Kenya on the road

Dagli altopiani alla costa all'avventura!
Scritto da: Bakodelmillenni
kenya on the road
Partenza il: 13/08/2009
Ritorno il: 04/09/2009
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
Ascolta i podcast
 
Per la seconda volta in 4 anni. Itinerario on the road e low cost sconfinando in Tanzania per il serengeti e lo ngorongoro per poi tornare al masai mara e lake nakuru. In fine mare a Watamu, con budget limitato e tanto spirito di adattamento.

Riporto così com’è scritto sul mio diario di viaggio…

13-08-2009 FCO-CAI ore 20:17 siamo arrivati al cairo, l’atterraggio ha fatto cagare, siamo scesi con una ruota e abbiamo sbandato un paio di volte, purtroppo il nostro aereo egyptair non aveva gli schermi interattivi, quindi le 3 ore di volo sono state un po’ pallose. Ora qui in aeroporto dobbiamo aspettare un paio di ore per il connecting flight per Nairobi jomo kenyatta.

14-08-2009 nairobi-arusha-manyara ore 8:14 siamo qui nell’ufficio della planet safari ormai da diverse ore. Siamo riusciti a spuntare un prezzo ragionevole per un safari di 9 giorni. 1000 dollari cacchio, ma più di così non sono riuscito a fare. Partiremo tra 10 minuti alla volta di arusha, in Tanzania e da lì cominceremo con lo ngorongoro e il nostro primo game drive!!! Ore 19:47 siamo arrivati da un’oretta qui al lake manyara. Il viaggio da Nairobi ad arusha è stato estenuante…7 ore su un bus senza sospensioni su 200 km di sterrato. Pazzesco! ad arusha abbiamo incontrato la nostra guida, siia, e assieme al cuoco in 3 ore siamo arrivati qui, senza game drive…Sulla strada per venire qui abbiamo già visto una dozzina di giraffe masai ai bordi dell’highway.

15-08-2009 manyara serengeti ore 19:13 siamo qui nella nostra tenda al public camp in piena savana del serengeti. Stamattina siamo partiti verso le 8 da manyara in direzione ngorongoro. Faceva freddo sul bordo del cratere eravamo a 2300 mt e alle 10 ancora c’era la nebbia. Da lì 4 ore di sterrato verso il serengeti e alle 15 abbiamo scappottato la nostra jeep per cominciare il primo vero gamedrive. Purtroppo il serengeti in questo periodo è molto arido e tutti gli ungulati si spostano nel più rigoglioso masai mara, in kenya, di emozioni forti se ne provano ben poche, nonostante ciò siamo riusciti a vedere un paio di leoni, una fila di 20 elefanti, un ghepardo e un leopardo. La nota dolente è che qui non si può uscire dalle strade segnate, quindi gli animali si vedono abbastanza lontani… Un po’ una delusione devo dire! Comunque ora siamo qui nella tenda e piove, anche dentro…Di foto decenti ne avrò fatte un paio.

Ore 23:37 la cena era buona, zuppa vegetale, patate e pesce fritto…Domattina sveglia alle 5 e 3 ore di game drive al serengeti, poi 2 ore verso ngorongoro e anche lì safari…Dormo

16-08-2009 serengeti ngorongoro mi sono dovuto ricredere sulla Tanzania e sulla sua abbondanza di felini, oggi una ventina di leoni e finalmente un leopardo! Quest’ultimo aveva appena catturato una gazzella e una iena si era presa la sua parte. Poi sulla strada che dal serengeti porta allo ngorongoro, abbiamo incontrato proprio sullo sterrato, un branco di 6 leoni 2 maschi e 4 femmine. Poi niente, siamo scesi nel cratere e lì un incontro ravvicinato con un bell’elefante con le zanne più lunghe che abbia mai visto. Poi leoni dormenti, ippopotami e un rinoceronte un po’ troppo lontano per essere fotografato. Il ritorno a casa è stato più tranquillo del previsto, abbiamo spezzato tra 2 parchi e domattina safari a piedi qui al lake manyara e pero di riuscire a fare qualche foto decente.

17-08-2009 manyara-arusha-namanga-nairobi ore 23:10 la giornata oggi è cominciata bene e finita male. Abbiamo fatto un safari a piedi al lake manyara, ed è stata stupenda la sensazione di impotenza di fronte agli animali selvatici senza la sicurezza di una jeep. Sono corso dietro a 6 giraffe!!! Dopo siamo arrivati sulla riva del lago, ma i fenicotteri erano troppo lontani. Poi è cominciata una lunga diatriba soprattutto ad arusha. Stanno rifacendo l’asfalto e la strada viene deviata su percorsi sterrati, sassosi e non spianati. L’autista del nostro shuttle bus non se ne curava e dava comunque gas. Il risultato sono state 6 ore di sobbalzi, frenate e polvere dai finestrini. Dall’aeroporto poi ci hanno portati qui in centro all’ufficio della planet safari, io e fede siamo usciti per comprare la cena scortati da un nano gay che ci ha portati in un night club. Eravamo gli unici wazungu ad andare in giro a quell’ora. La cassa del take away era blindata dietro solide sbarre. Ciò lascia presagire che la situazione qui a nairoberry non sia delle più tranquille. Ora si dorme.

18-08-2009 nairobi- masai mara ore 21:18 la notte scorsa è stata devastante per me un po’ meno visto e considerato che ho sapientemente acchittato la mia zanzariera singola, ma per gli altri, nottata infernale. C’erano una ventina di zanzare desiderose di sangue fresco, e si sono cibate di federico, paolina, Alessia. Poi discussione con il boss della planet safari per farci convertire il giorno perso per il transfer ad arusha in un giorno in più qui al masai mara. Abbiamo dovuto pagare 40€ per l’entrata al parco, ma il resto ci è stato abbonato. Quindi siamo partiti e arrivati qui nello stesso campsite di 4 anni fa, un po’ cambiato, ci sono molte più tende e molti più confort, ma rimane ugualmente un bel posto per passare i prossimi 4 giorni. Verso le 18 siamo andati a vedere il villaggio masai. Sono riuscito a fare dei favolosi panning verticali e poi nulla, cena abbondante e squisita a base di zuppa, riso, carne e patate. Da bere birra tusker!! Ora si dorme…

19-08-2009 masai mara ore 19:46 oggi siamo partiti alle 8 dopo colazione e siamo subito entrati nel masai mara. All’inizio mi ha fatto una brutta impressione. Poca selvaggina, ma solo all’inizio, poi bufali, impala, zebre e migliaia di gnu, questi ultimi, tutti incolonnati ci hanno attraversato correndo, ed è stata una di quelle emozioni irripetibili che difficilmente verranno cancellate. Abbiamo visto un po’ di elefanti, giraffe, ippopotami, poi sul fiume mara un bel coccodrillo di 4 metri e una famigliola di cercopitechi dalle palle blu. I leoni erano troppo addormentati per mostrarci le loro qualità di cacciatori. Ho anche incontrato ben, l’autista che 4 anni fa mi ha condotto 7 giorni tra masai mara, lake nakuru e amboseli con la mitica land cruiser degli anni 70 con l’albero motore rotto, quindi con 2 sole ruote motrici. Domattina sveglia alle 5:30 e partiamo alle 6:30 per il game drive…Ci manca il ghepardo e il leopardo, spero domani di vederli.

20-08-2009 masai mara ore 11:26 stamattina siamo usciti all’alba, ma dei ghepardi neanche l’ombra. Abbiamo visto giusto 2 leonesse, qualche ungulato e niente altro. Tornati qui al camp abbiamo salutato i nostri due compagni di safari, manav(japan) e karina (netherland) poi abbiamo fatto una abbondante colazione con pane, salsicce e frittata e tra mezzora ripartiamo alla ricerca del ghepardo. Speriamo bene! Ore 18:30 siamo tornati ora dal nostro ultimo game drive al masai mara, abbiamo girato 4 ore con la radio accesa, ma di leopardi e ghepardi neanche la cacca. Piove, come al soloto nel tardo pomeriggio, ma presto smetterà e domani partiamo per nakuru…

21-08-2009 masai mara-nakuru ore 17:54 siamo arrivati qui a nakuru già da un’oretta, stamattina ci siamo caricati gli ziaini e dopo colazione siamo partiti. Naturalmente i masai metronotte che hanno vegliato su di noi hanno preteso una mancia(200kes) e il cuoco anche (500kes) ma lui se l’è meritati tutti; ogni giorno qualcosa di nuovo, qualcosa di buono! A colazione non sono mai mancate le crepes, le salsicce e i fagioli. Sulla strada ci siamo fermati in un souvenirs shop, ma credo sia stato per turisti ricchi e spendaccioni, e noi poveri viaggiatori disorganizzati, abbiamo solo guardato (paolina in realtà si è comprata 2 portacandele di ebano a 2500 kes…Na bella busta) e qui a nakuru siamo stati a prelevare qualche kes e non ci sentivamo proprio al sicuro. Ora doccia, la prima in 9 giorni… Ore21:35 la doccia è stata calda per 5 minuti ma alla fine ce l’ho fatta, ho ripreso colore. A cena siamo rimasti qui al chester hotel e ho mangiato filetto di pesce, patatine fritte e riso. Ha smesso di piovere da un’oretta e su internet le previsioni danno nakuru appena nuvoloso. Ora si dorme…Finalmente su un letto vero!

22-08-2009 nakuru-nairobi ore 20:10 stamattina siamo stati al lake nakuru per l’ultimo game drive. Assolutamente super. La vista di migliaia di fenicotteri rosa che colorano il lago è una di quelle cose che non si dimenticano. Ma non è tutto, abbiamo visto una dozzina di rinoceronti bianchi e uno nero, nonché un leopardo a pochi metri da noi, intento a mangiare parti di un bufalo ucciso sulla strada probabilmente da un leone. Ho visto anche proravie, lucertole agama, cervicapre e cercopitechi. Dopo il gamedrive siamo andati insieme in un ristorante assieme a ciaus e sami, e ci siamo fatti preparare il nyama choma, che significa letteralmente carne alla griglia. 3 kg di buon manzo magro accompagnato da patatine fritte e ugali. Buonissimo, prima di mangiare una cameriera è passata al tavolo con una bacinella di acqua calda per lavarci le mane, perché il nyama choma è il piatto nazionale keniota e va mangiato rigorosamente senza posate. Dopo il pranzo siamo partiti per il cratere di un vulcano poco a nord di nakuru, ma sinceramente non c’era proprio nulla da vedere. Fortunatamente siamo capitati nel cortile di una chiesa, dove una cinquantina di bambini giocavano con i loro maestri. Dopodiché siamo partiti per Nairobi e ci hanno portato in un hotel nel quartiere ricco, infatti per una executive room ci hanno chiesto 80€! E nulla, abbiamo preferito farci portare qui in centro all’hotel ambassador dove per 40€ passiamo la notte prima di partire per il mare. Ora si dorme, senza cena, visti i 3 kg di nuama choma mangiati a pranzo.That’s all! 23-08-2009 nairobi-mombasa-watamu ore18:58 la nottata a Nairobi è passata alla grande, ma solo perché avevamo sonno. In realtà in strada c’era un caos infernale, matatu, clacson, urla, e non hanno mai smesso. Poi sveglia alle 5 per andare allo jomo kenyatta airport al gate dei domestic flight. Un’ora di volo e siamo arrivati a mombasa, dove appena scesi subito ci hanno assalito i taxista. Una sigaretta e poi ho cominciato a chiedere il prezzo per una corsa da mombasa a watamu. Ci sparano 8000kes…80€…Poi in lontananza cedo un ufficio della kenya airways e visto che il nostro volo doveva essere su malindi chiedo se loro hanno uno shuttle bus…E loro ci pagano invece un taxi fino a qui, a watamu, davanti a villa veronica. Ho la stessa stanza di 4 anni fa, ho rincontrato sergio un signore conosciuto qui, globetrotter ma un po’ troppo socievole, poi pranzo a base di pesce alla griglia e ugali a 4 euro, al nuovo roaster’s cafè, che si è spostato davanti a mama lucy. Con la pancia ripiena di buon cibo, ci siamo diretta a watamu beach, territorio di caccia preferito dai beach boys e lì ho rivisto maria, la signora che mi ha fatto le treccine l’altra volta. Poi relax in spiaggia, dove abbiamo giocato tutto il tempo con 2 bambini vivacissimi. Purtroppo c’era l’alta marea e quindi non ci siamo fatti il bagno, verso le 5:30 siamo tornati a villa veronica e ho ribeccato Sandro e bobo!!! Strana sensazione…Cmq qui a villa veronica il tempo si è fermato e fortunatamente anche i prezzi, 600kes a notte la doppia (5,50€) ho fatto una doccia fredda e tra poco si va a cena, carne stasera!! Ore 22:23 tornati dalla cena. Pollo tika con chips e pilsner. A ritorno dalla cena c’è stato un blackout di qualche minuto e il cielo si è illuminato di migliaia di stelle che sembrano cadere giù. Ora il meritato riposo e domani mare e sabbia bianca!!! 24-08-2009 watamu ore 6:53 stamattina mi sono svegliato presto perché voglio godermi la luce che allunga le ombre e che da profondità a ogni cosa. La notte è passata tutta d’un fiato e le mie preoccupazioni sul rumore del vicino come back sono risultate infondate. Notte silenziosa quindi, e tra poco colazione… Ore 21ù.53 abbiamo fatto spesa da mama lucy, yogurt, cereali, pane, marmellata e frutta. Colazione nel patio di villa veronica e poi subito mare. Alle 8 il mare ha cominciato a ritirarsi, fino a prosciugare quasi interamente la baia di watamu. Ci siamo messi con i teli a turtle island e il mare era una meraviglia, acqua calda e cristallina, sabbia bianca come lo zucchero e poi sole…Fino alle 2 in acqua, poi roasters per il pranzo (400ksh) poi a villa veronica abbiamo cambiato stanza e quest’altra è il doppio, con frigorifero e ventilatore a pale da soffitto. Doccia veloce e poi di nuovo in spiaggia. Passando per il paese mi sento chiamare da una finestra, era Bobo che ci ha invitati ad entrare e ci ha fatto vedere sua figlia e le foto del matrimonio. Ci ha accompagnati in spiaggia, ma era tardi e tempo un’ora che il sole è sceso. Torniamo in hotel e sergio mi blocca per un bicchiere di buon rhum keniota e inizia con i suoi raggonti. Un’ora così, poi scappo e via a cena. Stasera ristobaracca appena qui fuori per 2,50€ ho mangiato 6 mshakiki 4 samosa 1 chapati e 1 stoney, decisamente più economico del roasters ed era tutto buonissimo. Adesso però si dorme, e domani un altro giorno in paradiso! 25-08-2009 watamu ore 21:39 stamattina di nuovo spesa da mama lucy per la colazione. Poi mare con bobo e un masai, abbiamo anche fatto una partita 7 contro 7 a calcio e abbiamo vinto 7 a 1. Poi sulla nostra solita isoletta abbiamo giocato a racchettoni anche se il masai era proprio negato. Ci siamo cotti, il sole oggi picchiava davvero tanto e poi è ventilato e l’acqua è fresca e quindi non ce ne siamo accorti. Il pranzo l’abbiamo fatto al roasters cafè, insieme a joseph il masai. Sono un po’ lenti a portare il cibo, però non era affatto male. Dopo pranzo siamo rimasti qui a villa veronica, un po di frutta e poi bobo. Alle 18:28 tramonta il sole e quindi lui finisce il ramadan e può mangiare. S’era portato un sacco di cosette buone e mi a fatto assaggiare tutto. Poi cena con mshakiki e samosa… Buoni. Ora a dormire che il sole mi ha cotto! 26-08-2009 watamu-gede ore 20:31 oggi siamo stati alle rovine di gede. Purtroppo le scimmie le abbiamo visto solo da lontano, le rovine come al solito avevano quell’atmosfera mistica simile in piccolo ad angkor wat. Certo, solo l’atmosfera, perché qui le rovine sono ridotte a muri di roccia corallina e pozzi per l’acqua. Al ritorno federico ha guidato il tuk tuk fino da mama lucy dove abbiamo fatto un’abbondante spesa. Poi pranzo in villa veronica con panini al tonno, carciofini e formaggio gouda. Verso le 2 siamo andati al mare con la bassa marea che però stava per concludersi e quindi ci siamo spostati di fronte al cristal bay. Lì abbiamo beccato joseph con altri 2 masai e abbiamo giocato allo schiaffo del soldato . Sulla strada del ritorno ci siamo fermati in paese per comprare felafel e patate piccanti per la cena. Domani mangrovie fenicotteri e safari blu. Mi sa tanto che mangeremo tanto buon pesce. Ora però a nanna.

27-08-2009 watamu-mida creek ore 22:14 oggi siamo stati a fare il safari blu e giro per le mangrovie. Alle 10 è arrivato bobo e un pulmino ci ha portato a mida, dove una barca ci aspettava. Da lì siamo partiti per un bel giro nell’insenatura, abbiamo visto qualche airone, una cicogna e dei fenicotteri. Poi verso mezzogiorno ci siamo fermati su sudi island per il pranzo. Riso con sugo di polpo, aragoste, king fish e frutta. Dopo un po’ di relax, misto a sbattimenti dovuti alle continue proposte d’affari, sia per la merce, sia per il giro in canoa, abbiamo risalito tutto il mida creek e dopo un po’ di onde dovute alla marea che stava risalendo, ci siamo fermati all’altezza di garoda beach, proprio sulla barriera corallina per fare un po’ di snorkeling. Nulla di eclatante, ma l’ultima immersione l’avevo fatta 2 anni fa in mexico e con precisione a isla mujeres. Tornati a watamu, ma solo dopo aver attraversato la spiaggia del blue bay e di barracuda, siamo andati a fare la spesa un po’ da mama lucy, un po’ nel paese ma solo per comprare samosa, patate fritte con peperoncino e purea con carne e verdura. Poi cena e anche bobo c’era… Poi un po’ di chiacchiere e ora qui a letto nell’attesa che morpheo faccia il suo compito.

28-08-2009 watamu- isola di amore ore 22:07 ci siamo svegliati alle o come al solito e dopo la colazione, abbiamo deciso di andare a dare un’occhiata alla snake farm con un tuk tuk costatoci 100 kes, ma visto e considerato che il biglietto d’entrata per l’allevamento di serpenti, nonostante noi ci troviamo in kenya e in teoria il costo della vita dovrebbe essere un decimo rispetto al bel paese, sfoggiava 700 kes cadauno, il che ci è sembrato alquanto esoso per i nostri gusti, cosicché abbiamo deciso di prendere un dhow per l’isola dell’amore che per 300 kes ci ha traghettati su quel lembo di sabbia che si forma a ridosso di un isola scoglio. Lì purtroppo la mattina, tutti i villeggianti dei resort per wazungu ricchi, vanno a prendere il sole, e lo sanno bene i beach boys che sono soliti aspettarli per proporgli questa o quella escursione, o più semplicemente per vendere frutta o bevande. Ci è bastato aspettare mezzogiorno, ora in cui i suddetti wazungu tornano nei loro resort all-inclusive per tuffarsi nei dozzinali pasti a buffet, che ci siamo ritrovati soli con qualche venditore, ormai consapevole che noi non siamo turisti-sforna-soldi bensì viaggiatori e per questo la loro insistenza va scemando, e qualche bimbo desideroso solo di giocare. Verso le 3 poi siamo tornati a piedi a watamu beach, non senza difficoltà e camminando ci siamo fermati all’ascot residence allettati dall’idea di una buona pizza. Così è stato, e la pizza era anche buona. Il pomeriggio e la sera poi sono stati come al solito; doccia, sigaretta, giocagioca coi bambini, sigaretta, spuntino, cena, chiacchiere con bobo e ddt in camera. E ora lala salama! 29-08-2009 watamu ore 22:30 sveglia alle 8 e appuntamento con bobo per fare la spesa per la cena di stasera. Pescivendolo agghiacciante, tanto per la quantità di mosche, tanto per la pulizia del locale, ma siamo in africa e mi va bene tutto. Ho comprato 2 kg di aragoste, 2,3 kg di king fish e 1 kg di calamari. Poi spiaggia, fino alle 4 dove alla fine sono riuscito a farmi fare i rasta, da maria somala e sabrina. Col metodo tradizionale il che vuol dire con aloe, avocato, uova e una strana foglia dal succo lattiginoso. Per altri 2 giorni non mi devo lavare i capelli, e chissà se reggono. Poi a casa qui a villa veronica e grandi preparativi per la cena. Eravamo in 10 compreso sergio, il triestino globe trotter con la chiacchiera facile, la sua donna keniota, che a parer mio, e non solo, deve fare un uso massiccio di stupefacenti, hassan, ma cinque, falegname beach boy di watamu bay, bobo e noi wazungu. Abbiamo mangiato tanto e benissimo, forse troppo. Anche il dolce, preparato da sergio, era buono nonostante le formiche che abbiamo visto in fase di preparazione torta, si aggiravano in superficie mentre lui le spolverava di zucchero a velo. È venuta fuori una bella cenetta da leccarsi i baffi. La sorella di bobo ci ha preparato anche dei fantastici samosa di pesce e il riso al cocco. Ora però è tardi e comincio a da vere un certo sonno!!! 30-08-2009 watamu ore 0:41 stamattina arrivato in spiaggia sabrina somala ha subito capico che l’impiastro che ieri mi ha fatto in testa non avrebbe avuto per i miei rasta, quindi ha chiamato un signore che ha cominciato a intrecciarmi fili di cotone in testa. Sono stato 3 ore seduto lì e mi ha fatto metà testa. Domani l’altra metà. Poi dhow per l’isola dell’amore con bobo e hassan e li solite cose, guerre di sabbia, scherzi vari e in fine cena con pizza all’ascott. Poi dovevamo andare a vedere l’esibizione dei masai , compreso il nostro amico joseph, ma al blu bay ci hanno fatto un pezzaccio. Una sola parola, discriminazione! All’inizio ci hanno fatto storie, poi però ci hanno fatto entrare, a patto che il nostro amico hassan fosse rimasto fuori. E ce ne siamo andati. Questi mzungu vengono in kenya per fare i soldi alle spalle dei residenti. Pretendono di comandare solo perché hanno i soldi e mi fa schifo questo fatto, perché noi siamo solo ospiti in questo paese, e non dobbiamo avanzare nessun diritto. Blue bay in fiamme. Bastardi. Poi venuti via da lì con un tuk tuk senza freni guidato da federico siamo passati al come back, per una birra. Ma ora a nanna! 31-08-2009 watamu ore 21:26 stamattina sono andato subito da david per concludere la faccenda dei rasta. Verso le 11 ho finito e abbiamo chiesto un passaggio a abdul il nostro barcaiolo, per andare a turtle island, ma arrivati lì abbiamo subito capito che era meglio l’isola di amore. Infatti ci siamo fatti portare subito lì. Verso l’una poi tutti i wazungu e anche gli ambulanti, sono andati via, lasciandoci l’isoletta tutta per noi. Poco dopo arriva hassan a nuoto da watamu beach solo per avere il piacere di stare con noi. Lì dopo naturalmente le solite cavolate abbiamo cominciato a parlare ed è venuto fuori che lui ha un terreno di 1400mq proprio di fronte all’isoletta. Mi sa tanto che scatta il business, in fono dono sarebbe affatto male avere una casetta d’appoggio qui a watamu. Tornati a casa ci siamo fatti una doccia e poi siamo andati a mangiare qui fuori, mshakiki, chapati e uova sode. Si è aggiunto a cena anche joseph il masai (turkana) e abbiamo pazzeggiato fino a poco fa. Domani altra giornata di mare e poi cena da sergio, ci fa gli gnocchi e speriamo senza formiche!!! 1-09-2009 watamu 00:32 mare, stamattina solo mare all’isola dell’amore e nonostante l’alta marea siamo andati a piedi passando sulla barriera corallina. Prima però siamo stati in tuk tuk a vedere la casa e la terra di hassan, dove dovremmo costruire il nostro resort. Ha buone potenzialità quel posto, basta mettere qualche palma da cocco e costruire una decina di casette con tetto makuti. È a 50mt dalla spiaggia…Sarebbe un sogno. Tornati dall’isola poi siamo stati a cena da sergio che ci ha preparato i suoi gnocchi al ragù le melanzane grigliate e per finire banana flambé, mentre paolina si faceva fare le treccine noi abbiamo cenato tenendo da parte il suo piatto. Appena ha finito con gigia, ci ha raggiunto e il suo piatto di gnocchi al ragù è diventato gnocchi al ragù di formica. Di nuovo. Poi dopo i laceranti discorso di sergio sui suoi viaggi abbiamo passato la serata con ma cinque e hassan, pazzeggiando a più non posso. Domani ultimo giorno intero qui a watamu, prevedo mare e shopping selvaggio!!! 2-09-2009 watamu ore 22:36 bassa marea e spiaggia, così è cominciata la giornata, per proseguire con una bella passeggiata sulla barriera corallina dove ho visto uno stronzo di mare, un po’ di stelle marine che si muovono e una miriade di springfish e granchi. Sulla spiaggia abbiamo conosciuto 3 bambini di timoni, un paesino qui vicino, e ci abbiamo giocato tutta la mattinata, tant’è che alcuni wageni wazungu, si sono fermati a farci delle foto. Non appena l’acqua è cominciata a salire siamo tornati a piedi dalla nostra isoletta preferita fino a watamu beach, davanti al cristal bay, dove abbiamo passato un paop d’ore sempre in compagnia di quei bimbi. Li abbiamo invitati a pranzo qui a villa veronica; panini con tonno, formaggio, olive, e per bere coccola. Si sono spazzolati tutto e poi sono andati via. Poi doccia, un po’ di relax e poi shopping. Ho preso una lancia masai per il mio papy, 2 hippo di legno di uno immenso e un quadro da appendere a casa. Poi cena all’ascott. Pizza con hassan, bobo e maurice… Pieni…Tutto buono. E ancora chiacchiera qui a villa veronica e ora ultima notte in paradiso.

03-09-2009 watamu-nairobi ore 20:29 watamu stamattina piangeva… Ha piovuto tutto il tempo che siamo stati al mare. Abbiamo giocato con un po’ di bimbi e poi siamo tornati a villa veronica per preparare gli zaini. Passando per il paese tutto era allagato, ma ciò non mi ha impedito di fare le ultime compere. A mezzogiorno sarebbe dovuta passare una macchina della kenya airways, ma abbiamo aspettato mezzora e non è arrivata. Quindi abbiamo deciso di prendere un taxi che naturalmente poi abbiamo fatto pagare alla kenya air. Il volo l’abbiamo preso per un pelo e in 50 minuti siamo arrivati a Nairobi. Assieme a noi in aeroporto è arrivato anche il primo ministro keniota e c’era un comitato di benvenuto ad accoglierlo. Poi abbiamo preso un taxi per venire qui al greton hotel (1200 kes la doppia) che devo dire non è niente male. Siamo stati al ristorante dell’hotel e la scelta è stata dura tra pollo fritto o niente. Ora a nanna che tra 4 ore torniamo in aeroporto.

4-09-2009 nairobi-cairo-roma ore 3:01 am siamo in aeroporto jomo kenyatta tre un’ora e mezza lasciamo il kenya… Le poche ore di sonno di questa notte sono trascorse in tranquillità, ieri mentre eravamo intrappolati nel traffico hassan mi ha chiamato. È davver un bravo ragazzo. Ora ci aspetta una giornata al cairo e sarà la mia terza volta di fronte alle piramidi. Ore 23:57 il volo è andato alla perfezione e il giro al cairo è stato rapido ed essenziale. Abbiamo conosciuto massiel olandese ma di origini dominicane, e le piramidi a mezzogiorno in agosto sono un inferno. Il ristorante felfela offre sempre ottime pietanze e il museo egizio stavolta l’ho lasciati visitare a chi non c’era mai stato. Anche questo viaggio si è concluso ed è andato alla grande come al solito…Hakuna mataco ( sono dimagrito solo sul culo!!!) Se avete bisogno di qualsiasi informazione potete tranquillamente contattarmi a bakodelmillennio@hotmail.Com



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche