Kos: un’isola senza nuvole
Kos è stata una bellissima scoperta! Presa un'offerta al volo pochissimi giorni prima di partire, ero scettica sulla destinazione...essendo meno famosa di Rodi, Santorini o Mykonos mi aspettavo le mancasse qualcosa invece son stati undici giorni bellissimi!
Il viaggio aereo con la compagnia Neos puntuale e confortevole (con tutto quello che è...
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Kos è stata una bellissima scoperta! Presa un’offerta al volo pochissimi giorni prima di partire, ero scettica sulla destinazione…Essendo meno famosa di Rodi, Santorini o Mykonos mi aspettavo le mancasse qualcosa invece son stati undici giorni bellissimi! Il viaggio aereo con la compagnia Neos puntuale e confortevole (con tutto quello che è successo ultimamente non ero partita a cuor leggero), le hostess gentilissime, il pranzo e la colazione ottimi così come il servizio, lo schermo tv ogni 3 file e a fine viaggio son passati addirittura con un cestino di cioccolatini e salviettine umidificate per le mani…Il tutto per due ore e mezza di volo! Siamo atterrati a Kos a mezzogiorno e un’ora dopo eravamo già seduti a pranzare nel nostro villaggio, il Portobello Beach, categoria A in formula all inclusive…Che abbiamo sfruttato alla grande! Camera spaziosa, spiaggia stupenda, cibo ottimo ma soprattutto vario infatti avevamo a disposizione 5 ristoranti: internazionale, taverna greca (che non sfigurava a confronto con quelle sparse per l’isola, anzi!), ristorante cinese (l’unica delusione…Ma dopo tutto non si va certo in grecia per mangiare cinese!), ristorante italiano e infine quello di pesce, situato su una specie di barca riprodotta a bordo piscina! Unica pecca la piscina con l’acqua salata…Un particolare che però non mi ha certo rovinato la vacanza! Poi animazione italiana presente ma non invadente, che organizzava spettacoli tutte le sere (una sera persino fuochi d’artificio e spettacolo con fuoco e danze!) e attività fisica durante il giorno, dall’acquagym al beach volley al torneo di ping pong o freccette…Non ci si annoiava mai insomma restando in albergo! Però l’abbiamo anche visitata questa splendida isola! Consiglio assolutamente come mezzo di trasporto lo scooter perchè è economico, facile da parcheggiare, divertente e dà la possibilità di vedere paesaggi e dettagli che la macchina non consente. Con lo scooter infatti ci si può fermare ai bordi della strada per quel secondo che serve a scattare una foto, si assapora il caldo del sole e il fresco delle pinete, ci si immerge nei colori e nelle abitudini del posto…Ogni tanto ci si scontra anche con qualche ape che scappa dagli alveari! Ce ne sono tantissimi disseminati su tutta l’isola che evidentemente produce miele come tutte le isole greche! Sicuramente può essere un pò pericoloso viaggiare di notte, ma noi non abbiamo mai affrontato grandi spostamenti di sera, infatti avevamo la fortuna di essere vicini alla città dei divertimenti per eccellenza, kardamena, e la sera in pochi minuti la raggiungevamo con lo scooter facendo una strada secondaria poco trafficata e sicura. Kardamena è stato il nostro primo impatto con l’isola dopo le prime due giornate passate a poltrire in villaggio…Ed è stata una rivelazione! Di giorno tranquilla città di mare composta da costruzioni basse e rigorosamente bianche, circondata dalle colline, piena di negozietti, con un lungo mare affollato ma tranquillo…Di notte città scatenata e strapiena di gente giovane e casinara! La prima sera siamo stati letteralmente trascinati nella via principale piena zeppa di bar, dove i dj fanno a gara per chi spara la musica più alta e più bella, decine di ragazze ti trascinano a bere cocktail a prezzi stracciati, dappertutto spuntano negozietti di occhiali, cappellini e magliette rigorosamente taroccate intercalati da tipiche taverne greche o take away dove gustare il famoso kebab o gyros pita! Fantastico, nemmeno in Spagna avevo mai trovato tanto movimento e tanto divertimento! Se invece non si amanti del caos basta spostarsi sul lungo mare dove i locali sono più tranquilli, ci si può sdraiare su comodi divanetti con un leggero sottofondo di musica anni ’80…Veramente rilassante! Bellissima Zia, un borghetto piccolissimo situato al centro dell’isola e circondato da ulivi e pinete. E’ veramente un piccolo complesso di casette bianchissime, taverne e negozietti con prodotti locali tipici come olio, miele, saponi, spezie e tanto altro…Assolutamente da visitare, sembra di essere in cima all’isola e da lì si ha una splendida veduta! Molto bella Kos town con il suo maestoso castello affacciato sul mare, il porto e il lungo mare con tantissimi ristoranti e negozi, il centro storico, la vecchia kos, con le sue stradine strette e colorate, l’albero di Ippocrate, le rovine greche, anche questa assolutamente da visitare! Per chi volesse poi ogni giorno partono moltissimi traghetti per la Turchia, che è veramente vicinissima a Kos e ben visibile ad occhio nudo…Con un paio di bracciate ci si arriva insomma! Nel corso della vacanza poi abbiamo fatto tappa alla famosa Paradise Beach, vicino alla città di Kefalos, una spiaggia effettivamente molto bella in una zona altrettanto suggestiva, poi ad Antimachia con il suo mulino a vento e la fortezza, non ben conservata ma che comunque merita una visita ed infine a Mastichari, una piccola città affacciata sul mare frequentata, così ci è sembrato, da molti turisti gheci! Consigli da darvi…Allora Kos è un’isola facile da visitare, le indicazioni stradali ci sono sempre sembrate molto chiare e con l’aiuto di una cartina che ci ha fornito il tour operator non abbiamo avuto problemi ad orientarci. Sconsiglio le escursioni organizzate dagli alberghi così come il noleggio di macchine o motorini sempre in albergo…Infatti in qualsiasi città ci sono tantissimi noleggi con varie tariffe sicuramente inferiori a quello che vi propongono in hotel. Controllate sempre l’indicatore della benzina perchè nel nostro scooter segnava sempre il pieno!! Portatevi foulard perchè l’isola è molto ventosa, una bella crema solare a protazione alta e una bandana da mettere sotto il casco. Non prendete mai l’espresso (se chiedete un caffè la maggior parte non capisce cosa state dicendo!!) perchè è vomitevole mentre approfittatene per comperare, oltre ai loro prodotti locali, sigarette e occhiali da sole! Provate la classica insalatona con la feta (horiatiki), la mousaka (pasticcio di melanzane), il tzatziki, la classica crema da spalmare sul pane fatta con yogurt, cetrioli e aglio, e i vari tipi di carne (non cè infatti molto pesce nella cucina greca) come l’agnello o le polpette con aglio, cipolla e prezzemolo. Da non perdere il famoso gyros, un panino tipico della Grecia fatto con una una piadina arrotolata su stessa ripiena di carne di maiale, pomodoro, cipolla, patatine fritte, la tipica salsa tzatziki …Leggero insomma! Ultima cosa…Il clima…Mai vista una nuvola in undici giorni, direi che vale la pena di andarci solo per quello! Per il resto…Buon divertimento!!