La mia “Malta experience” tra i mille colori di questa meravigliosa isola
La stessa sera abbiamo conosciuto alcuni italiani, trasferitesi a Gozo che ci hanno dato dritte utilissime.
Giorno 2
Visita alla scoperta di Victoria con l’immancabile mercato di It-Tokk dove regnano dei fantastici cappelli di paglia e classici souvenir! La cosa più affascinante della piccola Gozo è il colore della sabbia, domina ovunque e dipinge ogni edificio! La vista dalla Cittadella sull’intera isola, è a dir poco meravigliosa! A pranzo ci fermiamo al centro commerciale Arcadia, sempre a Victoria, piccolo ma fornito di ogni cosa! Ritorniamo a Xlendi e ci rilassiamo nella piscina in comune della Villa!
Giorno 3
Colazione abbondante, bus puntualissimo per Victoria dalla quale prendiamo la coincidenza per Marsalforn, un tempo paesino di pescatori, oggi località di relax e tranquillità. La Marsalrforn Bay è una baia di sole scogliere, rigorosamente piatte e attrezzata con apposite scalette per immergersi nelle acque blu e trasparenti! Consigliate scarpette di gomma per i sassi! Dopo esserci concessi, anche se titubanti, numerosi tuffi e un panino veloce, ci dirigiamo a Ramla Bay! La spiaggia dal colore rosso, è favolosa, unica pecca: le api! Torniamo a Victoria e, dopo una scorta di pastizzi per la cena, in un localino vicino la fermata dei bus, si ritorna a Xlendi!
Giorno 4
Visita a Dwejra dove ci sono l’Azure Window e la Blue Hole! Descrivere questo luogo è davvero difficile, data la maestosità e la bellezza del luogo! Incontaminato e selvaggio, esprime il lato vero e a molti sconosciuto dell’arcipelago di Malta! La gita in barca, per visitare le numerose grotte, costa 3,50 euro a persona e consente di ammirare i coralli e particolari rocce, come una in particolare a forma di coccodrillo presente in cima ad una scogliera! Il percorso fino alla Blue Hole, la piscina profonda 15 metri in mezzo al mare, è suggestivo ma ne vale la pena. Giunti, lo spettacolo è da cartolina, l’Azure Window si staglia imponente nelle acque blu del mare! Restiamo lì fino alle 18, poi di ritorna a Xlendi dove passiamo la nostra ultima serata a Gozo.
Giorno 5
La mattina prepariamo le valigie e poi passiamo le ultime ore a Xlendi, la baia dalle scogliere argentee vanta un’acqua cristallina colorata vivacemente solo dai luzzu, le tipiche barche maltesi. Alle 14 un veloce spuntino… e l’autista ci aspetta! Riprendiamo il traghetto (il cui prezzo si paga solo al ritorno, all’incirca 4,65 euro a/r) e una nuova avventura ci attende: l’isola di Malta! Alloggio al Rokna Hotel, a 65 euro a notte con formula b&b e camera matrimoniale con balcone, in posizione strategica tra Paceville e St Julian’s, luoghi della movida maltese. La prima sera, osiamo un veloce Mc Donalds e poi ci dirigiamo a piedi sul lungomare che dalla baia di Spinola conduce fino a Sliema accompagnati da fuochi d’artificio!
Giorno 6
Sveglia presto e colazione in hotel con un ottimo plum-cake variegato, poi bus diretto a Sliema. Lì ci sistemiamo su delle scogliere per la mattinata. Il pomeriggio visita a Valletta, il suo reticolo di viali e le sue suggestive mura sono da fotografia! Immancabile la Triq Ir-Repubblika , viale principale della Valletta.Sosta pomeridiana alla pasticceria C.Camilleri dove diamo sfogo alla nostra golosità! Ritorniamo in hotel, e dopo una doccia usciamo attivi e pimpanti. Stasera ci attende il Dragonara Casinò, molto bello e curato! Rilasciano una tessera valida per 10 anni e l’ingresso è gratuito, l’importante è fornire il documento d’identità!
Giorno 7
Prendiamo il bus 222, sul quale decidiamo di acquistare l’abbonamento settimanale per 12,00 euro, e in circa 45 minuti siamo a Mellieha. Consiglio vivamente l’abbonamento, poiché noleggiare auto o scooter non è molto comodo per via della guida con il volante a destra e anche perché non ci sono in giro per i centri molti “Rent a car”! Inoltre i bus sono puntuali, comodi e permettono di raggiungere qualsiasi posto si voglia. Il posto è bello, e caratteristico il paesino, solo che la strada è lunga, ma ne vale la pena. La spiaggia è attrezzata con sdraio e lettini e ci sono tantissimi ambulanti sulla spiaggia che vendono gelati e bibite! Passiamo una fantastica giornata al sole e visitando il paesino, poi attendiamo il bus, e dopo un divertente viaggio di ritorno trascorso facendo amicizie sul bus, ritorniamo in albergo. Doccia e via. Mangiamo da Paparazzi, ristorantino sulla baia di Spinola. E oggi decidiamo di provare la pizza. Non male, ma nulla a che vedere con quella italiana ovviamente. I prezzi sono ragionevoli e il servizio cortese. Trascorriamo la serata tra i locali di Paceville, una viale con discoteche distribuite come negozi, le une accanto alle altre. L’età media è bassa, ma è divertente e l’ingresso è gratuito in tutte le discoteche, in alcune ti offrono anche un chupito gratis!
Giorno 8
Armati anche oggi di buona volontà, ci dirigiamo al Blue Grotto. Da questa zona di Wied iz-Zurrieq è possibile godere di un panorama fantastico sull’isolotto di Filala, riserva naturale, al largo della quale, nel 1987, è stato trovato uno squalo di ben 7,13 metri. La zona è infatti tappezzata di negozi di souvenir che mostrano cartoline e teli da mare con stampe di questo squalo enorme! Putroppo, oltre a questa sorpresa, ce ne aspetta un’altra, il mare del Blue Grotto è agitatissimo e fare la gita in barca ci spaventa; inoltre non c’è possibilità di sostare poiché non c’è alcun tipo di roccia o scoglio agibile. Optiamo quindi per un taxi veloce ed economico, l’autista ci consiglia la vicina Pretty Bay, nella zona di Birzebugga. Arrivati, notiamo subito che è vicinissima ad un porto, ma l’acqua è comunque turchese. Unica pecca è sicuramente la spiaggia, poco pulita. Mangiamo un panino veloce, e nel pomeriggio andiamo ad aspettare il bus per tornare a casa. Nel tragitto conosciamo una signora italiana residente a Bugibba che ci consiglia vivamente Comino, per cui decidiamo di visitarla il giorno dopo. Arriviamo a St Julian’s, facciamo un po’ di spesa al supermercato Arcadia, proprio sotto Portomaso e di fronte il nostro hotel, e rientriamo in camera. Stasera i ragazzi hanno intenzione di provare la giostra “Sling Shot”, è praticamente una palla che arriva a 70 metri d’altezza in 4 secondi! Impossibile immaginare le loro facce! Io e Martina decidiamo di farla nelle sere successive e così sarà, purtroppo! Decidiamo di cenare all’Hard Rock Cafè, proprio al centro di Paceville. Un panino fantastico, come solo l’Hard Rock può offrire, e una birra a testa. Con 13 euro circa a testa abbiamo cenato. Giriamo per i locali di Paceville, entrando in qualche discoteca e divertendoci come matti torniamo in albergo.
Giorno 9
Come deciso, oggi ci aspetta la Blue Lagoon. Arrivati a Cirkewwa per l’imbarco, notiamo un piccolo centro snorkeling sulla destra, che ha anche il servizio navetta per Comino. In pratica un motoscafo per 15 persone, a meno di 10 euro a/r ci porta a Comino alle 9 di mattina e ci riporta a Cirkewwa fino alle 18! Perfetto! Arrivati alla Blue Lagoon, siamo esterrefatti! Improvvisamente arriva un elicottero militare, dal quale i militari si tuffano per esercitarsi! Mentre Marco e Martina cercano dei lettini, io e Antonio giriamo a piedi per l’isola, disabitata, per un’oretta. I paesaggi sono bellissimi e si respira un’aria di pace e relax. Poi decidiamo di ritornare alla Blue Lagoon per farci un bagno! Il posto è meraviglioso, un’isola di pace nel cuore del Mediterraneo. Unica pecca della giornata è la corrente marina, che, tuttavia, non ci abbatte. Decidiamo, infatti, di arrivare a nuoto a Cominotto, l’isolotto di fronte Comino dal quale, salendo fin su, si gode di un panorama mozzafiato. Occorre, tuttavia, prestare molta attenzione per via delle rocce scivolose e della notevole altezza sul mare! Nel pomeriggio decidiamo di fare un giro su una banana gonfibiabile, con noi ci sono tre spagnoli, e il divertimento non ha limiti! Alle 18 viene a prenderci il nostro amico marinaio. Data la corrente non possiamo visitare le grotte, quindi ci ripromettiamo di tornarci prima della fine del viaggio! Tornati in hotel, decidiamo di mangiare stesso al ristorante Ir-Rokna, rinomato in tutta Malta per la pizza. Giudizio :buona cucina e ottimi prezzi! Passeggiamo sul lungomare di St Julian’s e poi torniamo in hotel.
Giorno 10
Decidiamo per Paradise Bay, tuttavia dalla fermata del bus alla spiaggia è una bella strada a piedi. Difatti conosciamo Mikael, quello che da questo giorno in poi diviene il mostro taxista di fiducia, che per 1 euro ci dà un passaggio fino a Pretty Bay! La spiaggia è piccolissima, ma molto carina. Trascorriamo la giornata a prendere il sole. Tornati a St Julian’s, mangiamo a The Dubliner, classico irish pub sulla baia di Spinola. Dopo la cena, un caffè a Ma che Bontà, un ristorante semplice a gestione familiare e di origine siciliana che si trova sulla strada da Spinola Bay a Portomaso, consigliato a chi non resiste senza il caffè italiano!
Giorno 11
Bus per Golden Bay. Durante il tragitto decidiamo di fermarci per ammirare la bellissima cupola di Mosta, tra le più grandi al mondo. Merita sicuramente una visita! Arrivati a Golden Bay, trascorriamo un paio d’ore e poi ci dirigiamo verso Ghajn Tuffieha Bay a nemmeno 10 minuti di cammino, ci sono delle scalette che portano alla spiaggia e… che meraviglia! Improvvisiamo un trekking, tra le rocce, proprio sulla sinistra della spiaggia (guardando verso il mare) e lo spettacolo è come pochi al mondo. Al di sotto c’è una baia rocciosa dove l’acqua è turchese. Il difficile è la discesa, in quanto non c’è altro modo per arrivarci. Bisogna stare molto attenti, ma la fatica è poca in confronto allo spettacolare paesaggio! Dopo aver trascorso la giornata a Ghajn Tuffieha, attendiamo il bus e torniamo in hotel. Dopo una doccia, mangiamo a Paceville a The Avenue, un ristorantino carino ed economico. La costoletta di maiale è enorme e ottima, il pesce è saporito e la pasta ben cotta. Tuttavia a Malta hanno l’abitudine di cenare presto, per cui non arrivate dopo le 22, perché rischiate di essere quasi “cacciati”!
Giorno 12
Ritorno a Comino e visita alle grotte nel pomeriggio, super consigliata!
Giorno 13
Decidiamo di visitare un po’ la vera Malta, quindi ci dirigiamo un paio d’ore a Sliema e poi trascorriamo l’intera giornata a Mdina, la città del silenzio. Un posto magico e molto rilassante. Le mura delle città meritano una visita approfondita e i negozi di Art Glass hanno prezzi abbordabili e oggetti meravigliosi da portare in valigia. La sera decidiamo di andare a mangiare a Al Pomodoro, sempre a St Julian’s. tuttavia restiamo un po’ delusi per il cibo. La mia insalata di polipi era calda, ma parlando con la cameriera ho poi scoperto che è così che si usa a Malta! Dopo la cena, passeggiata sul lungo mare e chiamata a Mikael, il nostro tassista, che ci accompagna alla discoteca Giampula, una discoteca all’aperto molto ben tenuta e curata, dove però bisogna spiegare ai barman come fare i cocktail! Trascorriamo una piacevole serata tra musica commerciale, balli e risate tra amici. Restiamo fino alle 5 per poi ritirarci, distrutti.
Giorno 14
Bus per Vittoriosa, e giriamo la bellissima cittadina, affascinati dalla cinta muraria robusta e proseguiamo per Senglea, anch’essa fantastica. Prima di pranzo, prendiamo il bus per ritornare a St Julian’s, lì decidiamo di trascorrere l’ultima giornata a mare, sulla spiaggetta artificiale e ben tenuta di St Julian’s Bay. Ultime ore di shopping al centro commerciale lì vicino “Bay Street Shopping Complex” dove si trova anche l’Hard Rock. Torniamo in hotel, amareggiati, a fare le valigie per il giorno dopo. La sera mangiamo a Spinola Bay, e prendiamo caffè e gelato al Cafè Portomaso di fronte l’hotel Rokna. La qualità è buona, il servizio un po’ scadente! Pur di non farci portare i gelati dal bancone al nostro tavolo, ci hanno fatto aspettare al tavolo 10 minuti con i gelati che si scioglievano! Ultimo giro tra St Julian’s e Paceville, foto ricordo con le persone conosciute lì, tra cui un ragazzo di origine giapponese identico all’attore anch’esso giapponese di Fast and Furios, e poi in hotel a riporre le ultime cose in valigia e a riposare sognando di non tornare più a casa!
Malta è stata un’esperienza meravigliosa, un’isola unica nel suo genere, con un’offerta ampia e variegata a seconda delle singole esigenze e con baie e paesaggi da mozzare il fiato.