La Francia in macchina
giorno 1: partiamo la mattina prestissimo per trascorrere nove ore in macchina da Venezia fino in Provenza, nel paesino di Castellane. Lì troviamo in poche ore un alloggio grazie ad uno dei tanti Office de Tourisme francesi. Esploriamo le viuzze del paesino durante la sera prima di cena. giorno 2: Dopo la colazione ci dedichiamo alla prima tappa del nostro viaggio: Le Gorges du Verdon, sicuramente un luogo poco conosciuto ma spettacolare e adatto a chi ama la natura. Si tratta di un gigantesco canyon naturale nel quale passa il torrente Verdon, di color verde smeraldo. Tutto questo si può visitare in macchina grazie ad una strada nella quale ci sono numerose soste per i turisti che permettono di ammirare dall’alto il paesaggio circostante. Si scorge anche il lago di Saint Croix dove io e la mia famiglia facciamo tappa per rifocillarci e per noleggiare delle canoe per entrare anche se per un breve tratto nel torrente del Verdon. giorno 3: Altra tappa del nostro viaggio; le Terre dell’Ocra sempre nella Provenza e poco distanti dal Verdon. Visitiamo un percorso naturalistico nei pressi del villaggio Rustrel, dove sembrava di essere in un paesaggio western americano perché le sfumature del terreno passavano dal giallo oro al rosso porpora. Poi visitiamo Rousillion, un paesino caratteristico con tante casette dai muri del colore della terra (ocra arancione e rosso) con un percorso naturalistico favoloso. Concludiamo la giornata con una passeggiata nel paesino di Gordes (questa volta non costituito da case con sfumature dell’ocra ma in pietra) dove nel bel mezzo sorge il castello di Gordes. Per la notte vi consiglio un’antico casolare di campagna nei pressi di Fontaine de Vaucluse, si chiama Villa Illahee e la proprietaria è una signora italiana, meglio di così….. A Fontaine de Vaucluse si può visitare il museo della carta che ne illustra l’antica produzione con i mulini ad acqua….se non sbaglio l’ingresso è gratuito. giorno 4: Visitiamo tutto il complesso del palazzo dei papi di Avignone, il famoso ponte della città e i giardini del palazzo. Dopo la sosta pranzo partiamo alla volta di Lione; una volta lì troviamo una camera nell’IBIS hotel e visitiamo nella serata la gigantesca piazza di Bellecour e ceniamo nella rue Merciere, che è piena di ristoranti… Noi ne scegliamo uno in cui si mangia solo il salmone, anche se viene cucinato in tutti i modi possibili e immaginabili. La mattina dopo prima di ripartire visitiamo la Lione Vecchia, quindi la cattedrale di Saint Jean e la basilica di Fourviere. giorno 5: Dopo alcune ore di viaggio giungiamo a Bourges, cittadina del centro Francia dove merita visitare la cattedrale gotica di Saint Etienne con i suoi giardini, il palazzo di Jacques Coeur e le stradine del centro storico. giorno 6: Giorno dedicato ai castelli della Loira, scegliamo di visitare Amboise e Blois, due cittadine lungo La Loira, il fiume più lungo della Francia. Ad Amboise le Chateaux d’Amboise è assolutamente da vedere anche perché lì è vissuto per un certo periodo Leonardo Da Vinci e le sue spoglie sono ancora custodite lì, all’interno di una cappella. A Blois ci sarebbe anche un altro castello ma noi non lo visitiamo. giorno 7: La mattina è interamente dedicata alla visita del castello di Chambord, residenza estiva per le battute di caccia dei sovrani francesi e sicuramente il più maestoso dei castelli della Loira. Nel pomeriggio invece giungiamo a PARIGI, la tappa da me più desiderata. Nel corso di cinque giorni di soggiorno nella Ville Lumiere visitiamo complessivamente il Beaubourg, Montmartre, la Tour Eiffel, la Defense, Notre-Dame, il quartiere Latino e il Pantheon.
Nei giorni successivi facciamo altre tappe che però non starò qui a citare per la lunghezza di questo diario e penso che quelle che ho condiviso siano le migliori. Spero di avervi dato uno spunto per un viaggio in Francia!!!!