La B&B in Normandia e Bretagna
Ad aprile prendiamo finalmente in mano la guida della Routard (acquistata l’anno prima) e valutiamo i possibili posti da visitare, inserisco una linguetta su tutti i posti che ci potrebbe piacere e il risultato è una sfilza di linguette (ci vorrebbe più di un mese per vedere tutto). Con cartina alla mano e i posti che c’interessano da visitare, studiamo un piano di pernottamento per tutti i 15 giorni. Decidiamo di dormire in 6 posti diversi, cominciamo a cercare almeno 2/3 possibilità per ogni città. Cominciamo a contattare alberghi e case private e nel giro di una settimana tutte le prenotazioni sono fatte, con dei prezzi abbordabilissimi (la camera con il prezzo più alto è di 70 € a notte a camera con la prima colazione inclusa). Non ci resta che attendere Agosto e finalmente partire.
Il nostro viaggio sarà in macchina con partenza da Mantova, per non fare tantissimi km in un giorno solo faremo tappa all’andata a Digione e al ritorno a Bourges
DOMENICA 1 AGOSTO: LA PARTENZA
Sveglia a 6.30, tutte le valigie sono pronte (siamo ultra carichi), facciamo colazione e ci prepariamo panini per il viaggio.
Alle 8.00 come previsto siamo in macchina destinazione Digione. Arriviamo a Digione alle 17.00. L’hotel prenotato è “HOTEL IBIS ARQUEBUSE”, ci riposiamo un po’ dal viaggio e poi ci prepariamo per uscire a cena. L’albergo è molto vicino al centro.
Appena arriviamo in centro veniamo subito catturati da un ristorante “L’IMPREMIERE” che come arredamento utilizza i libri e noi da amanti della lettura non possiamo che entrare e cenare. Cominciamo bene la vacanza scegliendo dal menù due belle pietanze con delle patate gigante, io non ne sono arrivata alla fine ma Diego con fatica ce l’ha fatta!
Per smaltire un po’ la cenetta ci facciamo un giretto per la città per vedere cosa ci aspetterà domani.
LUNEDI’ 2 AGOSTO: VISITA A DIGIONE
Sveglia prevista per le 7.45 ma quando ci svegliamo fuori diluvia quindi decidiamo di stare ancora un pochino sotto le coperte intanto Digione non scappa.
Alle 9.00 finalmente basta pioggia, ci prepariamo e scendiamo per la meritata colazione. Ci carburiamo per bene con tutto il ben di dio che il buffet dell’hotel ci offre (la colazione è stata pagata a parte perché non era compresa, ma ne vale la pena).
Prima tappa all’uscita dell’hotel è un edicola dove acquistiamo una cartina della città e il libro sulla Borgogna potrebbe sempre essere utile in futuro su altri posti da visitare.
Tutta la giornata è stata dedicata alla visita completa della città che devo dire ci è piaciuta molto.
Alla sera decidiamo di cenare in un posticino che abbiamo visto durante il giorno vicino al mercato del pesce. Ovviamente è Diego che ci riporta al ristorante prescelto, lui dice che le donne hanno poco senso dell’orientamento (forse ha un po’ ragione). Il ristorante è la “BRASSERIE FLO”, fuori sembrava molto spartano ma dentro è veramente molto bello ed elegante (con l’aria condizionata un po’ troppo alta per me che odio il freddo). La cena è stata ottima!
MARTEDI’ 3 AGOSTO: DESTINAZIONE ECTOT L’AUBER
Dopo esserci riempiti per bene il pancino, carichiamo la macchina, oggi si parte per la Normandia.
Durante il tragitto decidiamo di fermarci ad Auxerre che ci è stato detto sia una bella città e poi abbiamo il libro della Borgogna da sfruttare. La città effettivamente merita di essere visitata.
La nostra destinazione dopo aver visitato Auxerre sono BÉNÉDICTE ET JEAN-PIERRE VIN che ci ospiteranno in una camera della loro immensa casa.
Impostiamo l’indirizzo sul navigatore che ad un certo punto ci fa percorrere delle stradine di campagna strettissime e su cui non passa anima viva, tutto intorno c’è campagna con le mucche al pascolo; cominciamo a pensare che il navigatore sia impazzito ed invece alle 19.00 eccoci finalmente arrivati in una villa di campagna totalmente fuori dal mondo.
Parcheggiamo e vediamo che ci viene incontro una signora con 2 bellissime bambine bionde, la signora in questione è Benedicte che ci tratta come se fossimo due persone di famiglia. Fa una chiacchierata con Diego in francese, i riesco a cogliere qualche parola e quindi cerco di capire il senso del discorso; ecco che arriva anche Jean Pierre in tenuta da lavoro, anche lui molto molto gentile (siamo capitati proprio bene!). Benedicte ci fa vedere la nostra camera che è al primo piano (cioè l’ultimo); ci accordiamo per la colazione e ci propone di prenotarci un posto per cena perché dalle loro parti non c’è molto e soprattutto si mangia presto. Quindi stasera si mangia a “HOSTELLERIE DES VOYAGEURS” a Yerville a 3 km da Benedicte. Il locale è molto elegante, mangiamo molto bene e non badiamo a spese (sarà la cena più costosa del viaggio € 71).
MERCOLEDI’ 4 AGOSTO: ROUEN
Stamattina colazione in compagnia di 3 signori Francesi che si mettono a fare conversazione con Diego ed io capisco molto poco. La colazione prevede pane e marmellata fatto in casa da Benedicte (tutto molto buono, ho perso il conto delle fette di pane mangiato).
Partiamo per Rouen e veniamo subito colti da un po’ di pioggia ma la B&B è organizzata; ci mettiamo le nostre giacche per la pioggia nuove ed ombrello alla mano ci dirigiamo verso il centro, non appena arriviamo alla cattedrale la pioggia è finita (la pioggia farà così tutto il giorno, quando saremo al coperto pioverà, quando noi saremo a passeggio per la città il sole o solo le nuvole ci terranno compagnia).
Ci facciamo tutto il giorno un bel giro per la città, alla fine della giornata abbiamo fatto un bel po’ di passi, ci fermiamo per la cena a Rouen e scegliamo un bel posticino vicino a Saint Maclou al brasserie “LA WALSHEIM” dove si mangia bene a prezzi abbordabili.
GIOVEDI’ 5 AGOSTO: FECAMP – ETRETAT
Iniziamo la giornata con la nostra consueta colazione, per Diego colazione un po’ impegnativa, Benedicte e Jean Pierre ci suggeriscono dei posti da visitare durante la giornata, ci danno anche cartine che ci potrebbe servire durante la giornata. Benedicte ci consiglia di non fare l’autostrada ma di andare per le campagne e devo dire che ha avuto ragione ci sono dei posti incantevoli e delle case da far invidia!
Ci mettiamo in moto o meglio in macchina e ci dirigiamo a FECAMP percorrendo i seguenti paesi:
Doudeville – Hericourt en Caux – Veulettes sur mer.
Arrivati a Fecamp prima tappa l’ufficio del turismo per avere la cartina del paese (gratis) ci facciamo un giro del paese ma ha un certo punto la pancia comincia a reclamare e decidiamo che è ora di mangiare, su consiglio della Routard ci fermiamo alla “CHEZ NOUNOUTE” dove fanno le “MOULES con le FRITTES” l’abbinamento è un po’ strano ma sono una meraviglia!
Dopo pranzo ci facciamo un altro giretto a Fecamp in zona Porto e dopo partiamo alla volta di ETRETAT sempre seguendo le indicazioni di Benedicte (passiamo per Yport – Vancottes).
Arrivati ad Etretat cominciamo a vedere che qui ci sono parecchi turisti italiani che finora abbiamo visto pochissimo. Ad Etretat ci sono delle scogliere che tolgono il fiato (brava Benedicte), facciamo una bella passeggiata in salita per ammirare lo splendido panorama.
Per la cena decidiamo di fermarci ed Etretat e scegliamo “LA TAVERNE DES DEUX AUGUSTINS”, locale molto bello e abbiamo mangiato bene come al solito ma il servizio non è dei migliori.
VENERDI’ 6 AGOSTO: HONFLEUR – BAYEUX
Oggi salutiamo Benedicte e Jean Pierre e li ringraziamo per la loro gentilezza (chissà se torneremo a trovarli un giorno)!!!!!!!
Ci mettiamo in viaggio in direzione Honfleur, con passaggio sul ponte di Le Havre che è veramente immenso.
Ci facciamo un bel giro della città per smaltire la solita colazione bella abbondante!
Ci rimettiamo in macchina con direzione Bayeux passando per:
Trouville sur mer – Divers sur mer – Cabourg – Arromanches les bains.
Arriviamo a Bayeux presso CHRISTÈLE ET FRANÇOIS LECORNU, la nostra cameretta in mansarda (con la valigia è stata una goduria arrivare in camera) è un vero incanto e se guardiamo fuori dalla finestra della nostra camera vediamo la cattedrale che è una meraviglia.
Siccome è ancora presto per l’ora di cena decidiamo di farci un giro, per prima cosa andiamo a vedere il cimitero britannico in memoria dei soldati morti durante la guerra; è commovente camminare in mezzo a una distesa di croci bianche.
Proseguiamo la nostra visita verso il centro del paese per poi fermarci a cena da “LE DRAKKAR”, ci siamo presi: Diego un tagliere di carne mista ed io un tagliere di pesce misto, abbiamo deciso di concludere con tarte tatin e torta di mele; abbiamo speso poco più di 50 € e abbiamo mangiato come degli orsi.
SABATO 7 AGOSTO: LE SPIAGGE DELLO SBARCO
Stamattina la colazione ce la prepara Christele a base di croissant e pane con le apple jellies di loro produzione, ovviamente dopo la colazione me ne prendo 4 gusti da portare a casa!
Al sabato mattina a Bayeux c’è il mercato contadino che non possiamo ovviamente perdere, in un paesino così piccolo c’è un mercato immenso. Ci sono banchetti di frutta, verdura, carne, pesce, formaggio ecc., ma in un mercato non possono mancare gli animali vivi da acquistare e portare a casa per tirargli il collo!
Finito il nostro giro per il mercato ci dirigiamo verso le Spiagge dello Sbarco. La prima sosta è alla spiaggia chiamata di Omaha Beach, proseguiamo verso Colleville sur mer dove si trova l’immenso cimitero americano.
Facciamo una breve sosta per il pranzo e poi procediamo verso il Museo Memorial D’Omaha Beach a Saint Laurent sur mer.
Ci spostiamo verso Arromanches dove si può vedere il Porto Artificiale.
Dopo l’intensa giornata torniamo verso Bayeux, decidiamo per la cena di ascoltare il consiglio della Routard, proviamo ad andare alle colline di Enzo ma è tutto prenotato, quindi proviamo le Pommier (sempre suggerito dalla Routard), il posto è molto carino e abbiamo mangiato anche bene ma da stasera in poi basta ristoranti con le tovaglie ma solo con le tovagliette, si mangia di più e si spende meno.
Decidiamo di farci un giretto prima di andare a letto visto che fa chiaro fino a tardi e ad un certo punto c’è tanta gente vicino alla cattedrale e ovviamente ci fermiamo e dopo un lunga attesa veniamo ripagati con un bellissimo spettacolo in un cortile adiacente!
DOMENICA 8 AGOSTO: CAEN – DINAN
Salutiamo Christele e ci dirigiamo verso CAEN dove facciamo un bel giro della città e decidiamo di fermarci per il pranzo a “LA TAVERNE”.
Proseguiamo verso DINAN o meglio a La Hisse (5 km dal centro di Dinan) dove soggiorniamo presso un altro casa che affitta camere, già quando arriviamo nella corte di VUE DE LA RANCE da Allison, ci diciamo che se il dentro è bello come fuori siamo capitati proprio bene, e le nostre aspettative sono state realizzate, la casa è veramente un incanto, la camera ha la vista su Lyvet Port.
Stasera finalmente si esce a cena vestiti di tutto punto, mi metto persino un paio di ciabattine (almeno che il borsone di scarpe che abbiamo preso su serva a qualcosa). Ci dirigiamo verso il centro di Dinan dove ci aspetta una bella arrampicata verso la città vecchia, a metà salita scegliamo di mangiare a “LA FONTAINE DE JERZUAL”, ci riempiamo per bene il pancino con costata per Diego e Moules con frittes per me, ma non contenti ci mangiamo crepes flambee (Diego) e crepes con mele cotte per me. E dopo cena ci riprende la salita per dare un’occhiata al paese che devo dire è davvero molto bello.
LUNEDI’ 9 AGOSTO: LE MONT SAINT MICHEL – FOUGERES – COMBURG
Iniziamo subito bene la giornata con la colazione di Allison, briosches e pane con marmellata fatta da lei (veramente buona).
Si parte per Le Mont Saint Michel, quando arriviamo in zona prendiamo la fantastica idea di parcheggiare un po’ lontano e di farcela a piedi, almeno ci gustiamo il panorama e in più abbiamo evitato di finire con la macchina in mezzo alla folla di turisti. Quando arriviamo alle porte del Monte c’è una folla di gente che è impossibile muoversi, ci facciamo un giro tra le mura ma ad un certo ci guardiamo e stanchi della folla decidiamo di aver visto abbastanza.
Ritorniamo alla macchina e ci dirigiamo a Fougeres che è una splendida città medioevale, prima tappa ufficio del turismo per avere cartina del paese (gratis), dopo aver mangiato qualcosa ci facciamo un bel giro del paese compreso l’interno del castello.
Ci dirigiamo verso Comburg sperando di vedere il castello del paese ma ormai è troppo tardi quindi ci accontentiamo di un giretto e della cena da “La Cour du Temple” dove il proprietario e il cameriere improvvisato sono veramente due personaggi alternativi ma nel contesto simpatici!
MARTEDI’ 10 AGOSTO: SAINT MALO’ – DOL DE BRETAGNE
Ci svegliamo con la pioggia, non possiamo lamentarci fin d’ora non abbiamo preso una goccia.
Allison stamattina ci ha preparato per la colazione il plum cake con le banane e le mandorle un vero spettacolo, un buon inizio con una giornata piovosa.
Ci dirigiamo verso Saint Malò, solita tappa ufficio del turismo per la piantina (gratis), ci facciamo un bel giro sotto la pioggia e una volta stanchi ci fermiamo per pranzo a “La Dent Creuse”, dopo poco che mettiamo piede al ristorante smette di piovere. Fortunatamente il pomeriggio il tempo migliora un po’ così possiamo salire sulle mura e vedere il panorama.
Prossima meta Dol de Bretagne dove ci facciamo un bel giretto.
Decidiamo di tornare a Dinan per la cena così possiamo andare a mangiare le crepes più buone del paese da “Ahna”, dopo averle provate possiamo dire che sono speciali!!!!!!!!!!!!
MERCOLEDI’ 11 AGOSTO: TREGUIER – TREGASTEL – BREST
Dobbiamo salutare Allison che gentilmente ci da alcune indicazioni per il nostro viaggio (i posti suggeriti sono stati azzeccati).
Oggi cominciamo con la visita di Treguier, anche oggi ci riusciamo a fare un giro per il mercato oltre che per la città.
Dopo pranzo ci dirigiamo verso Ploumanach e Tregastel che ci ha suggerito Allison, durante il tragitto passiamo per Perros Guirrec che è veramente molto turistica ma anche molto bella. Arriviamo a Ploumanach ma non riusciamo a trovare neanche un parcheggio, andiamo avanti un po’ e finiamo a Tregastel dove ci riusciamo a fermare. Ci facciamo un giro verso la spiaggia, c’è la bassa marea ma il paesaggio è uno spettacolo!
Ritorniamo alla macchina per andare verso Brest, percorriamo tutta la costa e tra i tanti paesi che passiamo c’è Saint Michel en Greve che meriterebbe una sosta ma il tempo è tiranno quindi proseguiamo.
Arrivati a Brest ci sistemiamo all’ Inter Hotel Center che si trova non lontano dal centro, la camera è carina ma la finestra della camera come vista offre la strada principale. Ci sistemiamo un po’ e usciamo per cena, mentre ci facciamo un giro rimaniamo un po’ male su come si presenta la città. Brest è un insieme di palazzi grigi e negozi, di caratteristico non c’è niente. Decidiamo di cenare da “Amor de pomme de terre” che la Routard consiglia e dobbiamo dire che è stata la cosa più bella di Brest; ci hanno portato 2 vassoi con una varietà di patate fantastico. Per smaltire la cenetta non troppo leggera ci siamo fatti un giro per Brest e abbiamo deciso che avevamo già visto abbastanza di questa città.
GIOVEDI’ 12 AGOSTO: PONT AVEN – CONCARNEAU – QUIMPER
Giornata dedicata a tre bellissimi paesini.
VENERDI’ 13 AGOSTO: BOURGES
La giornata di oggi prevede molta auto, si comincia il rientro dalle vacanze ma abbiamo previsto un’ultima tappa a Bourges, la nostra sistemazione sarà al “Château De Lazenay” che si trova circondato dal verde con affianco il lago della Val d’Auron. La nostra cameretta ha la splendida vista sul parco.
Ci mettiamo un po’ a posto e affamati ci dirigiamo verso il centro (a 3 km), parcheggiamo a pochi passi dal centro (gratis) e il primo ristorante che troviamo è nostro – “La Taverne de Maitre Kanter”
SABATO 14 AGOSTO: BOURGES
Oggi ci facciamo un bel giretto della città. Secondo la piantina che Diego ha evidenziato ci siamo fatti ogni singolo vicolo del paese.
Verso le 17 siamo un po’ stanchi e ce ne torniamo allo Château, ci prendiamo i nostri libri e andiamo un po’ nel parco a leggere fino a quando non viene giù qualche goccia che non appena siamo in camera si tramuta in diluvio (i soliti fortunati). Per la cena facciamo i ripetitivi torniamo a “La Taverne de Maitre Kanter” si mangia bene e la birra dice Diego che è specialissima!
Dopo cena ci ascoltiamo un po’ di concerto di mucica cubana di fianco alla Cattedrale.
DOMENICA 15 AGOSTO: RITORNO A CASA
La sveglia suona prima del solito stamattina perché il viaggio è lungo.
Alle 8.15 siamo in macchina pronti per partire, decidiamo di cambiare strada rispetto all’andata, niente traforo del Monte Bianco ma facciamo il Fregius con la speranza che non ci siano code; fortunati come al solito non troviamo neppure un po’ di traffico.
Quando arriviamo in Italia ci sembra di essere nella giungla, abituati agli automobilisti francesi che sono rispettosi delle regole, veniamo catapultati in mezzo agli italiani che fanno il possibile per non rispettare le regole.
Dopo quasi 12 ore di macchina arriviamo a casa pronti per mangiare la pizza del Vanni!!!!!!!!!!!!!!
Il nostro bellissimo viaggio si è concluso con:
58 h di auto
4326 km percorsi
Ma tanta soddisfazione per la nostra prima vacanza assieme (almeno io sono soddisfatta e felice di aver trovato un ottimo compagno di vita e di viaggio!!!)