L’immaginazione

..è la capacità di vedere forme nuove nel proprio cervello. Così, pressappoco dice Gaudì, e vedendo Casa Ballò a Barcellona non è difficile comprendere questo pensiero! Ma partiamo dall’inizio: io e un’amica decidiamo per un weekend a Barcellona agli inizi di luglio…così per prendere una pausa…. In realtà diventa un weekend molto...
Scritto da: Laisa
l’immaginazione
Partenza il: 07/07/2006
Ritorno il: 09/07/2006
..È la capacità di vedere forme nuove nel proprio cervello.

Così, pressappoco dice Gaudì, e vedendo Casa Ballò a Barcellona non è difficile comprendere questo pensiero! Ma partiamo dall’inizio: io e un’amica decidiamo per un weekend a Barcellona agli inizi di luglio…Così per prendere una pausa… In realtà diventa un weekend molto intenso!! Le cose da vedere son tante e vogliamo vederle tutte così camminiamo per due e mezzo di fila giorni di fila! Barcellona è molta bella e merita di essere vista in ogni suo punto così dopo essere passate all’hotel (hotel Pulitzer: molto carino, moderno e soprattutto centrale) a depositare i bagagli cominciamo subito dalle Ramblas ed entriamo già nel clima spagnolo.. Gli artisti di strada sono l’attrazione delle Ramblas e non si può non fermarsi a guardare cosa si inventano!! Col sole che tramonta arriviamo giù al porto, ammiriamo la statua di Cristoforo Colombo che indica le americhe e ci dirigiamo verso la Rambla del Mar e verso il ponte sempre ventoso e affollato di gente..La gente nel centro di Barcellona sembra non finire mai..

E’ ormai ora di cena, si cena verso le 22 e i locali cominciano ad affollarsi allora su consiglio di alcuni passanti decidiamo per il “Cal Pep” che dicono essere molto caratteristico e che vi si mangi molto bene..Ma noi non abbiamo avuto l’occasione di provarlo vista la fila interminabile che ci precedeva ogni volta che provavamo ad avvicinarci! Dicono comunque ne valga la pena, si mangia seduti al bancone e le pietanze (tapas)erano davvero invitanti… così diciamo che sarà per un altro viaggio!! Le Tapas , altra cosa bella di Barcellona..Noi a Venezia li chiamiamo “cicchetti” e sono degli spuntini che prendi direttamente dal banco dopo aver ordinato da bere, basta solo prendere un po’ di dimestichezza col funzionamento di questa cosa…Ah attenzione non è mai compresa l’iva e a volte nelle ricevute ci sono delle voci che non si sa da dove sbuchino..Quindi attenzione ai conti!! E veniamo all’architettura: Gaudì con le sue forme ci emoziona davvero.. Casa Batllò è assolutamente da visitare anche all’interno..Sembra un viaggio in un libro di fiabe!! Ci abbandoniamo a osservare i colori e le forme di questa struttura e usciamo felici!! E la fiaba continua qualche Km più in là… a Parc Guell (arrivateci in autobus è comodo ed economico) c’è molta gente ma è bello e particolare passeggiare e scoprire un po’ alla volta cosa quello che ci ha lasciato gaudì: una lunghissima panchina super colorata, fontane di mosaico e case che sembrano di marzapane… E una splendida panoramica sull’intera città!! Spostandoci dal parco ammiriamo poi, Casa Milà e la famosa Sagrada Familia con la sua facciata imponente e asimmetrica che non ci sta per intero nelle foto!! All’ultimo giorno decidiamo di concederci una pausa spiaggia alla Barceloneta ma domenica ed è affollatissima così anche qui finiamo per camminare un sacco e visitare tutta la zona dal porto al porto olimpico!! E’ domenica e tutti vanno al mare… Noi invece torniamo indietro e ci dirigiamo nel Barrio Gotico .. Lento e sonnacchioso e sotto un caldo sole di luglio è bello inoltrarsi nei vicoli! Vediamo la cattedrale ma non entriamo e ci sediamo per una breve siesta all’ombra!! L’unico ripianto è di non aver visto il colorato mercato de La Bocheria..Ricordatevi che la domenica è chiuso quindi se siete gitanti del weekend andatelo a vedere il sabato che ne vale la pena! Si fa sera..Ultima Rambla, ultimo sguardo agli strampalati artisti di strada,, ultima passeggiata tra l’umanità che cammina all’infinito in questa strada, in questa città… Ma non finisce proprio qui… è la sera della Finalissima Italai-Francia della coppa del Mondo di calcio e noi siamo in aeroporto..Si disegna una situazione surreale ma molto divertente:sono le 20, c’è una televisione al di qua del check-in ma a quanto sembra nessuno ha intenzione di sintonizzarsi sulla nostra partita… così facciamo parte di uno sparuto gruppetto di italiani nel limbo, in attesa che aprano il check-in che ci permetterà di accedere agli schermi e alla nostra finale!! Di corsa si arriva per il secondo tempo:gente di tutte le nazionalità bivaccano per terra per tifare le squadre..Il tempo è tiranno l’aereo sta quasi per partire ma noi ce la facciamo..Rigori ..Gol..Vintoo!!Campioni del mondo! E inizia la festa nell’aereo più pazzo del mondo!! Un ricordo simpatico va ai tifosi bellunesi e ai loro cori!! Una sera che difficilmente dimenticheremo.

Ore 1.00, l’aereo atterra siamo a casa, con il ricordo di Barcellona, città giovane, nel cuore.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche