La luna fra cielo e terra

Istanbul, Ankara, Cappadocia, Anatolia, Konya, Antalya, città antiche (Aprodhisias, pergamo, Efeso, Troia), Pamukkale, Canakkale, Stretto dei dardanelli, IstanbulSono tornata a pezzi dal mio viaggio Turco, da un giro di 10 gg. In pullman, circa 2800 km. Ero in gruppo, con una guida pazzesca, Ibrahim, uno studioso, ex politicante, è stato in...
la luna fra cielo e terra
Partenza il: 14/08/2003
Ritorno il: 24/08/2003
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 1000 €
Ascolta i podcast
 
Istanbul, Ankara, Cappadocia, Anatolia, Konya, Antalya, città antiche (Aprodhisias, pergamo, Efeso, Troia), Pamukkale, Canakkale, Stretto dei dardanelli, Istanbul

Sono tornata a pezzi dal mio viaggio Turco, da un giro di 10 gg. In pullman, circa 2800 km.

Ero in gruppo, con una guida pazzesca, Ibrahim, uno studioso, ex politicante, è stato in prigione 3 volte, ed è stato torturato. Un vero saggio colto ed esauriente ma anche poco flessibile, ci ha illustrato pro e contro di questo stupendo paese.

Ho vissuto 10gg, ai limiti della realtà, fra sporcizia a volte, fra campagne stupende altre, sempre in giro, e la sera tornavo impolverata in hotel sognando una doccia!Ma era fantastico e mi manca! Tutti dicevan che era pericoloso, che ti prendi la dissenteria, sono stata benissimo, e come sempre ovunque, ci vuole un’po’ di testa e prudenza.

Istanbul, era una vita che volevo andarci, e come immaginavo…È stupefacente, la luna accoccolata sul fiume Corno D’Oro, è enorme, l ho vista di notte la prima volta, con le luci dei minareti qua e là, un traffico intenso a qualsiasi ora..È mista, sacra e profana, tutti i palazzi fatiscenti, da zona a zona cambia molto…Il mio hotel era a metà fra la zona zingara, diroccata e pericolosissima e la zona dei locali, la sera stessa che sono arrivata sono andata in giro con 4 nuovi amici calabresi del gruppo, era l una del mattino circa, eravamo in cerca di un pub x assaggiare il raki, bevanda tipica…In giro tanta gente, tumuli di immondizia ai lati, omini poveri o bambini, vendevano cozze (crude) con limone, al posto delle nostre castagne!La musica Turca è splendida…Ovunque andavi c’erano negozi aperti..Ho battezzato Istanbul…La città 24 ore…Qui si scontra Oriente ed Occidente, e si mischia bene in generale…

Le Moschee sono fantastiche, non ci ero mai entrata, sono ricchissime, con un odore acre di piedi, colorate, preziose, maestose…Ho visto Palazzo Topkapi, residenza del Sultano, e l Harem..

Il mio viaggio ha toccato circa 4 province Turche, ho visitato il Museo Ittita di Ankara, non pensavo che la Turchia fosse la culla, la vera culla della cultura, è antichissima la sua origine, e i concetti, fra religioni, stili di vita, cibi e tradizioni, sono poetici, di gente forte che ha sudato e suda ancora, stanno cercando di riprendersi da una situazione economica tremenda…E ce la faranno.

1 euro è un uguale a un 1.500.000 di Lire Turche, strano eh? Ho passato 2gg nella stupefacente Cappadocia, una meraviglia naturale, ho visitato Goreme, Selimi Katedrali, Ucisar, musei all aperto, piccole montagne di tufo e di pietra pomice scavate x renderli abitabili, monasteri, case x nascondersi dai nemici, montagne con finestre e porte, su svariati piani.

In un contesto lunare..Luoghi in cui ancora vedi la cicogna col suo nido, o muli e mucche che girovagano x i villaggi incuranti dei pullman dei turisti, ho visto miriadi di bambini senza scarpe, in questi villaggi, che ti corron dietro, non sono malnutriti..La Turchia ha una forte economia chiusa ma magari han pochi beni materiali!Ricordo le loro faccine nere..In questi villaggi non c’è acqua corrente…

Mi sono arrampicata, ho camminato x vedere i panorami, la Valle dei Piccioni, i camini delle fate, o la fortezza naturale, un canyon emozionante…E i colori che cambiano fra mattina e sera…Un mondo giallo, rosa, beige..

In Cappadocia la gente è + gentile, ..FraIstanbul e Ankara(meno turismo) son rozzi.

A Konya, si visita la Moschee di Mevlana, fondatore dei Dervisci Danzanti, è la città + estremista in Turchia.

La prima sera, dimenticavo, ad Istanbul in cerca di raki da bere, ci siamo ritrovati davanti ad un locale in fiamme..Con i vigili del fuoco un’po’ rudimentali, e 2 tipi che si sono presi a bottigliate…Un avventura!I Turchi sono piuttosto rissosi..

Quando sono arrivata in Anatolia, c’erano + 10° di differenza, era un caldo + sopportabile che non in Italia almeno, son stata ad Antalya, famosa x il mare, bello e limpido, con i ciottoli…X arrivarci ho attraversato i Monti Tauro, fino a 1800mt, passando x la Valle dei Cedri, e vedendo il lago salto che fornisce di sale tutta la Turchia..Bianchissimo e solido, immerso fra blu e verde Poi è cominciata la visita delle città antiche..Che dico, antichissime..Fra coltivazioni di tabacco, oppio, pistacchi, arachidi, pescheti, sesamo…Dolce e quieta campagna profumata e cosi’..Camminando sorpresa fra le rovine di Perge, Aphrodisias, Phaselis, Pergamo, Eschalepion, Efeso, Troia…Rovine stupende immerse fra gli alberi di fico che profumavano e che noi rubavamo x una merenda, fiori colorati e tramonti rosei Poi ho cominciato a risalire la costa, pian piano x tornare a Istanbul, alcune aree son depresse altre son carine e si state, i Turchi son simpatici, molti parlani Italiano..Penultimo giorno, sennò vi annoio..Sveglia alle 5.30 x passare lo Stretto dei Dardanelli col traghetto, e 330km fino ad Istanbul…

Ho visto 3 mari, Bosforo, Mediterraneo ed Egeo, sono andata a vedere i Dervisci danzanti, coi loro abiti bianchi che ruotano senza sosta, perchè siamo tutti particelle dell Universo, ho sperimentato un bagno Turco con un amica di Macerata e un massaggiatore temibile..Ho fatto le abluzioni, lo scrub ed il massaggio, è una cura intensa, o forse una strigliata da cavallo, fatto sta che ti lava anche i capelli, e i massaggi fan calare la pressione a picco…Dopo si usa acqua puù fresca!Un’ ottima esperienza, ho bevuto raki, birra di Troia, caffè Turco, ho mangiato Kebap, dolcini deliziosi…

Il mio viaggio è stato accompagnato dalle note della musica Turca, bella e malinconica, dalle preghiere nei minareti, dai bambini, ragazzi, vecchini che vendono cartoline, trottoline, bottiglie d’acqua..E tutti i palazzoni “nuovi” stile est Europeo hanno, intanto, i pannelli solari, un paese contraddittorio…E ricordo i tanti saluti ricevuti..Ai quali contraccambiavo con piacere, bambini donne e uomini..Sempre a salutarci e sorriderci..

Nel paese delle 1000 e una notte, non dimenticate di fare un giro al Gran Bazar…Vetrine piene di fine oreficeria, e dopo..Un bel thè alla mela…30 centesimi al bicchierino…:) Ho gli occhi pieni di questo paese ricco…Pieno di storia e curiosità, ho scritto come ho visto, incontrato e percepito la Turchia la mia singola esperienza…Ma sono sicura che vi piacerebbe, ci vuole poesia e un pizzico di intraprendenza e adattabilità..

Merhaba a tutti



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche