La mia vacanza negli U.S.A
l’America mi ha ospitato, mi ha ospitato qnd ero triste, qnd avevo nostalgia di casa, qnd ero strafelice, qnd speravo nn finisse +, qnd ridevo, qnd ascoltavo, qnd, con i capelli al vento, immaginavo di essere famosa.
Ho girovagato per la Grande Mela come 1 vera e propria Americana saltellando su e giù per musei,stradone,stradine,palazzoni e grattacieli Ho assaporato il vapore delle Cascate del Niagara, una delle 7 meraviglie del mondo, immaginando,purtroppo invano,di cadere giù con loro.
Ho cercato di dipingere la Casa Bianca,senza risultati cercando di distrarre le guardie mentre facevano il cambio.
Ho sorvolato l’ America per arrivare a Los Angeles città dei VIP.
Ho visto i trucchi cinematografici di Hollywood, girovagato per la Rodeo Drive cm 1 ke volesse comprare qualcosa, cm Julia Roberts in Pretty Woman.
Ho sentito sulla mia pelle il caldo mortale del Colorado, raccogliendo rocce bollenti color arancione.
Ho attraversato,solo con lo sguardo però, l’ immenso Grand Canyon, immaginando di essere un’aquila.
Infine provavo,senza risultati, a sedermi sulle slot machine per giocare,sotto gli okki vigili e attenti di guardiani che ti gridavano nell’ orecchio ogni minima volta che facevi un minuscolo passo in più.
Ho preso l’aereo per tornare a casa Ma sentivo di aver lasciato 1 pezzo di me lì, e nel preciso istante in cui l’aereo prendeva il volo, una lacrima mi rigava il viso, finendo dolcemente e molto tristemente sulla mia bocca.
Volevo tornare veramente a casa, mi mancavano i miei amici e tutto il resto ma dopo aver fatto un viaggio di questi, posso dire ke per venti giorni è stata lei la mia sola casa: L’ America Annalisa