Kenya fai da te: si può fare?

Questa mia breve guida servirà d’aiuto a capire se è possibile organizzare una vacanza fai da te sulla costa e nei parchi del Kenya. Non entrerò nei dettagli della vacanza e dei luoghi visitati poiché ne parlerò in un altra guida. Premessa: Per questa estate io e mia moglie non avevamo organizzato nulla poiché aspettavamo il nostro primo piccolo. Sfortunatamente al quinto mese abbiamo perso il nostro angioletto e quindi abbiamo deciso, anche per distrarci un poco, di coronare il nostro sogno di andare in Kenya.
Era ormai luglio inoltrato e le nostre ferie erano già state programmate a lavoro per metà agosto. Mi sono recato in agenzia di viaggio per preventivi riguardanti il Kenya, e girando varie agenzie i migliori prezzi che mi sono stati proposti erano €4000, in due, per una settimana e €5500, sempre in due, per due settimane incluso un safari di due giorni. Entrambi i preventivi per villaggi italiani in all-inclusive e con voli diretti, con trasferimenti da e per l’aeroporto. Prezzi inaccessibili per il nostro budget e a quel punto, pur di accontentare mia moglie, mi sono messo a smanettare un po’ su internet per capire se potessi organizzare tutto da solo in tranquillità, comodità e soprattutto in sicurezza, riuscendo a spendere una cifra congrua al nostro budget. Ho trovato pochissime informazioni in merito e proprio per questo ho deciso di scrivere questa guida. Per iniziare ho visto i voli per il Kenya da Roma. Voli diretti per Mombasa, il posto più vicino alla nostra destinazione Watamu, non ce ne sono, a parte voli charter organizzati dai tour operator. A quel punto ho iniziato a vedere i voli con scalo e la migliore combinazione che ho trovato è stato un volo con due scali: Roma- Amsterdam, Amsterdam- Nairobi , Nairobi- Mombasa (con voli Alitalia per Amsterdam, e KLM gli altri due voli). Durata totale del viaggio 14 ore e prezzo a persona €750 compreso due bagagli in stiva a persona di 23 kg. Considerate che il volo charter diretto Roma Mombasa dura 8 ore e che comunque o all’andata o al ritorno bisogna fare scalo a Zanzibar. Quindi considerate 8 ore all’andata e 10 ore al ritorno. Quindi tutto sommato un ottimo prezzo con non tante ore di differenza rispetto al volo diretto . Il voli charter fanno pagare i bagagli in stiva a parte, circa €35 a tratta ogni 10 kg. Una volta prenotato il volo ho iniziato a vedere per gli alloggi. Su booking avevo trovato, come migliore soluzione, il resort Seven Island a €1400 in due per 10 giorni in mezza pensione. Invece smanettando, sono riuscito a trovare sul sito di Eden Viaggi il resort Barracuda Inn, al centro di Watamu a €1000 in 2 per 10 giorni in formula all inclusive. Alla fine la mia scelta è caduta su quest’ultimo poiché ad un prezzo migliore avevo anche la formula all inclusive. Il resort Barracuda Inn non era presente in nessun motore di ricerca di quelli famosi, Booking, Tripadvisor, Trivago ecc. Dall’Italia poi ho iniziato a organizzare per i trasferimenti da e per l’aeroporto e per le varie escursioni che volevo fare a Watamu. alla fine ho prenotato, sempre dall’Italia, un pacchetto con una agenzia del posto in cui era incluso: trasferimenti da e per l’aeroporto, un safari allo tsavo est di due giorni e una notte nel campo tendato proprio all’interno del parco, il safari blu e l’escursione all’isola dell’amore. Costo totale in due 620 euro. Nel dettaglio, €210 per il safari, €50 safari blu e isola dell’amore, prezzi a persona, e €100 per i trasferimenti in tutto. Inviamo un piccolo acconto di €100 per bloccare tutto tramite Western Union. Una volta prenotato tutto mi sono interessato al visto. Ho deciso di farlo online per accelerare i tempi una volta arrivati in Kenya. Sul sito Ecitizen ho seguito tutta la procedura e ho fatto i due visti in circa mezz’ora e spendendo la cifra di 51 dollari a persona (circa 43 euro). Perdo circa una quindicina di giorni per organizzare il tutto, cosa che a me non pesa in quanto ho sempre pensato che l’organizzazione del viaggio è già vacanza in sé; ormai mancano solo pochi giorni alla partenza. Inizia il nostro viaggio e dopo circa 14 ore di volo atterriamo a Mombasa. Fuori dall’aereoporto, mi sento chiamare da due persone che mi riconoscono tra tutta quella gente, sono la nostra guida e l’autista. Per nostra fortuna, sono due persone che parlano perfettamente l’italiano, visto che non siamo dei fulmini di guerra con l’inglese. Partiamo da Mombasa che sono le 9:00 del mattino e l’autista ci informa che le strade sono molto congestionata a quell’ora e che quindi prenderà una scorciatoia per raggiungere Watamu.