L’isola sontuosa: Samos

Cambiando radicalmente le mie abitudini quest'anno anzichè il solito settembre decido di partire per le vacanze all'inizo dell'estate per cui la seconda settimana di giugno m'imbarco a verona per la mia personale scoperta di un'ennesima isola greca,quest'anno la mia attenzione è caduta su Samos che rimane ,secondo me curiosamente, abbastaza al...
Scritto da: sevans
l'isola sontuosa: samos
Partenza il: 09/06/2008
Ritorno il: 16/06/2008
Viaggiatori: da solo
Spesa: 1000 €
Cambiando radicalmente le mie abitudini quest’anno anzichè il solito settembre decido di partire per le vacanze all’inizo dell’estate per cui la seconda settimana di giugno m’imbarco a verona per la mia personale scoperta di un’ennesima isola greca,quest’anno la mia attenzione è caduta su Samos che rimane ,secondo me curiosamente, abbastaza al di fuori delle rotte turistiche per eccellenza,non ha mga resort come a rodi o a creta e nche kos pur essendo assai piu grande di quest’ultima.

Arriviamo in perfetto orario anzi con qualche minuto d’anticipo all’aereporto vicino a Pithagorion, la maggior parte dei turisti scende al village vicino all’aereporto ed a un piccolo albergo non molto distante cosicchè nel plmann che ci porta alle nostre destinazioni rianiamo in tre io e una cppia che alloggia a samos citta in un prestigioso hotel ed io che ho invece preso alloggio a kokkari sul versante nord piu ventoso certamente ma anche con le spiagge piu belle e compessivamene assai piu vario e verde del versante opposto.L’albergo scelto è discreto ma evitate di prendere la mezza pensione si mangia assai meglio nei ristoranti fuori e con prezzo simile se non addirittura minore, kokkari è un paesino squisito molto delicato e con turisti in giugno quasi esclusivamente del nord europa…Piacevolissimo ! le spiagge ad iniziare da quella del paese che inizia subito dopo la strada unica che l’attraversa sono belle di sassi che conferiscona ll’acqua del mara una bellezza e purezza assai rimarchevole,la piu bella a mio personale giudizio è quella a un paio di kilometri dal centro città si chiama tsamadu ed è un’incanto fare il bagno li quando il vento non è troppo forte e le acque non sono increspate è un’esperienza quasi mistica.Anche le spiagge di Limonakia (appena fuori dal paese)e Tsambù a 5 km tutte sulla strada che porta a karlowassiè di rara bellezza ed ha il record delle acque piu profonde due passi(veri)e non si tocca piu.Il ristorante migliore che io ho scoperto sull’isola si trova nel paese di montagna di Vourliotes,é uno dei pochi greci che parla fluentemnte l’italiano ha vissuto a lungo a Siena..Lo trovate al’inizio del villaggio e terminate il pranzo con lo splendido moscato di sua produzione …Non ve ne pentirete.

Ho noleggiato uno scoter e a differenza di quanto ho letto anche nei resoconti di questo ottimo sito l’isola si gira meravigliosamente bene è abbastanza grande ma con lo scooter si apprezza meglio a mio giudizio anche la parte olfattiva oltre che visiva dell’isola che è notevole c’è una varieta di piante non comune e molte di esse hanno particolarità olfattive di notevole piacere. La capitale Samos è in una bellissima baia non è brutta ma è un po anonima e abbastanza grande come pure –karlovassi che io comunque ritengo piu interessante forse perchè è al di fuori dal centro turistico che si concentra a phitagorion e nelle sue vicinanze e a kokkari piu elitaria a mio giudizio la parte sud ovest sotto il massiccio del kerkis(imponente e un po minaccioso) è quella che ha le possibilita di sviluppo turistico piu grandi mare calmo non profondo subito e anche spiagge sabbiose assomigli un po alla riviera adriatica (con un altro mare naturalmente)senza locali e solo qualche rivendita di articoli da spiaggia di tano in tanto.Ho visitato anche l’interno naturalmente il paesinno montano di Platanos che termina in una piazza dove sotto due enormi ed ombrosissimi platani si contendono i turisti tre ristoranti ai tre lati della piazza medesima è curioso poichè e nonostante i suddetti ristoranti abbiano le distese dei tavoli n piazza passano con una calma olimpica automobili e anche camion dell’esercito e dei vigili del fuoco sempre all’erta dopo lo spaventoso rogo del 2000 che brucio un’intero versante dell’isola me ne ha parlato un simpatica signora di Samos che vive in germania ma passa tutte le estati qui e che ha vissuto quella spaventosa esperienza una poligottta che parlava correntemente cinque lingue una donna d’intelligenza e spirito notevoli.La grotta di Pitagora ove fu mandato in esilio per un’intero anno dal tiranno di Samos con cui il piu grande genio dell’antichità si era messo in conflitto è un’esperienza non semplice cinque kilometri di sterrato che iniziano dal paese di marathocampos in un paesaggio via via piu selvaggio poi una risalita quasi verticale(ed io soffro un po di vertigini finch nel cuore della montagna si apre una ripida scalinata pitturata a calce che porta alla grotta io purtroppo sono arrivato a meta à della scalinata e mi sono messo a sedere su di un gradino le vertigini mi hanno bloccato ho aspettato mezz’ora e poi con la massima cautela sono sceso. É un ricordo molto vivo che rimarra sempre nella mia mente ho letto che qui pitagora elaborò il suo teorema …Secondo me è vero!Visitate Samos è unica.

P.S L’isola ha grossi insidiamenti militari per la vicinanza estrema con la costa turca ed anche rilevanti forze di polizia e sicuramente per questo è snobbata dal popolo della notte, ma di certo si gode una sicurezza tangibile.



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