La città viola

Se penso a un colore, Istambul mi fa venire in mente un viola dalle mille sfumature! Per il ponte del primo maggio abbiamo pensato di dedicare questi 3 giorni di vacanza all'esplorazione di una delle città europee piu' particolari mai visitate! Abbiamo prenotato il viaggio tramite internet: volo aereo con scalo a Parigi (per spendere un po' meno,...
Scritto da: taro
la città viola
Partenza il: 01/05/2008
Ritorno il: 04/05/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Se penso a un colore, Istambul mi fa venire in mente un viola dalle mille sfumature! Per il ponte del primo maggio abbiamo pensato di dedicare questi 3 giorni di vacanza all’esplorazione di una delle città europee piu’ particolari mai visitate! Abbiamo prenotato il viaggio tramite internet: volo aereo con scalo a Parigi (per spendere un po’ meno, ma attenti alle coincidenze… Le nostre erano troppo ravvicinate e nel caos di Charles de Gaulle abbiamo rischiato di perdere il volo!) e un piccolo, ma decorosissimo, alberghetto nel quartiere Sultanahmet, ovvero in pieno centro storico.

Come prima cosa, in aereoporto fate attenzione ai tassisti: in media da Ataturk al centro una corsa in taxi costa circa 12/15 euro, ma il tassamentro segna 24/28, ovviamente quelle indicate sono lire turche ma loro insisteranno col dire che sono euro,in quel caso basta SAPERLO e farsi valere! Appena arrivati non abbiamo resistito e ci siamo diretti subito alla Moschea Blu che nella luce del tardo pomeriggio assume dei colori ancora piu’ belli. Un consiglio per le ragazze:portate sempre con voi una sciarpa che se volete entrare nella moschea vi faranno coprire i capelli. Il giardino davanti alla moschea è molto bello, ricco di tulipani, che abbiamo scoperto essere uno dei simboli di Istambul, infatti ne crescono un po’ ovunque ed esistono in giro anche diverse sculture di artisti contemporanei, perchè era un fiore molto amato dai sultani. Dirimpetto alla Moschea Blu troverete Aya Sofia una chiesa di chiaro stampo ottomano ricca di archi e bellissimi mosaici. Vi consiglio di vedere il tramonto sul ponte Galata ha dei colori davvero bellissimi! La mattina del secondo giorno l’abbiamo dedicato alla visita del palazzo Topkapi (se arrivate in biglietteria prima delle 10 non troverete quasi fila), reggia dei sultani col suo enorme parco.

Dopo un buon pranzo a base di pesce sul ponte Galata,sempre gremito di pescatori, che divide la città europea da quella asiatica, abbiamo preso un battello per una rilassante gita sul Bosforo.

L’ultimo giorno l’abbiamo dedicato allo shopping nel quartiere dei bazar, lunghi corridoi coperti, strapieni di negozi stipati di ogni genere di cose( I piu’ famosi sono il Bazar delle Spezie e il Gran Bazar) e a lunghe passeggiate per la città dove si incontrano numerose moschee tutte ricche di fascino e quartieri colorati e ricchi di vita.

La vita costa decisamente poco: ottimi sono i kebab e i suvlaki (spiedini con riso e verdura). Se si ha poco tempo è meglio spostarsi in tram,veloce e comodo ci sono fermate quasi ovunque…

Non ci resta altro che augurarvi buon viaggio e portate un bacione a Istambul! Gisy e Lore



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