La mia coriciera sul M/y Samaa – Brothers’ Islands

Avrei dovuto lasciare a casa questi due strumenti: il manometro e l’orologio. Il manometro perchè avrei voluto che la lancietta si fermasse costantemente sui 150 bar, l’orologio per far si’ il sole rimanesse allo zenit. Ma come tutte le cose meravigliose il tempo diventa padrone e tiranno! Rimane solo un ricordo meraviglioso e una...
Scritto da: Luigi Uboldi
la mia coriciera sul m/y samaa - brothers' islands
Partenza il: 08/10/2005
Ritorno il: 15/10/2005
Viaggiatori: da solo
Spesa: 1000 €
Ascolta i podcast
 
Avrei dovuto lasciare a casa questi due strumenti: il manometro e l’orologio. Il manometro perchè avrei voluto che la lancietta si fermasse costantemente sui 150 bar, l’orologio per far si’ il sole rimanesse allo zenit. Ma come tutte le cose meravigliose il tempo diventa padrone e tiranno! Rimane solo un ricordo meraviglioso e una voglia sfrenata di ritornare indietro. Una crociera in barca trasformata in casa da crociera, merito di due persone eccezionali, Susanna ed Eramanno. Ecco questa e’ la frase che ho lasciato a Ermanno a termine della mia crociera sul m/y Samaa alle Brothers’ island. Ora parlo a voi cari amici! E scusandomi sin d’ora nella mia prolissita’, non posso fare a meno di raccontarvi quanto mi sono divertito e rilassato in questa settimana di immersioni. Il periodo e’ stato dall’8 al 15 ottobre. Periodo secondo me ottimale in quanto la temperatura dell’aria non e’ torrida come in piena estate e quella dell’acqua seppur dimunita di qualche grado e’ perfetta per un comodo 3 mm di muta. Ho scelto il tour Brothers’ islands + Elphistone reef dato che avevo letto che qui si incontra il mar rosso di anni fa! E cosi’ e’ stato! E ancor piu’ perche’ arricchito da una compagnia di viaggio simpaticissima e un equipaggio attento a tutti i nostri desideri. Considerate anche il fatto che sono andato da solo e non conoscevo pressoche’ nessuno. La mia solutidine e’ durata fino all’imbarco in aereoporto. Ermanno e Susanna hanno sono stati i nostri angeli custodi in barca… E angeli con le pinne in immersione. Immersioni fenomenali! Per 3 giorni siamo rimasti ancorati alla grande brothers’ sparandoci 3 dives’ al di’! La prima alle 6.00, una intermedia in tarda mattinata, e la seconda dopo pranzo. Per tutto il periodo siamo stati in compagnia di 3 longimani che a turno venivano a curiosare un po troppo vicino alle nostre macchine fotografiche… A tal punto che alla sera li avevamo sempre attorno alla barca quansi ad aspettarci per una nuova immersione. Non so se sono vanitosi o troppo curiosi… Gli abbiamo fatto un servizio fotografico e video degno di Naomi Campbel. Certo che anche le immersioni sui relitti Aida e Numidia… Per gli amanti del genere c’e’ davvero da sbizzarrirsi! Le immersioni che piu’ mi sono piaciute rimangono quelle alle Piccole brothers’. La confusione di colore, la moltitudine di forme di vita di ogni dimensione… Mi hanno fatto rivevere il momento di quando sono andato a vedere i restauri della cappella sisitna… Ero avvolto e sommerso da una moltitudine di elementi e cose di cui non riuscivo a poter focalizzare la mia attenzione su una sola cosa… Subito attrratto da una nuova. E’ stata una vacanza che mi sento di conigliare a voi tutti subacquei esigenti… Ve lo dico con un filo di nostalgia e di gelosia! Se volete maggiori informazioni e delucidazioni non esitate a contattarmi alla mia email ( luboldi@cisco.Com) o in pvt. Se posso essere utile, perche no… Ahhh dimenticavp per la vacanza mi sono rivolto direttamente al Team che organizza la barca a questo indirizzo Claudia mi ha organizzato in maniera impeccabile e precisa tutta la parte burocratica pre viaggio. Spero di non avervi tediato! Appena posso vi palleggio qualahe foto ravvicinata del viaggio… E si dai.. Anche dei longimani Gigi _________________ Gigi


    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche