La Grecia non è solo spiagge e mare: tour della Macedonia storica tra templi, musei e archeologia
Per queste vacanze autunnali abbiamo scelto nuovamente la Grecia, in primis per completare il tour archeologico dell’anno passato, Grecia classica e Meteore e poi perché considerando l’alta inflazione che si respira un po’ ovunque, la Grecia continua ad avere prezzi ragionevoli soprattutto per noi italiani.
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Diario di viaggio
Giorni 1 e 2 – Verghina
Volo per Salonicco con Ryanair per 2 persone circa 100 euro a/r, noleggio auto, per 6 giorni, comprensivo di tutte le assicurazioni 150 euro circa con centauro (abbiamo speso un pochino di più ma volevamo essere tranquilli e centauro ha un bel parco macchine nuove e l’anno scorso ci siamo trovati bene). Prime 2 notti le abbiamo trascorse a Verghina in una pensione, la pension Vergina, che davvero consiglio se amate la tranquillità come noi, per la modica cifra di 32 euro notte senza colazione. Camera confortevole con aria condizionata e un frigo a completa disposizione della camera, tante aree comuni e personale supergentile. 2 notti possono sembrare tante ma noi ne abbiamo approfittato non solo per vedere le tombe reali, la tomba di Filippo da sola vale il viaggio a anche per vedere Veria e fare l’escursione a Dion alle pendici dell’Olimpo. Per mangiare ci sono tante taverne, i prezzi sono un po’ aumentati ma comunque non abbiamo mai speso più di 30/35 euro per 2 persone. Consiglio, se anche voi siete appassionati di archeologia, di fare sempre i biglietti cumulativi.
Ad esempio, a Verghina abbiamo fatto quello cumulativo con la vicina Veria che ha un bel museo archeologico e bizantino (17 euro totali) e al parco archeologico di Dion+ museo (importante per quest’escursione portatevi un cappellino e prevedete che nel parco non ci sono bar (fontanelle invece sì) e la visita dura circa 4/5 ore, noi alla fine abbiamo mangiato alle 14,30 nonostante ci fossimo alzati di buon mattino.
Giorno 3, Kavala e Pella
Il terzo giorno dobbiamo andare a Kavala, ma sulla strada ci fermeremo a Pella, la città di Alessandro Magno. Anche qui visita del museo archeologico, sensazionale, e il parco di cui è rimasto poco, nonostante fossimo in ottobre ricordo un caldo torrido davvero intenso e non ho difficoltà a credere che durante il periodo estivo il parco sia stato addirittura chiuso in alcune fasce orarie per le ondate di calore. Per pranzo ci fermiamo a to Lemon a Pella. Quindi proseguiamo il nostro viaggio per Kavala dove abbiamo prenotato 2 notti all’hotel Ocean per 130 euro totali con colazione, arriviamo stanchi ma notiamo che è una cittadina molto viva, piena di locali alla moda, ci viene anche data una camera con balcone come upgrade, il tempo di mangiare qualcosa e andiamo a dormire è stata una giornata intensa e domani avremo la visita di Filippi.
Giorno 4, Filippi
Sveglia presto, colazione buona e partenza per Filippi. Il parco archeologico mi è piaciuto molto e soprattutto il teatro, c’è anche un museo non grandissimo ma che comunque vale la pena visitare con la testa della dea Fortuna della città. Mangiamo benissimo in una tipica trattoria greca trovata su Google di cui non ricordo il nome, poi visitiamo Lidya e un’antico monastero sempre in zona. Dopodiché torniamo a Kavala dove giriamo un po’ sul lungomare prima di tornare in camera. Prima di andare via, vogliamo conoscere un pochino di più questa cittadina e scopriamo che qui una volta si produceva il tabacco d esistono ancora oggi molte fabbriche riconvertite per lo più in altre attività e centri commerciali.
Troviamo il tempo per una visita al museo archeologico, visto il tema del nostro tour era obbligatoria, devo dire che mi ha molto delusa ma forse avendo negli occhi la ricchezza dei musei visti nei giorni precedenti, una raccolta così piccola non mi ha colpito particolarmente e a dirla tutta vi direi di risparmiare quei soldi. Al contrario mi ha colpito il mercato che si tiene proprio davanti al museo il sabato, il classico mercato greco dove ho comprato olive, spezie, tisane e frutta.
Giorni 5 e 6, Salonicco
Dopo lo shopping partenza per Salonicco, dove abbiamo prenotato una camera sul mare ad Agia Triada (2 notti 98 euro), scelta azzeccatissima perché il nostro albergo in passeggiata mare ci ha permesso di cenare sulla spiaggia praticamente tutte le sere e godere di tanta tranquillità e nessuna difficoltà di parcheggio, problema tragico in città di contro circa 30 minuti d’auto per raggiungere il centro, ma a noi è andata bene così. Salonicco ci è piaciuta molto, tanti locali per tutti i gusti e tutte le tasche. Il pezzo forte è il museo archeologico che non ha nulla da invidiare a quello di Atene, moderno e con una comoda app per avere tutte le informazioni in inglese. Anche qui abbiamo fatto il biglietto cumulativo, con museo bizantino, Galerio, torre bianca.
Per spostarci abbiamo utilizzato la machina, la domenica non abbiamo avuto problemi a trovare parcheggio anche gratuito, invece il lunedì un disastro. Andiamo via felici e davvero molto contenti di questa vacanza che ci ha fatto scoprire una Grecia un po’ bistrattata dagli italiani ma interessante dal punto vista culturale e come avrete potuto leggere continua ad avere costi interessanti.