Kenya tornerò, prima o poi tornerò

...Siamo appena rientrati a casa da 2 giorni, e il mal d'Africa inizia ad avere i suoi effetti...adesso capisco cosa vuol dire... Giorni e giorni non basterebbero per raccontarvi questo viaggio e non è semplice spiegare certe emozioni...sono tante,si accavallano l'un l'altra e il battito del cuore è sempre più forte... Il kenya è un Paese...
Scritto da: anamaya
kenya tornerò, prima o poi tornerò
Partenza il: 04/10/2006
Ritorno il: 18/10/2006
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 1000 €
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…Siamo appena rientrati a casa da 2 giorni, e il mal d’Africa inizia ad avere i suoi effetti…Adesso capisco cosa vuol dire… Giorni e giorni non basterebbero per raccontarvi questo viaggio e non è semplice spiegare certe emozioni…Sono tante,si accavallano l’un l’altra e il battito del cuore è sempre più forte… Il kenya è un Paese turistico ormai (è un dato da sottolineare), ma è una mèta che consiglio a tutti coloro che vogliono assaporare l’Africa…Nel bene e nel male…

Cercherò di raccontare un minimo di questo viaggio ma soprattutto di dare più informazioni e consigli utili…Mi metto nei panni di chi ha intenzione di partire perchè anch’io ho cercato disperatamente di farmi un’idea su come organizzare la mia vacanza consultando questo sito… Dunqueeee…

4 Ottobre: l’arrivo a Mombasa!Catapultati in un mondo completamente nuovo,affascinante,da capire e assolutamente da scoprire… La prima sensazione che ho avuto?! “Mamma quanto sono neriiiii!!!” Per me era la prima volta… Un’aria del tutto diversa..Umida,caldissima ma tanto profumata e rilassante…I kenyoti sembrano tutti amici e l’accoglienza è stata ottima!”Jambo jambo..Hacuna Matata!” Solari,felici e spensierati…Nonostante la povertà di certi luoghi…

Abbiamo alloggiato 2 settimane a Watamu all’Aquarius e consiglio vivamente di farvi una vacanza di almeno 15 gorni se volete godervi il posto… L’Aquarius è un villaggio bellissimo…Tranquillo,immerso nella natura,accogliente,dove tutti si adatteranno a tale motto: “Pole pole” (piano piano…Con calma…Senza fretta..Senza nessuno che vi rincorra!I kenyoti non hanno tempo!) Noi eravamo in 7..Ragazzi e ragazze dai 20 ai 30, ma forse se qualche gruppo di giovani intende alloggiare li sperando di trovare animazione e vita da sballo..Beh..Cambiate villaggio…L’Aquarius è ideale per chi vuole rilassarsi al mare o in piscina,con poca animazione (solo spettacoli folkloristici) e qualche escursione organizzata (safari compresi).

La spiaggia di Watamu è magnifica..Sabbia bianca e mare dai mille colori che,nei momenti di bassa marea vi permette di fare delle ottime passeggiate sui fondali,dove si possono vedere stelle marine,ricci,murene e tanti altre attrazioni marine!Altre spiagge bellissime nei dintorni sono l’Isola dell’amore e Ocean Breeze (sono quelle che abbiamo visto e effettivamente paragonabili alle Maldive: acqua cristallina,atolli e sole.Tanto sole!) raggiungibili via terra o via mare quando c’è la bassa marea!Ma tanto troverete chi vi accompagna!!!Oltre alla calda atmosfera balneare,è impossibile rinunciare al foto-safari nella savana! Noi abbiamo fatto un safari stupendo e come già consigliano…Affidatevi ai famosi Beach Boys che troverete ovunque..All’entrata del villaggio,lungo la spiaggia,dietro di voi non appena uscite fuori…Preparatevi: sono molto,molto assillanti e ossessivi!!!I primi giorni volevamo ucciderli tutti…Neanche un’ora dall’arrivo e subito siamo stati assaliti…Ognuno di loro cerca di vendervi il proprio safari,magari offrono qualche escursione in più per attirare clientela…E tu non sai dove tendere l’orecchio perchè sono tantissimi,ma con loro puoi contrattare…Col villaggio no, e sinceramente a chi vuole risparmiare un pò consiglio vivamente di non prenotare safari dall’Italia…I prezzi sono esagerati. Noi siamo riusciti a vedere due parchi in 3 giorni: 1° giorno Tsavo Est in un lodge stupendo proprio dentro il parco dove la sera potrete vedere branchi di animali che vengono a bere acqua in un laghetto proprio di fronte al ristorante..E li puoi veramente sentirti parte della natura..Della savana..Uno spettacolo a dir poco emozionante che non vi capiterà così spesso.. 2° giorno Amboseli: l’Amboseli è quello che definirei l’apoteosi..La vera savana (o almeno io me la immaginavo proprio così!) Enormi distese di sterpaglia gialla e verde..Con poca vegetazone ma tanta tanta fauna..Branchi di zebre,bufali,giraffe,leoni,gazzelle,elefanti,leopardi,ippopotami,coccodrilli,struzzi,iene…Centinaia e centinaia di animali…Di tutto di più…Siamo stati fortunati…Direi che li abbiamo visti tutti (ci è mancato solo il rinoceronte!) Presente il Re Leone? Beh..Noi abbiamo vissuto in questo film per una giornata intera..Non che lo Tsavo sia da meno ma è diverso..Più vegetazione e meno fauna.L’Amboseli rende molto di più. Per non parlare del tramonto…Una veduta affascinante…Questo cielo immenso, rosso che si confonde tra i rami di qualche baobab sparso qua e la..E che pare non avere fine…E dall’Amboseli si vede benissimo il Kilimangiaro… 3° giorno un ultimo giro nel parco e poi in partenza per tornare al villaggio…Ben 6 ore di viaggio!Ma ne vale la pena..Sconsiglio il safari di una sola notte allo Tsavo…Non basta..Ancora meno consiglio quello di mezza giornata… Il prezzo? Siamo riusciti a cavarcela con 300 euro nei quali erano compresi una visita a Malindi,all’Isola dell’amore e al villaggio Masai. Ma volendo si può scendere ancora un pò col prezzo…Con il villaggio,le guide sono obbligate a seguire un certo percorso e non possono fare eccezioni o esaudire qualche vostro particolare desiderio durante il safari! Per quanto rigurada l’abbigliamento non date retta a chi si crea paranoie con il lino,la manica lunga o il pantalone chiaro…Va bene qualunque cosa..L’importante è che sia fresca..Portatevi dietro una felpa per la sera e un paio di occhiali per ripararvi dal vento mentre siete in moto!Se non piove vanno benissimo un paio di infradito! Non caricatevi di vaccini..Non ce n’è bisogno..Autan!Solo Autan!Io ho fatto l’enorme cavolata di comprare il Malarone (una profilassi a pagamento dicesi più leggera dell’Ariam!) per poi interromperlo dopo la prima settimana perchè mi faceva più male che bene..Poi ottobre non è il mese delle grandi piogge e a maggior ragione non c’è rischio di malaria!La cucina dell’Aquarius è internazionale,quindi chiunque si adatta al cibo (pure io che sono particolare nel mangiare!) Anzi…A me è piaciuta tantissimo!Magari ora avessi quella crostata al cioccolato o quei risotti di pesce o quelle patate così buone e genuine..Mmmmhhh!!! “PORTAFOGLIO” : nonostante si possa risparmiare con i Beach boys,chi è particolarmente sensibile,chi ama i bambini e chi vuole dare una piccola mano ai più bisognosi, carichi ben bene il portafoglio… Purtroppo oltre il Safari e al di fuori dall’Aquarius c’è un assaggio di quello che noi chiamiamo terzo mondo.. Si,il Kenya (e soprattutto la costa) non è un Paese del tutto sottosviluppato..Vi accorgerete che in quella povertà c’è tanta ricchezza..Bene o male la maggior parte dei bambini va a scuola,i giovani intraprendono la carriera del Beach Boy e i kenyoti vivono grazie al turismo italiano,però siamo sempre in Kenya..E quando camminerete con un paio di Nike ai piedi, per mano ad un bambino scalzo,in mezzo al fango e alla terra,vi posso garantire che non è una bella sensazione..Io mi sono quasi vergognata…Ma i poveri non sono quelli che vi chiederanno scellini o caramelle, no.. Sono quelli a cui vedrete il sorriso in faccia nonostante siano orfani,ragazze madri con 4 5 6 figli a carico,portatori di handicap che vengono esclusi a priori nel “mondo del lavoro” (i così detti “BUBU”, i sordomuti),i malati di Aids,i vecchietti abbandonati nelle strade…Loro sono i veri bisognosi ed è difficile vederne in giro..Io ho avuto la fortuna di conoscere una bambina con la quale ho trascorso quasi tutta la mia vacanza…Una bambina che stranamente non parla italiano e che credo sia stata l’unica a non avermi chiesto subito una caramella o soldi nel momento in cui ci siamo incontrate ..Anzi,sono stata io a doverla ritrovare per poterla aiutare,altrimenti credo non l’avrei più rivista…Ma questi sono colpi di fortuna..Ma è possibile che qualche frugoletto intralci la vostra vita e vi affezionerete talmente tanto che un’adozione a distanza diventa la cosa più bella della vostra vacanza..Lo dico per esperienza perchè ora come ora il mio pensiero è sempre rivolto a questa bambina,che mi ha riempito di gioia e mi ha travolto in un batter d’occhio…Lo so che non è facile dire no ad un bambino che ti chiede solo un pacco di farina,o un quaderno o una penna..Ma sappiate bene che quel quaderno e quella penna saranno una delle tante fonti di guadagno giornaliero, perchè dietro l’angolo c’è sempre qualcuno a cui andrà a rivendere il suo bottino…È brutto dire certe cose ma purtroppo è così..Anche noi le abbiamo capite tardi ma intanto cerchiamo di mettere in guardia i prossimi turisti!Per questo poco prima ho detto che “chi è particolarmente sensibile prepari il portafoglio”…Perchè non è semplice dire no,specie ai bambini…E se regali una maglietta,non puoi darla solo ad uno,devi lasciare qualcosa anche all’altro, e a tutti coloro che ti si aggrapperanno al collo!Io parlo parlo..E poi sono stata la prima a lasciare soldi in mano a tutti,ma so perfettamente che è sbagliato,anche perchè in questo modo si stanno abituando alla vita di strada,elemosinando qua e la,marinando la scuola per stare insieme a noi turisti italiani…Così peggioriamo le cose!Quindi se volete dare aiuti,affidatevi a qualcuno che conosce bene la zona,a qualche italiano che abita li da anni (ce ne sono tanti) o a qualcuno del villaggio e che potrà indicarvi soluzioni migliori per non gettar via il vostro aiuto!Portatevi vestiti (tanti…),penne,quaderni,matite,saponi,medicine e date via tutto il superfluo…C’è chi ne ha veramente bisogno! Per quanto riguara abbigliamento e temperature,nel mese di ottobre vi occorre solo un bel costume per il giorno (salvo quei momenti di pioggia afosi!) e vestiti freschi per la sera…Non abbiamo trovato questa grande escursione termica che dicevano…Magari giusto un capo di cotone se proprio in nottata cala un pò la temperatura…E lungo andare sarà sempre meglio perchè da novembre in Kenya inizia l’estate che si protrae fino a marzo..È il nostro contrario!Per gli acquisti consiglio vivamente di non comprare niente sulle spiagge ma di sbizzarrirvi a malindi dove ci sono ottimi “discount” e mercatini a metà prezzo! Bene…Credo di aver scritto abbastanza..Anche se,ripeto..Quello che veramente si prova in un viaggio simile non può essere descritto a parole..Pur sforzandomi non sono ancora riuscita ad esprimere tutte le mie emozioni e le mie sensazioni nel vivere questa vacanza…Solo chi ci è stato può comprendere forse alcune cose… È un viaggio che consiglio e che consiglierò a chiunque ami immergersi nella natura,nel brivido e nella realtà kenyota..Una realtà che vorrò presto rivivere,il prima possibile perchè merita veramente tanta della mia,della nostra e della vostra attenzione..L’Africa può catturare l’anima di chiunque…

Francesca



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