L’isola dei bimbi

Ciao a tutti, turisti veri e veri viaggiatori! Scrivo a tutti per raccontarvi del mio viaggio in Kenya o meglio delle mie emozioni e sensazioni, ricordi e sentimenti legati a tanti sorrisi e a qualche lacrima, alla gioia ed agli abbracci dei bimbi e al dolore nel salutarli alla partenza, alla grande forza ricevuta da grandi donne e anche uomini...
Scritto da: SIRIO62
l'isola dei bimbi
Partenza il: 04/09/2006
Ritorno il: 19/09/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Ciao a tutti, turisti veri e veri viaggiatori! Scrivo a tutti per raccontarvi del mio viaggio in Kenya o meglio delle mie emozioni e sensazioni, ricordi e sentimenti legati a tanti sorrisi e a qualche lacrima, alla gioia ed agli abbracci dei bimbi e al dolore nel salutarli alla partenza, alla grande forza ricevuta da grandi donne e anche uomini più di quanto potrò dare io a loro.

Vorrei raccontarvi cosa si prova quando tu, proprio tu, turista per caso, sei lì in quel momento che a te sembra normale, ma invece così speciale per loro che lo aspettavano da tanto tanto tempo per la riuscita di un loro sogno. A te, turista e viaggiatore, tutto sembra strano, lontano dalla tua realtà e fai fatica a capire, ma solo se ti fermi un attimo con questa spendida gente capisci, forse, cosa vuol dire tutto quello che sta succedendo intorno a te. Premesso, come è ovvio, che il buono e il cattivo ci sono ovunque, proverò a raccontarvi perché ho voluto passare le mie vacanze in Kenya.

L’anno scorso ho prenotato il mio pacchetto vacanze in Kenya con base a Malindi. L’idea era di dividere il mio tempo tra il vedere gli animali in un parco e conoscere, per quanto possibile usi e costumi locali.

Per quanto riguarda il safari ho visto lo TZAVO EST, il più “vicino” e il più proposto. L’ho visto due volte: una con l’agenzia e una con un beach boy veramente in gamba. Entrambi belli ma diversi e a mio gusto personale il secondo è stato di gran lunga il preferito.

Per quanto riguarda la gente del posto le sensazioni erano contrastanti ma sempre molto forti. Non riuscivo ad entrare, a capire quella realtà così lontana dalla mia, ma volevo almeno provarci.

Un giorno sono “capitata” diciamo così in un posto per me bellissimo. E’ un’isola con una comunità di circa 40 persone che si sono rimboccate le maniche e tutti insieme stanno cercando di cambiare aiutandosi l’un l’altro in mezzo a mille difficoltà. Collante di questa comunità è una donna, una gran donna del posto che sta aiutando la sua gente, Come? sta cercando di fare la cosa più difficile al mondo, cambiare il loro modo di pensare, eliminando vecchie e terribili abitudini e insegnando a tutta la comunità a lavorare insieme, rispettandosi a vicenda, condividendo oneri ed onori per ogni riuscita di ogni progetto. E poi ci sono i bambini, tanti, piccoli e timidissimi ai quali è stato insegnato che è sbagliato chiedere soldi, caramelle o qualunque altra cosa ma molto importante è studiare così da avere un futuro migliore! Ho trovato bellissimo che fosse proprio una donna keniota ad aiutare la sua gente senza aspettare che l’aiuto arrivasse dall’esterno.

Sono rimasta colpita da tutto questo e ho deciso di tornare quest’anno proprio lì, da questa Comunità a circa 45 Km da Malindi.

E’ un posto speciale, diverso da tutto quello che ho visto intorno; è per chi ama la natura, la tranquillità assoluta e ha bisogno di staccare da tutto e tutti per qualche giorno.

Ci sono dei bungalow spartani ma bellissimi con tutto quello che serve per pernottare e poi la cucina tipica è assolutamente spettacolare! Se siete più VIAGGIATORI che turisti ritagliatevi almeno un’intera giornata dal vostro viaggio e fatevi portare a R. I. Ma specificate che volete vedere la Comunità perché c’è altro sull’isola, bello ma da TURISTI.

Dimenticavo di dirvi che prima di partire ho passato anche tre giorni al Masai Mara, anche questo safari organizzato dallo stesso beach boy dell’anno scorso e come l’anno scorso anche questa volta l’organizzazione è stata a dir poco perfetta.

Non mi resta che dire a tutti voi andate in Kenya e non fermatevi nel vostro albergo, fuori c’è il mondo, i safari ma soprattutto la gente e i bambini…Fuori c’è l’Africa! Buon viaggio a tutti



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