Kilimangiaro e soggiorno Malindi

Siamo pronti per quest’avventura. Con il bus e qualche bagaglio raggiungiamo la stazione di Firenze S.M.N. Il treno Eurostar FI – MI dovrebbe partire alle ore 15.14 ma parte con 20 minuti ritardo. Si comincia bene! Durante il tragitto ci chiamano dall’agenzia di viaggi (la GEO EXPLORER di BISCEGLIE - Ciao Laura!!) avvertendoci che l’aereo...
Scritto da: Jones Indiana
kilimangiaro e soggiorno malindi
Partenza il: 20/07/2005
Ritorno il: 04/08/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
Siamo pronti per quest’avventura. Con il bus e qualche bagaglio raggiungiamo la stazione di Firenze S.M.N. Il treno Eurostar FI – MI dovrebbe partire alle ore 15.14 ma parte con 20 minuti ritardo. Si comincia bene! Durante il tragitto ci chiamano dall’agenzia di viaggi (la GEO EXPLORER di BISCEGLIE – Ciao Laura!!) avvertendoci che l’aereo avrebbe subito un ritardo rispetto all’orario di partenza, inizialmente previsto per le 23.10. Arriviamo alla stazione di Milano Centrale alle 18.30 circa e con la navetta “SHUTTLE” (un servizio di pullman) raggiungiamo Malpensa, con congruo anticipo rispetto all’orario di partenza dell’aereo. Equipaggiati (come sempre) anche di viveri, consumiamo le nostre pizzette nel bar dell’aeroporto e poi ci presentiamo per il check-in, dove troviamo un monte di persone la maggior parte delle quali dirette a Zanzibar. Per fortuna paghiamo il visto d’ingresso velocemente (40 euro a cranio!) e l’hostess della compagnia aerea LAUDA Air ci fornisce anche di due buoni pasto da consumare al ristorante dell’aeroporto, per compensarci del disagio del prolungarsi dell’attesa della partenza, dal momento che (così dicono…) l’aereo sul quale ci dobbiamo imbarcare proviene da CANCUN dove ha avuto delle difficoltà a causa del tifone. Alle 22 circa comunque passiamo il controllo bagagli e nell’area franca dell’aeroporto acquistiamo anche un binocolo, che si rivelerà molto utile durante il safari. Ma l’aereo non arriva… Ci accampiamo sulle scomodissime sedie della sala d’attesa e dopo ore di… attesa (e di proteste anche veementi da parte di qualcuno!) arriva l’aereo (sono già le 3 del mattino) e ci imbarchiamo. Qui uno dei passeggeri cade per la scaletta e viene soccorso da una ambulanza: per lui la vacanza è finita ancor prima di cominciare! Ad ogni modo, alle 4.30 finalmente partiamo. Alle 5, incredibile a dirsi, ci servono quella che doveva essere la cena ma che ormai è diventata una colazione, a base di gnocchi al sugo! Viaggio tutto sommato tranquillo ma verso le 10 del mattino Iole si sente male, le si abbassa la pressione e le hostess la fanno sistemare vicino l’uscita d’emergenza con le gambe sollevate, ma poco dopo si riprende. Facciamo scalo a Zanzibar alle 13 circa e dopo un’oretta ripartiamo per Mombasa, dove atterriamo alle 15. Ad accoglierci c’è NICOLE della TURISANDA che ci fa acquistare dei panini (non abbiamo pranzato!) e quindi, assieme ad altre due coppie di turisti, montiamo a bordo del minibus condotto da RAZAK, che ci accompagnerà facendoci da guida durante il safari. Dopo circa 3 ore di viaggio arriviamo al lodge di NGTUNI, immerso nel parco nazionale di TSAVO EST, e giusto il tempo di sistemarci e di fare una doccia, che assistiamo al primo degli spettacoli che ci accompagneranno per il safari: una mandria di elefanti che si abbevera in una pozza antistante la veranda del lodge. Cena all’aperto dove facciamo conoscenza con Enrico ed Annalisa e Franco e Paola, quindi stanchi del “periglioso” viaggio, alle 22.30 siamo già a letto. Durante la notte qualche barrito ci sveglia di soprassalto ed affacciandoci alla finestra osserviamo che gli elefanti sono diventati almeno una trentina. Bellissimo! E siamo appena arrivati… P.S. Il racconto continua su


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