La Costa d’Oriente è il luogo baciato dal sole dove trovare monumenti e ottima cucina

Da Catania a Siracusa con escursione a Taormina e Noto tra panorami di agrumi, monumenti barocchi e buon cibo.
Scritto da: Gabry1962
la costa d'oriente è il luogo baciato dal sole dove trovare monumenti e ottima cucina

Volo prenotato sul sito Easyjet al prezzo di euro 125 comprensivo di bagagli. Noleggio auto prenotato sul sito Goldcar al prezzo di euro 107 comprensivo di totale assicurazione 3 notti prenotate sul sito B&B Barbero con colazione al prezzo di 72,00 euro a camera, parcheggio presso il Greenparking 9,5 euro al giorno. 2 notti prenotate tramite telefono al B&B Meridian con colazione al prezzo di euro 60 a camera

16.03.2023 Milano – Catania

In quattro, partiamo nel primo pomeriggio da Milano Malpensa verso Catania. (volevamo partire da Torino Caselle ma era meno conveniente). Arrivo dopo un’ora e mezzo all’aeroporto Bellini di Catania. Ritiriamo l’auto prenotata e dopo circa mezz’ora a causa del notevole traffico, raggiungiamo prima il parcheggio Greenparking, dove lasciamo l’auto, ed a piedi il B&B Barbero. Da qui, dopo aver disfatto i bagagli, camminiamo sino a raggiungere il centro storico di Catania, con i suoi bei monumenti già illuminati. Cena presso il Ristorante La Deliziosa dove consumiamo un’eccellente cena a buoni prezzi anche grazie alla prenotazione fatta sull’app The Fork.

17.03.2023 Gole dell’Alcantara – Isola Bella – Castelmola – Taormina

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Prendiamo l’auto sino ad arrivare a Motta Camastra a visitare il parco botanico e geologico Gole Alcantara. Durante il tragitto bellissimi panorami con alberi carichi di limone ed arance, contornati da tappeti erbosi con numerosi fiori gialli! Alla biglietteria possibilità di 2 biglietti: uno basic 5.00 ed uno walking 7.00 euro. Con il biglietto basic si ammirano le gole dal basso usufruendo dell’ascensore. Con il walking si percorre un sentiero naturalistico della durata di 45 minuti e si possono vedere le gole dall’alto, per poi scendere con l’ascensore e vederle dal basso.

Ci sono altre possibilità di biglietti ma alla data odierna c’erano solo questi due. Noi abbiamo optato per il secondo. Bello il sentiero con vari punti panoramici, ma le gole ci hanno un po’ deluso. Prossima tappa Taormina: salendo ci fermiamo al belvedere, per ammirare l’isola Bella. Panorama stupendo! A seguire saliamo a Castelmola, un bel borgo medievale posto su un cocuzzolo a strapiombo sul mar Ionio, con bella vista di Taormina. Dopo queste vedute lasciamo l’auto nell’onestissimo parcheggio multipiano Park Portacatania, vicino al centro della cittadina. Iniziamo la visita entrando da Porta Catania con sosta pranzo presso L’Arco, che sforna diversi tipi di arancini, schiacciate ed altro. Locale prevalentemente da asporto.

Proseguiamo per Corso Umberto la via fiancheggiata da negozi. A seguire piazza del Duomo dove si trova un’elaborata fontana barocca e la cattedrale del XIII secolo. Più avanti la bellissima piazza IX Aprile con vista stupenda, la chiesa di San Giuseppe e la Torre dell’Orologio.

Visita al Teatro Greco a forma di ferro di cavallo, con vedute spettacolari sul mare ed a sud sul vulcano Etna. Ingresso 10.00 euro. Da vedere! Visita ai bei giardini pubblici Villa Comunale con una bella vista sulla costa ed anche sull’Etna. Ritornando al parcheggio, nei pressi di Porta Catania un piccolo vicolo ci porta a Palazzo Duca di Santo Stefano, dove vivevano i De Spuches, famiglia nobile di origine spagnola. Rientro a Catania e cena presso il ristorante Canni & Pisci dove abbiamo gustato un’ottima cena prevalentemente a base di pesce.

18.03.2023 Catania

Dopo aver fatto colazione alla siciliana presso la pasticceria Ernesto, iniziamo la visita della città con la Basilica Collegiata. Dopo il terremoto subito nel 1693 fu ricostruita stravolgendo la struttura originaria della chiesa. L’interno ha dei bei dipinti sul soffitto. Proseguendo per via Etnea – fiancheggiata da negozi, bar e caffè – arriviamo in piazza dell’Università dove da un lato sorge il Palazzo dell’Università che ospita l’ateneo cittadino e dall’altra il Palazzo Sangiuliano. Proseguendo arriviamo in Piazza del Duomo, piazza centrale di Catania, circondata da edifici stile barocco, in pietra lavica e calcarea, sui quali domina la Cattedrale di Sant’Agata. Al centro sorge la Fontana dell’Elefante e nell’angolo sud della piazza la Fontana dell’Amenano che segna l’ingresso del mercato del pesce di Catania. Dopo aver fotografato in varie angolazioni la piazza arriviamo al citato mercato che si svolge tutte le mattine dei giorni feriali. Le bancarelle offrono vari tipi di pesce a prezzi bassi oltre a vari vassoi di crostacei (vongole, cozze, ricci di mare ed altro). Dopo questa particolare esperienza ci rechiamo al Castello Ursino attualmente sede del Museo Civico per poi proseguire sino al Monastero dei Benedettini costruito nel 1703, oggi parte dell’università cittadina. Ha 2 bei chiostri interni che si possono comunque vedere anche senza ticket. Visita alla chiesa di San Nicolò all’Arena con le sue numerose candelore. Transitiamo per via Crociferi, ricca di chiese barocche. A seguire pausa in Piazza Bellini al Comis Ais Cafè di fronte al teatro Bellini. Attendiamo l’apertura pomeridiana della biglietteria per visitare la Chiesa di San Benedetto (6 euro l’uno). Si visita il parlatorio, la scalinata e la chiesa. Molto bello l’interno, con splendidi stucchi, decorazioni in marmo e un altare in diaspro siciliano. Pausa con un buon arancino presso la pasticceria Savia e visita al giardini Bellini che si trovano di fronte.

Cena, previa prenotazione, alla taverna del Grande Albero. Cena nella norma, ma servizio lento e portata arrivata fredda.

19.03.2023 Catania – Aci Castello – Aci Trezza – Etna – Siracusa 

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Lasciamo Catania con destinazione Siracusa. Prima però facciamo tappa ad Aci Castello, bella cittadina a 9 km da Catania che si trova sulla riviera dei Ciclopi, con il suo castello normanno che sorge in cima a una grande roccia nera. Vogliamo visitare anche Aci Trezza con i suoi scogli del Ciclopi, ma è domenica e c’è un traffico infernale. Ci mettiamo mezz’ora ad uscire dal paese senza trovare parcheggio, così decidiamo di ritornare in un giorno feriale, il giorno del nostro rientro.

Saliamo quindi verso nel Parco dell’Etna, passando da Zafferana Etnea, con un paesaggio che cambia man mano che si sale. Parcheggiamo al Rifugio Sapienza ed a piedi raggiungiamo i vecchi crateri Silvestri creati nel 1892. Da qui l’Etna non si vede, chi vuole ha la possibilità di prendere la funivia (a pagamento) fino a 2500 metri. Pranzo presso la Terrazza dell’Etna che offre un’ampia scelta di cibo.

Scendiamo da Nicolosi ed arriviamo a Siracusa, precisamente al nostro B&B Meridian. Poi cena presso il ristorante Jobi di Siracusa dove consumiamo un’ottima cena.

20-03.2023 Siracusa – Noto – Ortigia

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Oggi visita alla città di Noto che dista circa 40 km da Siracusa. Iniziamo con la Porta Reale fatta costruire in occasione della visita del Re Ferdinando II di Borbone. Percorriamo Corso Vittorio Emanuele, un viale elegante fiancheggiato da splendidi palazzi e chiese. La Chiesa di San Francesco, la Chiesa di Santa Chiara, la Basilica del Santissimo Salvatore per poi arrivare alle scale che conducono all’imponente Basilica Cattedrale di San Nicolò situata di fronte al Palazzo Ducezio. Sempre sulla stessa via si trova la Chiesa di San Carlo. A destra, dopo la Cattedrale si trova Via Nicolaci con l’omonimo palazzo dai bellissimi balconi barocchi con sculture di leoni, grifoni, cavalli alati e putti. Questa via è anche nota per l’Infiorata che ogni anno viene tappezzata di vere opere d’arte realizzate da petali di vari colori. Bella anche la piazza XVI Maggio con il teatro. Altresì la Chiesa di S Domenico nonostante i restauri in corso.

Rientro a Siracusa dove ci fermiamo a visitare il Parco Archeologico della Neapolis. All’arrivo dei ragazzetti ci fanno pagare il parcheggio antistante, nonostante numerose auto non avessero il ticket. Comunque ci rechiamo alla biglietteria collocata lontana dall’entrata. Costo del biglietto 13.00 euro. Il parco è vasto, poco segnalato, con delle alte grotte, una delle quali denominata l’Orecchio di Dionisio. All’interno del parco si trova il deludente Teatro Greco, e pochi resti dell’Anfiteatro Romano.

Pranzo veloce da Artale Pasticceria che offre veloci snack nell’isola/penisola di Ortigia, la parte antica della città, collegata da due ponti; poi passeggiata fino alla bellissima piazza del Duomo circondata da palazzi barocchi molto decorati tra cui il Palazzo Municipale, il Palazzo Arcivescovile. Proseguiamo poi per il lungo mare sino ad arrivare al Castello Maniace sulla punta meridionale di Ortigia. Cena presso la Tavernetta Uno da Simone.

Tutta Ortigia merita essere vista anche di notte.

21.03.2023 Siracusa – Aci Trezza – Catania

Così come da promessa, rientrando verso l’aeroporto di Catania, ci allunghiamo sino ad Aci Trezza a vedere i suoi scogli dei Ciclopi, rocce scure che emergono dal mare. Non c’è paragone tra giorno feriale e festivo. Dopo una sosta al bar- hotel Faraglioni, ci avviamo verso l’aeroporto.

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