La “mia” Croazia…

Mio padre è croato (madre francese) quindi vi scrive una che in Croazia ci andava ogni 2 anni, da 1 anno a 14 anni, + nel 96 e 98 = 9 volte in tutto! Ovviamente la adoro!... E mi fa piacere leggere msg entusiasti. Mio padre è di Sibenik, piccola città con un bel centro storico, sulla costa dalmata tra Zadar e Split. Ha anche molti parenti a...
Scritto da: Karine Bara
la mia croazia...
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Mio padre è croato (madre francese) quindi vi scrive una che in Croazia ci andava ogni 2 anni, da 1 anno a 14 anni, + nel 96 e 98 = 9 volte in tutto! Ovviamente la adoro!… E mi fa piacere leggere msg entusiasti.

Mio padre è di Sibenik, piccola città con un bel centro storico, sulla costa dalmata tra Zadar e Split. Ha anche molti parenti a Primosten, un villaggio caratteristico su una piccola penisola a 20 km a sud. Quindi ci sono sempre stata (lì, ho la mia spiaggetta preferita tra gli scogli…Ma non vi diro’ quale! 🙂 Dall’ 89 al 96 però non ci siamo più stati, per la guerra… Sono stati anni molto difficili… E nel 96 abbiamo trovato grandi cambiamenti: ristoranti a gestione privata, risto italiani, molto + turisti di prima (croati, polacchi, italiani…) mentre per anni c’erano quasi solo tedeschi e olandesi! Nel 98, ulteriori cambiamenti… 🙁 Primosten invasa dagli italiani, stereo sulla spiaggia, jet ski! Cibo molto + caro di prima…) O mio dio!… Cosa positiva: si trovava ancora da dormire nelle ‘sobe’ per 25.000 lire a notte, i ristoranti a gestione privata molto + efficienti che quelli statali.

E per fortuna, era (è) sempre bellissima: Trogir, Hvar, Korcula, Dubrovnik, i laghi di Plitvice… Sono posti unici! Spero solo che il turismo di massa non rovini questo paradiso alle nostre porte… Ne sarei molto triste…



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