La butte di montmartre

La butte di Montmartre Qua volta ho pensato anch’io, dopo aver tante volte programmato i viaggi anche sulle “dritte” che trovo in questo utile e pratico sito, di dare qualche informazione pratica, senza soffermarmi sull’itinerario e descrivendo quello che secondo mè non dovreste perdere… Dopo 15 anni sono ritornata a Parigi per una...
Scritto da: VENETIA
la butte di montmartre
Partenza il: 30/01/2008
Ritorno il: 07/02/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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La butte di Montmartre Qua volta ho pensato anch’io, dopo aver tante volte programmato i viaggi anche sulle “dritte” che trovo in questo utile e pratico sito, di dare qualche informazione pratica, senza soffermarmi sull’itinerario e descrivendo quello che secondo mè non dovreste perdere… Dopo 15 anni sono ritornata a Parigi per una settimana dal 30/01/08 al 07/02/2008 con mio marito, questa volta senza il figlio, ormai grandicello… devo dire che l’ho trovato ancora più bella, sarà che il tempo è stato più che clemente, addirittura alcune giornate di sole primaverile, turisti sì ma non la ressa di altre stagioni. Forse ha perso un po’ di identità come tutte le capitale europee oggigiorno con la globalizzazione, però devo dire che conserva ancora quartieri in cui ti sembra che il tempo non sia passato. Tra questi c’è sicuramente Montmartre, dove ho scelto di soggiornare,questa volta in appartamento, scelta più che azzeccata, il bell’appartamento comodo per 4 persone, ingresso, stanza da letto, soggiorno,cucinotto e mini bagno è di proprietà di una simpaticissima famiglia italiana. E’ arredato con molto buon gusto, caldo e super accessoriato. Alla sera strano a dirsi si trovava piacere a rincasare. Sottocasa c’era l’imbarazzo della scelta per gli acquisti, bar, ristoranti francesi e non, panifici, macellerie , drogherie, negozi di fiori, a Parigi non mancano mai, frutta e verdura e soprattutto un paio di rosticcerie/grill che di sera di ritorno stanchi morti, non mancavano di visitare e con 10/12 euro ci portavamo a casa un’ottima cena, (spiedini, costine di maiale, pollo ,coniglio, salsicce e le immancabile patatine fritte).

Volo Ryanair da Treviso per Parigi Beauvais Euro 67,00 A/R 2 persone e 1 bagaglio stiva, prenotato circa 2 mesi prima. Arrivati in aeroporto si acquista il biglietto del bus Euro 13,00 per tratta per persona dal box all’interno del locale riconsegna bagagli. All’uscita sulla dx si trovano i pulman che in poco più di un ‘ora portano a Port Maillot, fermata della metro della linea 1, sottoil Palais des Congrès. Fate attenzione alle indicazioni, vi serviranno per il ritorno, è facile disorientarsi. Noi essendo arrivati verso le 0,25 abbiamo dovuto prendere un taxì perché verso le 0,30 il metrò si ferma. Siamo stati avvicinati da tassisti abusivi e dalle rispettive signore non c’era molta scelta vista l’ora e le tante persone che hano dovuto optare per questo mezzo di trasporto. Il tassista, mi sembrava regolare… ci ha chiesto 32,00 Euro per percorrere circa 10 minuti e si è premurato subito di coprire il tassametro con una sciarpa. Per quanto riguarda i mezzi di trasporto a Parigi ( a parte i taxi) sono capillari, puntuali e convenienti se si acquista il carnet di 10 biglietti validi per metro/bus/funicolare in vendita nelle stazioni metrò a euro 11,10. Ottima soluzione è la Carta Orange, settimanale (o mensile), valida dal lunedì alla domenica, costa Euro 16,30 per la Zona 1-2, in vendita dal Venerdì della settimana precedente al Mercoledì della settimana stessa. Se non si ha già la tessera basta presentarsi agli sportelli con una fototessera e questa viene rilasciata immediatamente unitamente all’abbonamento della settimana. Se non te la fanno a una stazione, provare in un’altra come ho fatto io. Non mi sembra conveniente la Paris Visite.

Ottima soluzione il PARIS MUSEUM PASS che si acquista nei musei o forse anche ad alcune biglietterie del metrò, permette di visitare più di 60 musei e monumenti di Parigi e della regione parigina, praticamente in centro Parigi ci rientrano quasi tutti. Costa per 2 dì Euro 30,00, per 4 dì Euro 45,00, per 6 dì Euro 60,00.- I giorni di ingresso sono consecutivi dopo la vidimazione, si può entrare anche più volte nello stesso posto, ottima quindi per il Louvre e il d’Orsay per poterli apprezzare di più e visitarli in più giorni. Quasi tutti i musei hanno l’ingresso riservato per i possessori di carta, quindi niente code per l’acquisto del biglietto.

Parigi è divisa in parecchie zone che offrono molteplici attrazioni turistiche che ne mettono in luce la sua storia e il suo fascino, consultando qualsiasi guida ognuno potrà scegliere,secondo me consiglio di non perdersi: – il quartiere Marais, Place des Vosges,il Museo Ricasso e il Musèe Carnavalet il cui ingresso è gratuito,è dedicato alla storia di Parigi occupa due edifici del XVII secolo con stanze interamente decorate con pannelli, mobili ed importanti opere d’arte di pittura e scultura.

– Il Louvre e il d’Orsay, noi siamo entrati due volte in ogni museo,le sensazioni che si provano nel trovarsi davanti a certi capolavori non saprei come descriverle, una volta usciti già sentivo la loro mancanza nonostante i piedi doloranti… E ci ripromettevamo di tornare l’indomani.

-Jardin du Palais Royal, circondati ai lati da palazzi con ristoranti,gallerie d’arte e negozi.Louvre des Antiquaires, complesso di circa 250 negozi di antiquariato e gallerie d’arte.

-il Musèe de l’Orangerie (per le visite individuali apre alle oren12,30) aperto più splendido e funzionale dopo un restauro durato sei anni, da vedere le due sale ovali con alle pareti le famose ninfee di Monet e una splendida collezione di 144 dipinti della collezione Walter-Guillaume, splendide opere della fine del XIX° secolo all’inizio del XX°secolo (Renoir, Cèzanne,Modiglioni,Ricasso, Matisse, Derain ecc..

– Panorama dalla cattedrale di Notre-Dame, visitabile sempre con carta musei, i 387 gradini della torre nord conducono ai celebri doccioni e a un magnifico panorama.

– il quartiere latino con i suoi negozietti, ristoranti multietnici, le splendide chiese di St.Severin e St.Julien-le-Pauvre, le librerie ecc.

– Il centro Pompidou, al cui interno vi si trova il Museo di Arte moderna, vi sono opere di Matisse, Picasso, Mirò, Pollock e installazioni dei nostri giorni che a dir la verità non capisco molto ma … Alcune mi ricordo di averle viste nel 2007 alla Biennale di Venezia. Da non mancare una sosta al bar/ristorante del 6 piano, magari al tramonto, le pareti sono di vetro, ti sembra di essere sospesa sopra i tetti di Parigi con i suoi monumenti illuminati tra cui le fa da padrona la Torre Eiffel con lo sfavillio di luci a intermittenza per 15 minuti ogni ora. La sua bella figura la fa anche la bianca chiesa del Sacrè Coeur sulla collina di Montmartre. Penso che ricorderò a lungo l’ emozione nel sorseggiare il tè in questo magnifico luogo.

– Hotel des Invalides dove si trova l’austero e imponente sarcofago dove riposa Napoleone Bonaparte. A est dell’Hotel Invalides il ricco Musèe Rodin che contrasta con la grandiosità della zona circostante.

– il palazzo e i Giardini di Versailles, RER linea C biglietto A/R 5 Euro circa, tempo 40 minuti, si visita anche questo con la Carta Musèe, con ingresso riservato, senza fare la coda, vi assicuro che qui anche sotto la pioggia ci sono sempre lunghe code per entrare.

– non si può tralasciare l’elegante passeggiata da Place la Concorde lungo l’Avenue des Champs-Elisèes.

Una visita a parte merita la collina di Montmartre, come ho detto all’inizio ha ancora il suo fascino e conserva intatta la sua atmosfera paesana. E’ sempre affollata di turisti, bella la piazzetta dove si ritrovano i pittori e i ritrattisti, ho trovato ancora il pittore che quindici anni fa mi aveva venduto un paio di quadri, è anche lui un po’ invecchiato e ha fatto lievitare di molto i prezzi… Consiglio di passeggiare senza meta, vi sono deliziose piazzette, stradine pittoresche, scalinate, una vigna e locali che erano frequentati da pittori e scrittori. Se si arriva in metro scendere alla fermata del metro n.12 Abbesses, e recarsi in Place des Abbesses una delle piazze più pittoresche di Parigi. Poi si può proseguire e salire al Sacrè-Coeur con al funicolare. Penso di avervi già annoiato abbastanza… se volete altre informazioni mifrance@libero.It Buon viaggio da Mirella.-



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