L’Olanda è il giardino del mondo, Amsterdam è la sua perla
Il venerdì mattina ci siamo svegliati presto e dopo una bella colazione siamo andati col Bus n.1 (euro 2,90 biglietto) siamo scesi giusto di fronte alla Hertz dove da casa avevo prenotato una Ford Bmax al costo di 40 euro per 1 giorno! Usciamo dalla città e poi via verso Zandaam, e più precisamente a Zaanse Schans, 20 km da Amsterdam, per visitare i mulini meglio conservati in Olanda. Oggi quest’area è un vero museo a cielo aperto che racconta come viveva una delle prime zone industriali del mondo, tutto molto bello nonostante il freddo. Dopo questa visita riprendiamo la macchina e ci dirigiamo verso la cittadina di Lisse, famosa per il parco Botanico, forse il più bello al mondo (entrata 17 euro), ma noi invece decidiamo di girare con la macchina tutte le campagne nei dintorni di Lisse e di Leiden, dove ci sono le coltivazioni di tulipani e altri bellissimi fiori… è la stata la scelta perfetta perché sino alle 18 abbiamo girato in lungo e in largo ammirando uno spettacolo MERAVIGLIOSO di colori… dal bianco al rosso, dal giallo all’arancione, passando per il lilla e il viola! E’ un’esperienza da non perdere nella vita! Soddisfatti torniamo verso Amsterdam a riconsegnare la macchina e poi dopo una doccia veloce andiamo al Museo Van Gogh che avevo già prenotato da casa (costo 17 euro a persona) che il venerdì tiene aperto sino alle 22. Il museo di Van Gogh è una di quelle cose da non perdere andando ad Amsterdam. Bellissimo! Vi era pure un concerto di musica con aperitivo! Soddisfattissimi della giornata usciamo alle 22 e andiamo a mangiare nella stessa birreria della serata precedente visto che ci eravamo trovati benissimo!
Il sabato mattina ci svegliamo e notiamo subito che nonostante l’aria frizzante c’è un cielo azzurro spettacolare, facciamo colazione e poi fuori… dedichiamo tutta la giornata a visitare la città in ogni suo angolo, ogni suo canale, dal mercato dei fiori sul Singel, la piazza Dam col palazzo reale, la Chiesa Vecchia e la Chiesa Nuova, la casa di Anna Frank, il bellissimo quartiere Jordan con tutti i suoi canali e le boat house, il quartiere a luci rosse, la Zona dei musei, la zona della bellissima stazione centrale…la Rembrandt house, la chiesa Ovest e la Chiesa Nord, il Beurs Van Berlage, la Basilica di San Nicola. Insomma, non ci siamo fatti mancare nulla, abbiamo sperimentato il panino con l’aringa, il ginepro, il formaggio olandese con una bella birra nei Caffè con distesa pieni di olandesi e turisti, una città piena di giovani, frizzante e viva. La sera ci siamo concessi una pizza e abbiamo scattato le ultime foto coi canali illuminati dalle luci morbide della sera.
La mattina della domenica dopo gli acquisti di rito, abbiamo preso il bus e siamo andati a Eindhoven per passare l’ultimo giorno in vista dell’aereo del lunedì. Quando siamo arrivati abbiamo visto una marea di gente con maglie e sciarpe della squadra locale del PSV…pensavamo ci fosse una partita ed invece con nostra grande e gioiosa sorpresa abbiamo saputo si trattava della festa per il 22° scudetto vinto la sera precedente! Tutto le piazze e le strade si stavano riempiendo di gente per salutare il Bus con i calciatori che passava alle 18! E’ stato uno spettacolo incredibile! Migliaia di persone allegre e festanti, una città che celebrava i suoi calciatori! Abbiamo fatto pure una visita della città, meritano molto la chiesa di Santa Caterina, il centro moderno con delle strutture in acciaio e cristallo del nostro architetto Fuksas e la piazza giardino dei “Birilli Volanti”….ma il vero spettacolo è stato vivere tutta la serata in compagnia dei tifosi del PSV e assaporare così al massimo la città! Una vera fortuna!
Il lunedì mattina lo abbiamo dedicato ad un giro per gli ultimi regalini e poi via verso l’Italia. Grazie Olanda per lo spettacolo che ci hai offerto!
