Koln: l’antica Colonia sulle rive del Reno
Sono partito in treno da Milano C.Le alle 8 del mattino, attraversando la Svizzera fino a Bahl (Basilea) al confine con la Germania. Viaggiare in treno mi ha sempre affascinato perchè i paesaggi cambiano in continuazione e in un certo senso è come visitare più posti. Una volta in Germania, il treno ha proseguito parallelo al corso del Reno ..Distese di pioppi che si alternavano a tranquilli paesini fluviali, e splendidi castelli tuttora abitati. Nella zona della città di Koblenz (Coblenza) ho avuto la fortuna di ammirare dal mio finestrino la famosa Rupe di Lorelei, (sulla riva destra) spesso citata dai letterati del passato nelle loro opere, nonchè dal celebre Goethe. Il treno è arrivato nella bellissima stazione di Koln solo verso le 20, ma durante l’estate in Germania il sole tramonta abbastanza tardi, e quindi usciti dalla stazione ho potuto subito ammirare il Duomo di Colonia al tramonto.
L’albergo in cui stavo è il Maritim, nel quartiere HeuMarkt (cioè “mercato del grano”), sulle rive del Reno. Il Maritim Koln (fa parte di una catena) è un albergo stupendo, con un tetto di vetro, e le vetrate laterali che si affacciano da un lato sul fiume e dall’altro sul quartiere. All’interno dell’hotel ci sono bars, ristoranti, night clubs e negozi eleganti, e anche se non si risiede nell’hotel è consigliabile passarvi qualche ora per bere un bicchiere. Pare infatti che stesso gli abitanti di Colonia usino darsi appuntamento per un caffè o una birra al primo piano, dove si trovano tutti i suddetti ritrovi.
Un bell’itinerario per scoprire la città è di seguire l’antica pianta dell’epoca romana: e cioè partire da HeuMarkt e proseguire fino a NeuMarkt (cioè “mercato nuovo”) fino a raggiungere la bella RudolphPlatz, il ritrovo notturno dei giovani di Colonia. Piacevoli sono anche le passeggiate nei parchi lungo le rive del Reno, ma preferibilmente di giorno, se non si desidera incontrare qualche grosso “roditore”. Senza dubbio, è da vedere il Parco di Colonia e non si può non fare un giro sulla RheiseilBahn, la funivia che va dal Parco fino allo ZooBrucke (il “ponte dello zoo”) attraversando il Reno e offrendo una vista unica di tutta la città dominata dalle alte guglie del duomo.
Uno dei ricordi più belli che conservo è l’essermi trovato li l’ 11 agosto del ’99. Sono le 11:30, il cielo è nuvoloso ma non mi stupisce più di tanto visto il clima locale.
D’un tratto il cielo si è scurito, la temperatura èp scesa di molti gradi e la città si è letteralmente paralizzata: stava avendo inizio l’eclissi totale di sole! Sono stato molto fortunato ad aver assistito a questo evento mentre ero in Germania, perchè la visibilità migliore era dai paesi del Nord Europa.
Colonia mi è parsa comunque una città molto giovane, nel senso che la vita notturna scorre apparentemente lenta eppure irrefrenabile, offrendo a chi gira un ‘ampia scelta di locali, pubs e discoteche, di cui varie sono nel quartiere gay (zona Rudolph Platz). Infatti ho scoperto con mia grande sorpresa che Colonia viene definita con un’espressione tedesca che non ricordo ma il cui significato è “Culo d’Europa” per la grandissima comunità omosessuale che vi risiede.
Inoltre a Colonia, come del resto in tutto ilo nord della Germania, vive un gran numero di italiani, e per strada non è difficile incontrare qualcuno che parli italiano o che per lo meno ti capisca. La cucina tedesca mi piace molto e a Colonia ho avuto modo di assaggiare ottimi piatti: molte pietanze vengono accompagnate da fette di pane aromatizzate con l’aglio e fritte e dalla birra locale, l’ottima Kolsch. E non bisogna meravigliarsi se le bottiglie d’acqua, per le dimensioni ridotte, sembrano uscite dalla casa di Barbie, perchè l’acqua che bevono i tedeschi è così gassata da renderti sazio al primo sorso! La città, risentendo della presenza di molti stranieri che ci vivono offre anche un’ampia scelta di ristoranti internazionali. Un buon ristorante greco dove si mangia bene, tanto e si paga poco è “Athen’s” , nel quartiere HeuMarkt. Come ogni goloso che si rispetti, un giorno mi sono fiondato nella pasticceria di fronte all’hotel e ho fatto una scorpacciata di dolci tipici tedeschi.. ..Ottimi!! Si tratta di una cucina molto calorica ma giustificata dal clima non sempre “tropicale”. Durante la mia settimana di permanenza a Colonia, ho avuto modo di fare anche una gita a Aachen (Aquisgrana) nella cui cattedrale stupenda vi è la tomba del grande Carlo Magno. E dopo Aachen mi sono spostato a Monschau, una cittadina ai confini col Belgio, dove si respira tutta l’atmosfera dei Paesi Bassi. Se a Colonia si desidera fare shopping, di negozi carini ce n’è davvero molti ma il posto che più mi ha reso contento sono i magazzini Kaufof, un intero palazzo di 5-6 piani dove si può trovare di tutto e il cui 5° piano ospita Saturn, un vastissimo assortimento di musica di ogni nazione e dove ho trovato anche qualche disco raro.
Il mio primo viaggio all’estero non è stato affatto male anche se mancavo probabilmente di un’esperienza di viaggiatore che pian piano ho acquisito viaggio dopo viaggio.
Ah, dimenticavo… Se in Germania viaggiate in treno, occhio all’orologio, perchè i treni in Germania sono di una puntualità agghiacciante e davvero si rischia di rimanere bloccati nelle porte!!!
