La bella Ungheria 2
Benzina: € 84,60 Autostrada: € 27,00 Colazione: € 2,70 Ingresso al lago termale: Fiorini 1000 a persona (summer ticket 3 ore) circa Euro 4,10 Lunedì – 13 agosto 2007 Partenza per Budapest breve sosta a: . Tihany (paesello carino, vale la pena salire fino alla chiesa in cima alla collina per godere dello splendido panorama che si ha sul lago Balaton) Parcheggio 1 ora 200 fiorini) . Vezprém (paesello carino anche questo, vale la pena visitare il Castello per il panorama che sulla città).
Ore 16.00 – Arrivo a Budapest (al bellissimo Mercure Korona) Albergo Heviz: € 62,60 Cibo: € 24,53 Parcheggio Tihany + Vignette per autostrade ungheresi: € 7,45 Le autostrade ungheresi sono in perfette condizioni al contrario delle strade statali, che soprattutto di notte sono molto buie e senza illuminazione, la maggioranza senza strisce laterali; diciamo che di notte si guida un po’ a casaccio… Martedì – 14 agosto 2007 Ore 8.30 – colazione Visita a Pest (città bassa) (Warning: mentre passeggiate per il Ponte delle Catene prestate MOLTA attenzione ai ragni): Acquisto di Budapest Card 48 ore: Fiorini 6450 a persona (trasporti gratuiti, sconti in quasi tutti i musei della capitale) . Egyetemi templum (facciata) . Vigadó tér (piazza che prende il nome dal palazzo Vigadó) . Szent István Bazilika (Visita alla basilica di Santo Stefano Fiorini 400 a testa per salire sulla cupola se dotati di Budapest Card, bellissima basilica all’interno; si dovrebbe ricordare, soprattutto agli italiani, che si entra in una chiesa, che i cartelli all’esterno ricordano di NON usare il flash per fare fotografie e di avere un abbigliamento adeguato al luogo di culto in cui si sta per entrare. Si salgono circa 160 scalini di scala a chiocciola, poi per i più pigri (come me) c’è la possibilità di usare l’ascensore. Il panorama è mozzafiato e la città dall’alto è davvero bellissima) . Kossuth Lajos tér (Piazza del Parlamento) . Margitsziget: Isola Margherita attraverso il Margit Híd – ponte Margherita; parco più grande della città, polmone verde di Budapest con tanto di acquapark all’interno) . Terme Gellért: le più famose della città (stile Liberty): 4720 fiorini entrata per due persone per tre ore con sconto dovuto alla Budapest Card; le terme sono affollatissime, inesistenti indicazioni in inglese/tedesco/francese (l’italiano non lo cito neanche); la struttura però è molto bella; al primo piano c’è una piscina con acqua termale a temperatura ambiente ed una piscina più piccola con acqua sui 33°; scendendo al piano inferiore terme romane con due piscine a 36° e 38° (in totale si resiste credo 5 minuti, è caldissimo, si fa la sauna anche se non si vuole, è come respirare sott’acqua, ma la piscina a 38° è un’esperienza da provare… Anche per chi, come me ha la pressione un po’ bassina…). All’esterno piscina con le onde e sunbathing a volontà.
Carta Budapest: € 52,22 Cibo: € 27,98 Cattedrale + Terme: € 22,35 Mercoledì – 15 agosto 2007 Alle 9 partiamo, dopo colazione da Princess (chioschi di Paste fresche e caffè che si trovano in tutte le fermate della metro; si consiglia croissant al cioccolato anche se sono molto diverse da quelle a cui siamo abituati) per andare e prenotare la visita al Parlamento; i biglietti sono a numero chiuso, la biglietteria apre alle 8 e la guardia all’esterno fa entrare una persona alla volta (io ho fatto i biglietti per due). Per i cittadini europei l’entrata è gratuita ma i biglietti devono essere fatti lo stesso (si deve esibire un documento per dimostrare la cittadinanza). La visita è guidata e ci prenotano per le ore 12.45.
Per passare il tempo in mattinata andiamo ai mercati generali (dopo una soddisfacente sosta da Gerbeaud, pasticceria più rinomata della città…), subito dopo il Ponte della Libertà, dalla parte di Pest: si acquistano prodotti tipici e souvenir a prezzi decisamente più bassi che nelle altre zone della città e si può anche fare pranzo. L’edificio è molto bello con il tetto a mosaico.
Alle 12.30 ci presentiamo all’ingresso del Parlamento con un’altra cinquantina di italiani (commento personale: com’è che i nostri connazionali all’estero si comportano come dei caproni? Se la guida ti dice “PER PIACERE, NON CALPESTARE IL TAPPETO ROSSO CHE C’E’ IL CAMBIO DELLA GUARDIA E I MILITARI DEVONO PASSARE DAL CENTRO”, perché ti metti nel mezzo?!? Se la guida ti dice “PER PIACERE SPEGNETE I CELLULARI” (Dio mio siamo all’interno del parlamento di uno stato!!!) perché pensi di essere più furbo degli altri e lo tieni acceso e lo fai suonare un’ora con la suoneria del “Ballo del qua-qua” pensando di essere divertente e spiritoso?!?). La visita dura circa un’ora ma è molto interessante ed il parlamento all’interno è molto bello.
Nel pomeriggio visita a Buda (città alta): si arriva o a piedi o con la funicolare (1400 fiorini due biglietti sola andata; il ritorno lo si può anche fare a piedi, tanto è in discesa).
. Várhegy (Fortezza): Mátyás-templom (Chiesa di Mattia), Halászbástya (Bastione dei Pescatori).
All’interno del Castello vi sono diversi musei, la vista su Pest è bellissima, il bastione dei pescatori pure ed anche la Chiesa di Mattia (lì per forza si deve entrare coperti, all’ingresso forniscono un foulard per chi ne è sprovvisto).
Cibo: Euro 24 Visite turistiche: € 5,64 Souvenirs: Euro 20,00 circa (unico difetto della città: da comprare non c’è niente se non cianfrusaglie turistiche a prezzi allucinanti. L’unica cosa di bello sono tovaglie varie ricamate a mano e le famose ceramiche Herand che però hanno dei prezzi più da Emirati Arabi che da Ungheria).
Giovedì – 16 agosto 2007 Colazione ancora da Princess e poi partenza per visita al Parco Civico Városliget Piazza degli Eroi: la piazza è immensa e spettacolare, il parco dietro la piazza niente di che… allo zoo ci siamo rifiutati di entrare) Partenza per Fertod in tarda mattinata con visita al Castello di Eszterhazy; il Castello è sulla sinistra appena arrivati in paese: è bellissimo ma le visite guidate (obbligatorie se si vuole entrare) sono solo in ungherese; all’ingresso (Fiorini 2700 per due) forniscono un foglio scritto in italiano con la descrizione delle varie stanze.
Partenza per Sopron (altro tipico paesello ungherese vicinissimo al confine; nella piazza principale c’è una pasticceria fantastica dove con 160 fiorini (60 centesimi di euro) ci siamo portati via due mega paste (una bavarese ed un dito con non-so-che-crema dentro) che ci hanno praticamente sostenuto per tutto il viaggio di ritorno.
Pernottamento a Klagenfurt.
Cibo: Euro 19,96 Visite turistiche+hotel+parcheggio a Budapest: 175,21 Venerdì 17 agosto 2007: Rientro in Italia Benzina Euro 30 Autostrada Euro 24,50.