L’Olanda di Daniele Somenzi

La Peugeot bianca di Elisa, si guida molto bene, 1200 di cilindrata non è certo come la mia 500 e nemmeno la 126,che sono entrambe 600 di cilindrata. Entrati in Olanda dal Belgio, ci dirigiamo verso la costa, esattamente a Zandwoort, storica sede del Gran premio di formula uno, scopriamo che la pista è proprio adiacente alla spiaggia, ecco...
Scritto da: storyvil
l'olanda di daniele somenzi
La Peugeot bianca di Elisa, si guida molto bene, 1200 di cilindrata non è certo come la mia 500 e nemmeno la 126,che sono entrambe 600 di cilindrata.

Entrati in Olanda dal Belgio, ci dirigiamo verso la costa, esattamente a Zandwoort, storica sede del Gran premio di formula uno, scopriamo che la pista è proprio adiacente alla spiaggia, ecco perche nelle giornate di forte vento, il tracciato viene invaso di sabbia. Chissà forse sarà stato anche uno dei motivi per il quale non hanno piu fatto il GP d’Olanda. La notte la passiamo in un’ostello,con molti altri ragazzi, Ho usato gli ostelli molte volte ormai, e quando sono solo mi fa anche piacere avere compagnia ma quando siamo in 2, no, infatti molto spesso conviene di piu prendersi una camera doppia allo stesso prezzo.

Una visita ad uno dei tanti paeselli olandesi, la perfezione in persona, strade pulite, ben asfaltare, marciapiedi senza cacche di cani e le case tutte tinte di nuovo, addirittura con disegni a cornice attorno alle finestre. Le piste ciclabili sono ovunque e in molti usano le bici per andare a fare la spesa, qui sono molto ambientalisti.

Spesso vediamo che siamo sotto il livello dell’acqua, i fiumi sono 3 metri sopra di noi, imbrigliati da robusti argini. Non per niente si chiamano paesi bassi. I mulini a vento ci sono davvero, e molti, alcuni girano, li usano per macinare il grano e avena.

Non vediamo i famosi tulipani perche siamo fuori stagione, ma centrali eoliche quelle si. Qui puoi sciegliere se comperare corrente elettrica proveniente dall’eolico o quello tradizionale. Anche se il prezzo è uguale, almeno ti senti meglio psicologicamente.

Io ed Elisa facciamo un salto ad Amsterdam, la Capitale, questi canali con tanto di chiatte che transitano, sono molto pittoreschi.Come lo sono le vetrine a luci rosse. (quelle sono anche arrapanti) Il giorno dopo facciamo una mattata, parcheggiamo la Peugeot nei parcheggi dell’aeroporto e con un volo andiamo a fare shopping a Londra e torniamo stanchi con un volo della sera, per fortuna l’auto è li ad attenderci.

Dormiamo un’altra notte in Olanda in un ostello circondato da prati verdi, che bella che è l’Olanda, mi ricorda la Nuova zelanda.

ciao



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