L’alfabeto della nostra West Coast
B..Come Barbecue Sauce! La + “Original” , Spicy ,succosa, salsina da mettere su tutto! Nella variante miele sulle Ribs (costolette di maiale) o sulle Buffalo Wings..Beh x chi non ha provato o come me aveva dubbi…Provare x credere! C come…CAYUCOS!!! Solitaria località sulla HW1, da noi sconosciuta fino a quando non si è meritata la prima di altre soste per la serie “guarda che bello DOBBIAMO fermarci e vedere il panorama”! Sembra una cartolina,con la sua lunga spiaggia, con la vista sul Morro Bay, gli scogli davanti e tutte le casine faccia al mare…(difficile trovare un punto per entrare sulla spiaggia a meno che non si voglia entrare in casa di qualcuno)…Ma è tutto meritato, stai là a goderti il vento sulla spiaggia e cercare di vederne la fine…Ho poi scoperto che la ridente cittadina offre anche hotel ed un bel saloon..Beh, x la prossima volta già sappiamo da dove vogliamo vedere l’alba…E che dire di..
C come…CYBER CAFE’’?? Quelli come noi partiti senza il portatile x non incappare nella norma in aereoporto “te lo sequestro se la tua faccia non mi piace” che pensano di trovare ad ogni angolo un Internet point da cui fissare le varie notti in hotel lungo il cammino avranno un’amara sorpresa…Sono rari quasi come i ristoranti aperti alle 21..Nota dolente, tutti sappiamo che gli americani mangiano presto, ma è un altro paio di maniche quando sei in giro alle 21:30 e ti accorgi che ti chiude tutto davanti, escluso le solite catene dei soliti hamburger… D come…DEATH VALLEY!!! Quanto ci sbagliavamo…L’idea era quella di strada dritta nel deserto a 50 gradi, di km e km in mezzo al nulla…Beh effettivamente l’immagine non cambia molto ma da bravi pionieri ci siamo avventurati in questo territorio alle 14 di un caldissimo pomeriggio di metà agosto..E..Siamo sbarcati sulla luna!!! Non abbiamo voluto mancare l’appuntamento con Bad Water, (il punto + basso negli states, 86mt sotto il livello del mare), dove hai la sensazione che il sole ti strappi la pelle di dosso, lo Zabryskie Point, dove ogni foto stampata sembra che abbia lo sfondo dipinto o comunque ritoccato…Ma posso dire a coloro che, come noi disperati, non erano riusciti a trovare un letto per dormire nel parco, che quando l’attraversi l’ultima cosa che ti viene in mente è quella di fermarti là per dormire, chiuso con l’aria condizionata fra quattro mura con l’immenso là fuori…Beh digressione a parte , alla D non possiamo non parlare di… DISNEYLAND!!…Ci vai pensando ad un “parco giochi” e ti ritrovi commosso guardando i fuochi di artificio sul Castello della Bella Addormentata delle 21:30 dopo che sei arrivato alle 08:30 del mattino …Ma come ha fatto a volare così tanto il tempo? Siamo stati rapiti e riportati dagli alieni tipo quelli di Toy’s Story? Siamo tornati bambini, avevamo un sorriso ebete che nelle foto è quasi ridicolo, ma davvero, godetevelo! Fatevi questo regalo, di tornare bambini per un giorno…Walt Disney è riuscito nel suo scopo… E come …Emarginati, “barboni”, “clochard”…Tante brutte parole per definire il mendicare per strada per “change” , pochi spiccioli..Purtroppo a San Francisco la guida te lo dice, ma verificarlo sul posto è diverso…È l’altra faccia della città e, se ti trovi in uno dei quartieri poco turistici, anche durante il giorno, non fai fatica a renderti conto di quanto il fenomeno sia così tristemente serio… F come Flagstaff!!! Beh, perché Flagstaff, Arizona?? Beh, per quelli che non lo sapessero è una ridente cittadina ad un’ora e mezzo circa dal Grand Canyon, che unitamente a Williams rappresenta la soluzione per tutti quelli come noi che non hanno trovato da dormire + vicino al Grand Canyon…Beh, pur usandola come avamposto per andare alla scoperta del Canyon ci è rimasta nel cuore, sarà per la sua pulsante vita universitaria (ci siamo capitati giusto il primo giorno di università), sarà perché ci ha accolto dopo i tanti km post Las Vegas, sarà perché il magico Super 8 Motel che abbiamo trovato è stato il primo e l’unico ad averci confermato la stessa tariffa trovata nella rivista con gli sconti, (con la modica cifra di 60$ con l’uso fino alle 23 della piscina Iacuzzi riscaldata)…Se questo non merita una menzione fate voi… G come…Grand Canyon, che altro se no? Beh “le parole non sono sufficienti per descrivere la magnificenza della vista che ti apre davanti”…Quante volte ho letto queste parole, ma è vero…Non ci sono parole…Non c’è foto o descrizione che gli renda giustizia, quindi mi limiterò a dire…D E F I N I T i V O.
H come Hotel/Motel…Bah noi non avevamo fissato niente siamo andati in pieno Agosto, e nella maggior parte dei posti non abbiamo avuto problemi a trovare un letto a buon prezzo, (anche se mai sotto i 50$/notte)..Però abbiamo avuto problemi attraversando il Big Sur, Yosemite, Grand Canyon e soprattutto San Francisco, dove comunque dopo aver perso delle ore per cercarlo abbiamo seguito il consiglio di un tipo alla reception di un Hotel che ci ha spedito dal suo amico cinese con hotel in ristrutturazione ma aperto in piena Chinatown…Suggestivo e pittoresco sì, purtroppo però si è rivelato l’Hotel peggiore e + costoso di tutto il viaggio…Non era consigliabile tornare la sera troppo tardi vista la completa assenza di turisti, ma in fondo ci si adatta ed almeno le colazioni nel bar del nostro amico cinese erano divine ed a buon prezzo! Consiglio a tutti di cercare (anche se ve le ritroverete anche senza volere fra le mani, visto che sono dappertutto) le riviste con gli sconti…Non sono molto affidabili, è normale che il gestore dell’Hotel vi aumenti comunque la tariffa rispetto a quella indicata con scuse fino a “noo…Ma quella tariffa è solo per le notti con la luna piena!” ma comunque vi danno la possibilità di avere un margine x trattare… I come…IMAX..Beh, se come noi avete avuto la sfortuna che l’unico giorno nel quale “toccava” la visita al Grand Canyon sia venuta giù la tempesta del secolo che vi coglie giusto giusto all’inizio del Bright Angel Trail, il percorso di 3-4 ore x scendere un po’ all’interno del Canyon, c’è sempre la possibilità di rifarsi un po’ gli occhi andando all’IMAX dell’avamposto all’inizio del parco dove, anche se virtuale, vi potete fare un giro nel Canyon… J come Joshua Tree, non il parco, quello era fuori zona x noi, ma piuttosto i semi di questo famoso e mitico albero (parla una fan degli U2) comprati a Las Vegas con il vasino ed il terriccio..Beh cresce davvero, consiglio l’acquisto! K come..Non mi viene niente in mente..Sorry… L come Las Vegas…Il paese dei balocchi tutto così grande e così piccolo, (la Strip alla fine non è poi così lunga) se come noi pensavate di mangiare a qualunque ora dobbiamo sfatare il mito, come da ogni altra parte si mangia entro le 21 a meno che non vi accontentiate del solito hamburger…Abbiamo dormito allo Stratosphere (carino ma un po’ lontano dal centro) anche se per 5$ consigliamo il bus che ti porta su e giù per la Strip durante 12 ore (mettete in conto che nella sera del sabato, causa traffico, sentirete forte la voglia di farlo a piedi, vista la velocità del vostro mezzo chiuso fra le macchine..)…Las Vegas ci ha un po’ “allucinato” arrivavamo come molti altri da km in mezzo a boschi deserti o nel niente + assoluto ed in una manciata di ore ci siamo ritrovati a camminare fra musica gente colori luci…Beh non adoriamo particolarmente il caos, ma ci è piaciuta, lo spettacolo delle fontane del Bellagio vale il viaggio (a proposito, non vi scoraggiate se come noi vedete dalla strada le Fontane che sembrano così vicine, mamma mia quasi tocco l’acqua, poi entrate dall’ingresso e vi perdete fra Casino e negozi chiedendovi in quest’ordine: in che mondo sono? Ma quante persone ci sono?ma dove sono le fontane??) Se riuscite a trovare la strada è veramente suggestiva la voce eterna di Frankie con l’acqua e la luce che si muovono all’unisono…E beh impossibile non accennare almeno alla magia dei buffet “all you can eat”…Con 16$ abbiamo pranzato con champagne, granchio e tutto quello,anzi no di +, che una umana mente riesca ad immaginare sotto la parola “cibo”… E beh, “tocca” anche Los Angeles…La città degli angeli…So che potrò essere bruciata sul rogo da quelli che l’adorano, ci aspettavamo poco, ed abbiamo trovato ancora meno…La famosa piazza davanti al Teatro Cinese è minuscola, è una delle zone a maggior richiamo turistico e si trova su una via fra negozi di parrucche, vestiti da “lucciola” e a sexy shop, niente in contrario ma ti aspetti qualcosa più da “centro” città..È tutto un incrocio di Highway e Freeway senza fine (il navigatore sicuramente è nato qui) e ci ha lasciato freddi + di un giorno d’inverno…Sarà che non l’abbiamo capita, ci ha lasciato la sensazione di avere una doppia di faccia, quella di giorno (che non ci ha detto niente) e quella di notte, che non siamo riusciti a vivere visto la mancanza di un mezzo di trasporto..(PS gli americani non amano camminare, effettivamente a Los Angeles non è facile spostarsi senza macchina e se chiedi “how long by walking”..Li vedi impallidire e ti guardano come avessero la morte in faccia anche se sono poi da fare soli 2km a piedi…) M come…Monterey…Beh sarà perché non ci aspettavamo niente di particolare, siamo arrivati la sera tardi, giusto il tempo di mangiare il “potacho” da Denny’s (gustose tortillas ricoperte di un po’ di tutto) e per questo la visita è iniziata la mattina dopo freschi come dei fiori di campo, ma ci è sembrato proprio un gioiellino…Sarà per quel suo pontile così piccolo ed “intimo” (rispetto al Pier 39 di S. Francisco almeno si capiva di essere su di un molo, si vedeva il mare dalle parti), sarà per il (fino ad allora sconosciuto) “bread clam Chowder”, deliziosa zuppa di granchio e vongole servita dentro un super enorme panino, scelta nel pluripremiato chiosco sul molo e consumata su di un piccolo tavolino in di fronte al mare sotto l’occhio vigile dei gabbiani che ti “puntavano”, o sarà forse per l’Acquario, che certo non si può paragonare all’Oceanografique di Valencia (Spagna), ma che ti trasmette quel fascino “retrò” dell’antica fabbrica di sardine sulla quale è costruito…Beh, ce lo siamo chiesti più volte, non riusciamo a spiegare perché merita almeno una passeggiata, ma beh…Ve lo consigliamo… Con la M dobbiamo aggiungere Mammoth Lakes, cittadina in mezzo ai boschi, da citare anche solo perchè ci ha accolto dopo due ore di strade tortuose in uscita da Yosemite, porto di approdo dopo tutti i “no vacancy” del parco..Che dire..Tutto lì parla di neve, ti sembra di sentirne l’odore in questa famosa località sciistica invernale, dove abbiamo trovato un ristorante con delle vecchie racchette da neve attaccate alla parete…Very Romantic… N come..”No Vacancy”..Purtroppo soprattutto a S. Francisco ci ha fatto perdere tempo trovare praticamente tutti gli Hotel “No Vacancy”, ma in linea di massima non abbiamo avuto problemi… Obama…Indipendentemente da quello che sarà ll’esito delle elezioni…Per notorietà ha sicuramente vinto! Ovunque abbiamo visto “Hope”, “Obama for President”, dalle macchine ai cartelloni… Grande opera di marketing… P come Piedras Blancas ovvero uno dei migliori punti di osservazione dei leoni Marini , attenzione, non vi aspettate grandi parcheggi o numerosi cartelli…Se vi succede come a noi “Allora mettiamo il navigatore su Piedras Blancas, il punto migliore per osservare i leoni marini!”..”Ma non c’è!” ..“Beh tanto lo vediamo” ..“ma dove sarà ‘sto posto? “..“Guarda, ma cosa ci fa quel gruppo di persone lì fermo?”…”Ahh ecco cosa volevano dire i vari cartelli Sea lions”..Quindi attenzione a non passarlo… Q di quadro, Getty Museum, Los Angeles..Non avevo mai visto un Van Gogh o un Monet dal vivo ed è stato emozionante…Si tratta di un museo pensato da un super milionario che ha comprato una montagna (sì, proprio fisicamente) di Carrara (Toscana) per estrarre marmo e costruire il suo sogno, un museo dell’arte x tutti…Erano teneri i bambini in gita (là la scuola era già cominciata) ed è stato come essere dentro una puntata di Candy Candy, fare una passeggiata nel giardino in mezzo ad i fiori (nota per il viaggiatore disattento: tocca i cespugli sotto gli alberi principali del giardino…He he he…) R come Road limit, eh sì siamo stati bravi, abbiamo fatto i compiti e li abbiamo seguiti tutti fino all’ultimo per scampare alla famigerata “pattuglia che quando meno te lo aspetti sembra nascere dal cespuglio”..Non è difficile e sono fatti bene, in alcuni punti andando più veloce è facile capire come sia pericoloso (tipo la route in uscita da Yosemite, sconsigliata da fare di notte)… S come…Tutti i Santi!! Primo fra tutti S. Francisco…Che dire di S. Francisco, ci ha conquistato piano piano, abbiamo fatto la lunga marcia per attraversarla, il Golden Gate, la Lombard (consiglio, fate come noi, visitate la “strada + tortuosa del mondo” dalla parte “retro”, vi farete una bella salita, ma il panorama da lassù è impagabile, ti viene voglia di iniziare a correre e non fermarti, fra punti di osservazione del panorama mozzafiato)…Fate + giri che potete sul Cable Car (le tratte non sono molte, ma ripetetele se possibile) e spenzolatevi fuori, se trovate l’autista simpatico (è molto facile) vi renderà il viaggio indimenticabile!!, Mangiate il granchio, (non è sul pier 39 ma lungo il molo) merita il viaggio ma soprattutto…Perdetevi…Come in ogni città che si rispetti la cosa più bella è quella di scoprire il vostro angolo preferito (uno dei nostri è una minuscola piazzetta senza nome con musica ed una gelateria gestita da due simpaticissimi “bahamiani” (delle Bahamas, mi perdonino i letterati)…Ci siamo anche persi in zone non esattamente raccomandabili di giorno, ve ne accorgerete da soli nel momento in cui vi renderete conto di essere seguiti da quello stesso gruppo di ragazzini che in 3 km avete visto per caso ad ogni angolo… Ma questo non riesco a scalfire il fascino di Union Square di notte o di Market Street…O la parte del Presidio, così “fuori” dal contesto della metropoli…Beh che dire, godetevela! S come ..S.Barbara…”località dove si recano molti americani una volta raggiunta la pensione per vivere in tranquillità”…E chiamali scemi! È tutta un fiore, tutta perfetta, un molo che è un gioiellino…Sembra la perla in uno scrigno..Non era bel tempo quando l’abbiamo visitata, ma non ha perso il suo fascino…Da consigliare… S come San Louis de l’Obispo..Non abbiamo visto la missione spagnola, ci siamo fermati per pranzo e ci siamo trovati davanti una colorata (davvero, tutto è colore) cittadina piena di vita e negozi…Consigliamo un ristorantino che si chiama Black Sheep, le Caesar Salad sono ottime ed hanno un giardino un po’…Naif…(poi non mi scrivete lamentele perché vi ho mandato là eh! Il giardino ha il suo “fascino”..Provare per credere…) T come..Tip…Cioè mance…L’incubo…Se sono incluse se sono escluse ma quanto lasciamo la guida dice che il giusto è un 15-20% ma a questo non mi sembra giusto dargli così tanto ma…Ma perché non fanno come nel resto del mondo e danno a ‘sti camerieri uno stipendio normale invece di lasciare a noi poveri clienti l’ardua scelta? Sindacati in moto… U…Come…Utopia, un’attrazione all’interno di Disneyland, una casa costruita con le + moderne invenzioni dell’ultima generazione..Curioso… V come…Venice! Ridente spiaggiona sul mare a 20 minuti da LA, abbiamo fatto la classica passeggiata fra bancherelle e bagno di folla (era domenica) visto i baywatch con le loro jeep gialle ma..Mi aspettavo di +…Merita la pena fermarsi a vedere una partita di pallacanestro sotto il sole, messaggio destinato soprattutto a coloro del gentil sesso come me… W…Come Western…Davvero, il deserto ti fa sembrare di essere in un film Western…Consiglio di leggervi un po’ di storia dei Pionieri prima di attraversare la Death Valley, il viaggio sarà + suggestivo… X..Xilofono? Beh non mi viene in mente niente, se avete suggerimenti ed io qualcosa da dire possiamo riempirla insieme! Y…Questa era facile…Yosemite! Non abbiamo avuto tempo per fermarci purtroppo, effettivamente avevamo messo in conto che non avremmo potuto visitare questo parco che merita sicuramente almeno 2 giorni pieni per perdersi nei boschi…Che dire, il panorama e bagnarsi nel ruscello sulla strada (non c’è un punto in particolare, basta fermarsi) vi possono ritemprare per l’aver macinato km e km…Appena lo visiteremo potremo aggiungere qualcos’altro…
Z come…Zanzare…Non ne abbiamo trovate, ne siamo stati felici visti i continui apri e chiudi delle svariate porte degli svariati motel visitati lungo il viaggio… Beh, per adesso è tutto, non abbiamo voluto scrivere un “prontuario” di “cosa vedere o non vedere” , ognuno è libero di crearsi il proprio percorso (è proprio questo il bello!) se avete bisogno di “dettagli” siamo a disposizione..Che dire…Buon America a tutti…Baci Baci..