L’arca di noemi
E’ notte, ma questo è sempre relativo, un’altro oggetto inutile ad alicudi è l’orologio, è così piccola, che darsi un appuntamento diventa ridicolo, la notte casa nostra si animava, il medico di guardia è un romano che tutti gli anni viene apposta qui per disintossicarsi; è notte , dicevo, gli uomini nostri sono andati a pescare e quando torneranno si friggerà il pesce, si berrà vino e forse alle 5 del mattino si andrà a letto, non prima di avere guardato il cielo dove si distinguono tutte le costellazioni, già un’altra cosa che manca ad alicudi è la pubblica illuminazione,ma a chi servirebbe e per cosa? non è una gran storia questa, perchè non ha nulla di fantastico se non le emozioni ma di quello si parla con amici, magari ad alicudi, dove il tempo non esiste e te ne puoi prendere quanto ne vuoi. Concludo, con un invito a chi si muove per un viaggio di questo tipo, portatevi soltanto una stuoia, qualche soldo da spendere al posto tel. Pubblico e per qualcosa da mangiare e ovviamente per l’aliscafo, poi nella valigia due o tre costumi, una spugna, tre parei , un pantaloncino ed un golf. Vi assicuro non serve altro! infine una cortesia, non spargete la voce, mandateli semmai a panarea che ha anche la discoteca, quella lasciatela così, intatta, lasciatela come unica riserva naturale per chi ancora ha qualcosa da dire, Alicudi è un bel vulcano pieno solo di rocce, è isola scabra e misterica con il fascino del selvaggio dove l’unica cosa che c’è da vedere e da ascoltare è se stessi se se ne hanno le capacità. bye bye