La mia Patagonia

Finalmente il 10 gennaio ho esaudito uno dei miei più grandi sogni da viaggiatore..l'Argentina ed in particolare l'immensa Patagonia. Erano anni che cercavo sempre il momento giusto..mi dicevo "è il momento migliore...la vita cosa pochissimo...la stagione è la migliore"..poi succedeva sempre qualcosa che mi faceva rimandare. Ad Ottobre del...
Scritto da: Lavinia Ciucci
la mia patagonia
Partenza il: 10/01/2005
Ritorno il: 31/01/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Finalmente il 10 gennaio ho esaudito uno dei miei più grandi sogni da viaggiatore..L’Argentina ed in particolare l’immensa Patagonia.

Erano anni che cercavo sempre il momento giusto..Mi dicevo “è il momento migliore…La vita cosa pochissimo…La stagione è la migliore”..Poi succedeva sempre qualcosa che mi faceva rimandare.

Ad Ottobre del 2004 mi sono deciso definitivamente..E sfruttando le offerte tramite inernet dell’Aerolineas Argentinas ho prenotato il volo diretto per B.Aires (660€ contro i 1000 € dell’Alitalia).

Da allora è stato un continuo informarmi tramite internet (e grazie anche a questo sito) sulle mete, gli itinerari da seguire.

A tal proposito devo dire che il Sito ufficiale del Turismo Argentino è fornitissimo ed offre ogni tipo di informazione, dalle sistemazioni alberghiere, ai mezzi di trasporto interni.

Comunque a fine Novembre avevo “progettato” il mio tinerario di massima.

Finalmente il 10 Gennaio arriva.

Partenza in perfetto orario da Rm Fiumicino alle 20,40 e dopo un tranquillissimo volo di circa 14 ore eccoci arrivare a B.Aires, dove ci “accoglie” una temperatura di circa 32°.

Prima di partire avevamo prenotato l’hotel, ma è stato l’unico che abbiamo prenotato dall’Italia..Per il resto tutto organizzato sul posto.

Tre giorni a B.Aires ci hanno permesso di prendere contatto con la splendida gente Argentina e di visitare il meglio di questa godibilissima e vivibilissima megalopoli.

Dopo questi 3 gg ci siamo trasferiti con un volo interno nella Penisula Valdes, spettacolo di natura..Di flora e di fauna…Camminare in mezzo ad una colonia di 2 mln di pinguini…Stare a stretto contatto con elefanti marini…Sono sensazioni..Esperienze che da sole valgono il viaggi.

Dopo la splendida P.Valdes, abbiamo preso un comodissimo pullman GT con servizio cama (letto) che nell’arco di una notte…Ci ha portati a Bariloche, porta di ingresso alla Patagonia Andina.

Anche qui,come d’altronde in tutta la Patagonia, è la natura a farla da sovrana..Ma in questo caso l’ambiente cambia radicalmente…E dalla steppa della Penisula Valdes si passa ai tipici panorami “dolomitici” di Bariloche con un susseguirsi di vette sopra i 2000 mt e laghi immensi.

Dopo 3 gg passati a Bariloche altro volo interno per El Calafate, punto di partenza per la regione dei ghiacciai ed in particolare per il Perito Moreno.

Ed infatti nei successivi 3 gg è proprio il Perito Moreno a farla da padrona nelle ns escursioni.

Io mi sono anche “permesso” di fare trekking su questo immenso ghiacciaio con un’escursione che consiglio vivamente a chiunque si recherà da quelle parti.

Dopo altri 3 gg passati in questa splendida regione,abbiamo preso un altra comodissimo pullman che ci ha portati ad El Chalten, località famosa sopratutto perchè sita ai piedi del Fitz Roy, una delle vette più ricercate dagli scalatori e comunque una delle zone migliori per praticare trekking a tutti i livelli.

Tre giorni in questa zona ci hanno permesso per l’appunto di praticare diverse escursioni, ma comunque tutte molto spettacolari e panoramicissime.

Dopo di questo abbiamo fatto ritorno ad El Calafate e da qui con altro volo interno sito ad Ushuaia, la Terra del Fuoco, la città più a sud del mondo (anche se non è propriamente vero..).

Comunque anche qui 3 giorni ci hanno permesso di vedere come la natura domini su tutto, ma sopratutto sia rispettata da tutti.

Così, dopo aver fatto ritorno a B.Aires con un’altro comodissimo volo interno, il 30 a notte ci siamo imbarcati sul volo diretto per Roma, ed il 31 pomeriggio eravamo a Fiumicino.

Che dire in sintesi di questo viaggio???..Al mio ritorno non ho trovato lati negativi…La gente,la loro cordialità,i servizi,i mezzi di trasporto,i costi (tutto..Ma proprio tutto il viaggio è costato 2100€), il mangiare, ma sopratutto i posti..I luoghi..La natura…Ragazzi…La Patagonia..L’Argentina è da visitare,ma sopratutto da vivere!!! Se volete informazioni più dettagliate potete scrivermi alla mia mail.



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