La casina di cioccolata e le crete senesi
La casina è libera nel tardo pomeriggio e quindi andiamo a visitare Siena, Piazza del Campo è sempre meravigliosa colpisce l’occhio con questa forma particolare che a Luglio e ad Agosto accoglie lo spettacolare palio, intorno le strade pulitissime e i negozi delle grandi firme. Arriviamo che è quasi sera, la principessa ci attende e ci porta nella sua casina che è veramente calda e accogliente. Sul tavolo cioccolatini e bicchieri storti, nella piccola cristalliera il vin santo, il bagno colorato di giallo, nero ed oro. Nella stanza da letto candele e un mazzo di roselline fresche.
La sera andiamo a cena a Vico d’Elsa nell’Antica Osteria di Vico, ambiente accogliente e semplice, i ristoratori si fermano a parlare e ci scambiamo pareri su viaggi, la cucina è particolare e molto buona. L’indomani la principessa ci ha preparato, oltre alla colazione, tre itinerari perché ci troviamo nelle vicinanze di tanti posti interessanti. Visitiamo Volterra, San Gimignano e poi Firenze dove entriamo agli Uffizi evitando la fila con una prenotazione telefonica, certo trovarsi di fronte ai quadri di Botticelli, Caravaggio, Raffaello, Leonardo è veramente un’emozione. Ci fermiamo a mangiare per un pranzo ed un cena presso il “Bar dell’Orso” nelle vicinanze di Monteriggioni, ci sono salumi, formaggi, sott’olio, pici, polenta e dolci. Un’altra sera a Certaldo Alto al ristorante “l’Antica Fonte” ci saziamo con una bella bistecca ed un crostino ai funghi porcini con bresaola di cinghiale. L’ultima sera la passiamo con Valentina e Francesco, sono anche loro dei viaggiatori, abbiamo tante cose da raccontarci, abbiamo tante passioni in comune tra cui la fotografia, hanno tanti ricordi come noi, basta guardasi intorno, le pareti hanno quadretti africani e alcune piccole piastrelle colorate fanno mostra di sé su una parete, una di esse l’hanno acquistata a Miami ed è diventata il logo di questa loro attività. La principessa ci riserva l’ultimo dono, il consiglio di passare per le crete senesi, sono dei panorami incredibili con questi casolari con le strade sinuose incorniciate da cipressi, le colline con i colori della terra che cambiano, sembra di tornare indietro nel tempo e vivere lontano dallo stress, dai rumori e all’aria pulita.
Purtroppo i giorni di ferie sono finiti, il lavoro ci aspetta, arriviamo a casa per pranzo, ci riuniamo alla nostra famiglia, sul tavolo il vino toscano, un pezzo di formaggio e le salsicce di cinghiale, i sapori della Toscana. Prendo in braccio mia nipote Elisa e le dico: “C’era una volta e c’è ancora una curiosa e piccola casina, ci abitano una principessa bionda ed un giullare, vuoi venire a conoscerla?”