L’eire e l’ulster in 10 giorni

Martedì 28 aprile Partenza da Roma Ciampino alle 10.55 con Ryanair (biglietti per 2 persone totale 206 euro) e arrivo all’aeroporto di Dublino alle 13.30 (1 ora in meno dell’Italia). All’uscita sulla dx c’è la fermata dell’Air Coch (biglietti per 2 A/R fatti da Roma Ciampino totale 25 euro). L’aeroporto dista 10 minuti dal centro...
Scritto da: mdisoccio
l’eire e l’ulster in 10 giorni
Partenza il: 28/04/2009
Ritorno il: 07/05/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
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Martedì 28 aprile Partenza da Roma Ciampino alle 10.55 con Ryanair (biglietti per 2 persone totale 206 euro) e arrivo all’aeroporto di Dublino alle 13.30 (1 ora in meno dell’Italia). All’uscita sulla dx c’è la fermata dell’Air Coch (biglietti per 2 A/R fatti da Roma Ciampino totale 25 euro). L’aeroporto dista 10 minuti dal centro di Dublino. La nostra è la prima fermata, O’Connell Street. Ci dirigiamo verso “The Spire of Light”, anche conosciuto come “The Stiletto in the Ghetto” alto ben 120 metri, poi svoltiamo a destra e su Talbot Street arriviamo al ns B&B “Celtic Lodge” (2 notti con colazione, camera doppia ensuite, ovvero con il bagno, totale 156 euro). Ci sistemiamo e siamo pronti per goderci il centro di Dublino. Ci dirigiamo al centro, solo dieci minuti a piedi. Sono le 16,30 e decidiamo di mangiare qualcosa al “Monalisa” (2 soup, 1 steak, 1 pizza, 2 birre totale 25,90 euro). A pochi passi dal ristorante c’è il Trinity College ed entriamo per fare qualche foto. Percorriamo Grafton Street (la via dello shopping) e arriviamo al parco più grande di Dublino St.Stephan Green. I giardini sono bellissimi e per fortuna è una bella giornata e il colore dei prati e dei fiori è davvero rilassante. I dublinesi, dopo una giornata di lavoro, fanno una pausa nel verde. Siamo abbastanza stanchi ma decidiamo di fare una tappa a Temple Bar per bere una pinta nei famosi pub della zona. Entriamo da “Flannerys” e prendiamo due pinte di Guinness. Mercoledì 29 aprile Visto che pioviggina decidiamo di visitare monumenti al coperto. La nostra prima tappa è Kilmainham Gaol (biglietto €6 a persona), la prigione dove è stato girato il film “Nel nome del padre” con Daniel Day Lewis. Prendiamo un bus (1,20 a testa e vi conviene essere muniti di monete altrimenti per riprendere il resto dovrete andare alla sede dei bus) e dopo 5 fermate arriviamo a destinazione. L’ingresso prevede la guida in inglese. C’è un piccolo museo all’ingresso e facciamo un giro. Dopo 10 minuti arriva la guida e prima di entrare nella prigione vediamo un filmato sulla storia della prigione. E’ impressionante la struttura interna, i muri tutto è rimasto com’era a parte qualche tocco di calce. Quindi torniamo alla fermata e prendiamo un bus direzione Guinnes Storehouse. Il biglietto di ingresso costa 15 euro compresa una pinta di Guinness a testa, ma alla cassa c’è una ragazza italiana e otteniamo uno sconticino! Dopo aver fatto il nostro giro e scattato foto mangiamo un sandwich e saliamo al Gravity Bar per la nostra pinta. La vista della città da lassù è fenomenale. Sono circa le 14 e decidiamo di dirigerci a piedi, circa 15 minuti, fino a St.Patrick’s Cathedral nella zona antica di “Dublinia”. Il biglietto di ingresso costa 5,5 euro. La cattedrale è bellissima: vetrate colorate, statue, un pezzo dell’antico Saint Patrick well, tomba del poeta Jonathan Swift. Giovedì 30 aprile Oggi comincia il nostro viaggio nell’Eire e nell’Ulster. Valigie alla mano ci dirigiamo al n.6 di Lombard street east (10 minuti a piedi) per ritirare la nostra auto già prenotata dall’Italia. La compagnia è la Thrifty e il costo totale per 6 giorni di affitto è 360 euro (comprensive di 34 euro per il passaggio nell’Irlanda del Nord e 100 euro per l’assicurazione Casco che copre tutti i danni eventuali e che vi consiglio vivamente di fare se è la vostra prima esperienza di guida a sx!). Alle 10 siamo pronti a partire per Galway (330 km). È una giornata bellissima e la nostra prima destinazione sono le Cliff of Moher in gaelico “Aillte an Mhothair” che significa “scogliere della rovina”. Le più celebri scogliere d’Irlanda si estendono imponenti per circa 8 km tra Hag’s Head e la O’Brien Tower (1853), a 216 m sull’Oceano Atlantico. Dall’alto la vista spazia fino alle Aran Islands e ai monti del Kerry e del Connemara. Il parcheggio costa 8 euro. Che posso dire, abbiamo fatto decine di foto ma l’emozione che si prova a stare lassù e guardare l’oceano è indescrivibile… spero un giorno di tornarci…sono davvero indimenticabili. Ripartiamo attraversando il “Burren National Park”. Quindi arriviamo al cimitero neolitico di Poulnambrone (ingresso gratuito). Arriviamo a Galway la sera. Il nostro B&B è OntarioHouse (75 euro camera doppia con bagno e prima colazione) La signora Anne è gentilissima. La città è molto viva, piena di giovani. Entriamo in un pub “The King’s Head” dove fanno musica dal vivo. Venerdì 1 maggio Partenza per Sligo con tappa a “Aughnanure Castle” (biglietto € 2.75 a persona). Percorriamo il meraviglioso Connemara, stupenda regione situata ad ovest della Contea di Galway, tra il Lago Corrib e l’Oceano Atlantico. Il paesaggio, di una bellezza superba, è dominato da distese di erica, torbiere, laghi, insenature e dalla catena montuosa dei “Twelve Bens”. Tra le colline spazzate dal vento ecco apparire le pecore irlandesi dal muso le zampe nere. Ogni gregge viene identificato con una serie di colori per distinguerne la proprietà. Da non perdere Clifden il capoluogo del Connemara che si trova a circa 80 km da Galway all’inizio di una stretta insenatura della Clifden Bay. Se guardate verso est, dietro le case attaccate le une alle altre e le appuntite guglie delle chiese, vedrete sullo sfondo gli scoscesi pendii dei Twelve Bens. Decidiamo di fermarci a Clifden per pranzo e dopo aver fatto una passeggiata in questo grazioso paesino ripartiamo verso “Kilmore Abbey”, abbazia molto bella e suggestiva. Purtroppo arriviamo un po’ tardi e mancano 15 minuti alla chiusura quindi preferiamo ammirare l’abbazia dall’esterno e fare qualche foto al magnifico paesaggio. Proseguiamo per Westport sulla “Clew Bay” e prima di arrivare a Sligo facciao una tappa al Cimitero Megalitico di Carrowmore (€ 3 h 10-17) Quindi arriviamo a Sligo e il nostro B&B è in centro “An Cruiscin Lan” (doppia con bagno e prima colazione 80 euro). C’è anche un parcheggio interno con cancello. Il proprietario Liam è molto cortese e ci aiuta a sistemarci. Poi ci consiglia un ristorante “Flidders Crekk” dove abbiamo mangiato benissimo. Il centro di Sligo è molto caratteristico con il fiume che l’attraversa e locali pieni di gente. Troviamo la statua dei fratelli Yeats! Sabato 2 maggio Partenza per Londonderry e passando lungo lo “Yeats Country”, un paesaggio mozzafiato, arriviamo a Donegal, città fondata dai Vichinghi come “Dùn na nGall” (forte degli stranieri). Ci dirigiamo verso il Donegal Castle, risalente al 1475. L’ingresso costa 4 euro a persona. Quindi ripartiamo diretti a Derry. Il nostro B&B è lo “Iona Inn” (45 £ doppia con bagno e prima colazione). La proprietaria ci indica di parcheggiare l’auto a pochi passi da lì così da non dover pagare. L’alloggio è a 10 minuti dalle mura dell’antica Derry. Decidiamo di cambiare qualche sterlina al Tourist information e andiamo a mangiare in un ristorante all’entrata delle mura: il “Fitzroys Bistro”. Dopo la buona cena decidiamo di fare una bella e lunga passeggiata “sulle mura antiche” da cui è possibile ammirare scorci della città ma anche le conseguenze della “lotta all’indipendenza”. Domenica 3 maggio Partenza per Belfast con prima tappa al Mussenden Temple. Siamo così al Nord che ci sembra impossibile. La vista è spettacolare e tutto ci sembra così immenso. Proseguiamo per Dunluce Castle ma facciamo solo delle foto visto che ci sembra inutile pagare il biglietto per vedere un castello diroccato. Proseguiamo per le “Giant’s Causeway”, che comprendono 40.000 blocchi di basalto. In molti si chiedono come si sia creato questo stupendo scenario. I Geologi rispondono così: “la lava ha creato questa stupenda scala due milioni anni fa”. L’ingresso è gratuito e si paga solo il parcheggio. Prima di ripartire mangiamo al ristorante “The Nook at the Giant Causeway” . Si riparte in direzione per Carrick-a-Rede o “Ponte delle funi”. Il biglietto costa 3.63 £ ma offriamo 5 £ perché era in atto una donazione per un’associazione. C’è molta gente. Che spettacolo essere sospesi a 25 m sul livello del mare… Col vento tra i capelli…ammirando le isolette e le scogliere dell’Irlanda del Nord. L’aspetto piú impressionante dell’Ulster é proprio la bellezza della costa. Le valli dell’Antrim sono luoghi dalla natura incontaminata, dove il tempo sembra essersi fermato. Le Glens of Antrim, nove vallate offrono un panorama meraviglioso. In elenco: Glentaisie, Glenshesk, Glendun, Glencorp, Glenaan, Glenballyemon, Glenariff, Glencloy, Glenarm. Si narra che sono regioni senza abitanti, paesaggi studenti dove regnano i fati. I fati possono alterarsi se vengono disturbati! Proseguiamo lungo la costa per ammirare la parte più a nord dell’Irlanda e arriviamo a Belfast nel tardo pomeriggio. Il ns B&B è “Helga Lodge” in Cromwell Road. La zona è tranquilla e abbiamo il parcheggio gratuito proprio di fronte alla nostra camera. Una doppia con bagno e prima colazione ci costa 126£. Ci sistemiamo e usciamo a piedi verso il centro, 10 minuti. Lunedì 4 maggio Oggi la giornata è dedicata alla visita della città di Belfast. Ci dirigiamo a piedi in Donegall Square, il cuore della città, dove ammiriamo la City Hall, il municipio cittadino. Purtroppo è chiuso quindi proseguiamo verso l’Albert Memorial Clock Tower, la torre dell’orologio e la famosa statua della Pace. Le strade del centro sono chiuse al traffico. È pieno di gente, c’è una maratona. Ci ricordiamo che oggi è il primo lunedì di maggio ed è festa a Belfast. Facciamo un giro al Centro commerciale Victoria Square e saliamo fino alla terrazza per ammirare il panorama. Giriamo per le strade della città per fare shopping. Dopo aver pranzato in un tipico Bistrò andiamo verso la Linen Hall Library. Siccome è chiusa decidiamo di prendere un caffè espresso da “Nero”, dove vi consiglio la deliziosa chocolate cheescake! Ci dirigiamo verso il City Hall per prendere il black taxi che ci porterà a visitare i “Murales” . Il costo è di 25 £ all’ora ma trovandoci con altri 4 ragazzi otteniamo un bello sconto. Tornati al capolinea ci dirigiamo verso il pub pi famoso di Belfast, Il Crown Liquor Saloon. Purtroppo è chiuso quindi ci dobbiamo accontentare di una foto all’esterno. Martedì 5 maggio Partenza per Dublino con tappa a Newry dove spendiamo le nostre ultime sterline per la colazione. Quindi l’antico sito monastico di Monaster Boice (Mainistir Bhuithe in gaelico) costruito dai monaci per difendersi dagli attacchi vichinghi tra il IX e il X secolo. Bellissime le grandi croci celtiche e la torre rotonda più alta d’Irlanda, 33 metri. L’ingresso è gratuito. Poi ci dirigiamo verso “Bru na Boinee” dove, per mancanza di tempo, optiamo per una visitata al cimitero megalito di Newgrange che durerà circa 2 ore al costo di 6 euro a testa. Ripartiamo nel pomeriggio per rientrare a Dublino. Sono le 16,30 e siamo in tempo per restituire l’auto. Totale Km percorsi 1270 (benzina totale 90 euro). Quindi torniamo a Talbot Street al ns B&B Celtic Lodge. Decidiamo di andare a cena al ristorante molisano “Pinocchio” in Dublin 6 e prendiamo un taxi su O’ Connell Street (11 euro). Ve lo raccomandiamo non potete capire che sapore hanno le loro pietanze. I proprietari hanno anche una scuola di cucina a Dublino. Per tornare in centro prendiamo, anche su consiglio dei proprietari del ristornate, la Laus con fermata a St. Stephan Green (biglietti 2,40). Quindi direzione Pub “Long Hall” (sempre consigliato da loro): questo si che è un pub irlandese! Che bancone… e c’è anche la … di James Joice. Mercoledì 6 maggio Oggi è il nostro ultimo giorno a Dublino. Ci dirigiamo verso il Trinity College per vedere il famoso “Book of Kells”. Siccome ci era stato sconsigliato di visitarlo entro solo io. Il biglietto costa 9 euro e prevede anche la visita alla Long Room nella Biblioteca (assolutamente favolosa).Non si possono fare né foto né riprese. Ogni giorno viene girata la pagina in esposizione del Book of Kells per evitare che la luce lo deteriori. Se devo essere sincera non è niente di chè! Quindi ci dirigiamo verso il National Museum of Irland: assolutamente da visitare. E’ favoloso c’è tutta la storia di Irlanda dal 7000a.c.!!! Ed è gratuito. Le collezioni archeologiche sono composte dalla sezione The Treasury (Il Tesoro), la sezione Prehistoric Ireland, la sezione Viking Age Ireland, la sezione The Road to Independence, Ancient Egypt, Irish room Collections, The World Collection, The Blaschka Collection. Purtroppo non è possibile fare né foto né riprese. Quindi ci dirigiamo al Dublin Castle ma non possiamo entrare perché è necessario prenotare la visita guidata. Però non siamo molto attratti anche perché qualcuno ci ha detto che si rimane delusi. Comunque sono le 14,30 e dobbiamo mangiare qualcosa e soprattutto acquistare qualche souvenir quindi torniamo in centro. La nostra ultima pinta andiamo a berla in un pub nei pressi di Grafton Street “The Grange”. Poi torniamo a fare l’ultima passeggiata in Temple Bar. Il nostro volo è l’indomani alle ore 6,15 quindi dobbiamo alzarci molto presto per prendere l’Air coch alle 4.00 su O’Connell. L’Irlanda è bellissima. Il contrasto tra il verde dei prati e l’azzurro del cielo è incantevole e, anche se interrotto qua e là da nuvoloni bianchi, è stupendo . La gente è simpatica, allegra, sempre sorridente e disponibile a dare consigli. La carne e le patate sono favolose…e che dire dei dolci e della Guinness!


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