo, ma in spiaggia si stava molto bene ugualmente ed il mare era bello, più di mattina però.

Noi andavamo al Sailing Club, con 1 euro a testa avevamo a disposizione comode sdraio con materassi e un ombrellone gigante, molto meglio delle nostre spiagge alla moda. In spiaggia potrete gustare ottimi gamberoni grigliati al momento da venditori ambulanti.

Non abbiamo fatto il giro delle isole, ma abbiamo preferito optare x un’escursione con il Coco Dive, ma ci siamo limitati allo snorkeling.

Abbiamo trovato in centro un ristorante italiano, il Good Morning Vietnam dove abbiamo ricaricato un po’ le scorte di carboidrati. A me la cucina vietnamita piaceva abbastanza e cercavo di assaggiare un po’ di tutto, ma effettivamente non è molto sostanziosa e un piatto di pasta ogni tanto era un vero toccasana. Si perché fra l’altro si tratta di una catena di ristoranti presente a Saigon, Nha Trang, Mui Ne e Hoi An.

Ci siam trovati bene anche perché i proprietari eran veramente alla mano e abbiam fatto delle belle chiacchierate.

Dopo un altro bel viaggetto di 11 ore circa con un altro comodo (si fa x dire) pullman siamo arrivati a HOI AN.

Per quanto riguarda Hoi An posso dire che si tratta di un vero gioiellino, è tutta da vedere ed è molto interessante.

Non perdetevi la casa del Sig. Duong , è stata la parte + bella di tutta la giornata.

Inoltre ne abbiamo approfittato per farci fare qualche bella camicia sumisura; si perché in ogni angolo c’è un negozio di vestiti pronto a soddisfare ogni esigenza in sole 24 ore.

Il sito di My Son è stato un po’ deludente, suggestivo ma un po’ scarso d’indicazioni e spiegazioni.

Ed eccoci a HUE’, la città imperiale. Bella la cittadella ed anche le varie tombe meritano una visita sicuramente Noi non ci siamo trovati molto bene perché la gente è un po’ più antipatica in generale rispetto al sud; i venditori e i conducenti di Cyclo e Motorbike poi sono veramente troppo insistenti. Anche l’albergo non era proprio il massimo.

Alla fine non vedevamo l’ora di andarcene.

Ultima tappa, HANOI. Questa volta mi sono rifiutata di prendere il pullman o il treno, perché per arrivare ad Hanoi ci volevano 15/16 ore e quindi abbiamo optato x l’aereo.

Molto caratteristica come città; il quartiere vecchio è da girare assolutamente a piedi per gustarsi al meglio l’atmosfera del posto, passando dalla via delle scarpe, a quella dei vestiti, a quella dove fanno “lapidi”…Ecc..Ecc… Abbiamo anche assistito allo spettacolo delle Marionette sull’Acqua ed abbiamo visitato la Pagoda dei Profumi.

Per arrivarci, oltre a qualche ora di bus , si passa 1 oretta su un barchino a remi potendo godere così di uno splendido paesaggio.

Da Hanoi abbiamo organizzato il tour ad Halong Bay ; lo spettacolo della baia è veramente unico, peccato che dopo 5 minuti il generatore della barca abbia preso fuoco, le camere da letto fossero dei piccoli forni e il secondo giorno una pioggia torrenziale ha guastato la gita; però è stato divertente lo stesso!e il cibo era buono! Siamo rimasti molto soddisfatti della vacanza, un po’ rovinata dalla gente a volte non proprio “friendly”.

Con gli spostamenti in pullman poi abbiamo assaporato gli splendidi paesaggi del sud del paese e visto cose non proprio usuali da noi, come ad esempio i bufali nelle superstrade ed il riso raccolto messo ad asciugare sulla corsia d’emergenza! Per quanto ci riguarda consigliamo vivamente un viaggio in Vietnam, anche se bisogna armarsi di pazienza, visto i vari inconvenienti che posson capitare e le condizioni (soprattutto igieniche) non sempre favorevoli.

Anche la spesa è abbordabile, perché, a parte il volo aereo e le spese varie per visto ed eventuali vaccinazioni, sul posto i costi sono veramente irrisori.

Se volete qualche info in più non esitate a scrivere.

Buon viaggio a tutti