Kenya: decalogo di un paradiso

Ciao, sono paolo e sono stato animatore in Kenya qualche anno fa. Solo ora trovo il modo di spiegare a più di qualcuno che vuole intraprendere il viaggio in kenya tutte le modalità di soggiono e di trasferimento nonchè i luoghi e le caratteristiche tipiche di ujn paradiso..In sostanza un piccolo decalogo. LEGGENDE METROPOLITANE O DI SAVANA?! Cominciamo col dire che sono rimasto in villaggio a lavorare per 4 mesi e ho consociuto abbastanza il posto perchè ero sempre in escursiono o in contatto con responsabili traffico escursioni o gente del luogo che mi illuminva sul loro paradiso..Per prima cosa dovrei convicnere una volta per tutte ogni esser umano che crede che il kenya sia un posto pericoloso, con malattie e dove se nono si fanno 34 vaccini nn si può andare…Tutto falsa…Demitizziamo queste demagogie spicciole…(anche se a volte penso che è meglio mantenerle per nn affollare di turisti un posto così’ paradisiaco!)..La malaria in kenya è rara…Le zanzare portatrici dellla malattia sono solo quelle che risiedono nelle paludi putride (dove nn vi potrete mai trovare) e per di più devono esser zanzare femmina in cinta!!(bisogna esser sfigati!!). Se malauguratamente si contrae comunque sul posto tutte le cliniche e ospedali hanno un antidoto (che in Italia nn esiste se nn negli ospedali di malattie tropicali) che permette di guarire in pochi giorni.

COME RAGGIUNGERLO? Il volo per il kenya è abbastanza costoso…Se si vuole fare il fai da te… Si risparmia sempre sui pacchetti..I voli possono esser acquistati tramite due siti su tutti: www.Eurofly.It e www.Welcomeonline.It. Sul primo ci sono offerte di voli della compagnia aerea più o meno accessibili…Ci sono anche last minute e sul secondo si vendono last minute di voli di alpitour che il tour operator nn vende (ma veramente molto convenienti!!) …L’unica cosa è quella di acuistare il volo e partire nel giro di 10 giorni! per l’alloggio in kenya è semplice..O si arriva nel luogo dove si vuole alloggiare (vi consiglio watamu, tranquillo e più economico)..Una volta lì potete chiedere in giro a chiunque (molti parlano italiano) e trovare una casa in zona..A poco (10 – 20 euro a notte per persona..In villa grande confortevole e anche a volte con domestica e cameriera)..Voi dovrete aggiungere soldi per spesa…Naturalmente. Ma potrete anche esser ospiti qualche sera del ventaclub lì vicino che su richiesta, allo squisito e gentile direttore, può ospitarvi per una cena…Consigliati, magari a notte fonda (come era mia abitudine) mangiare i mushakiki…Spiedini di carne in chioschetti improvvisati, ma squisiti,…Veramente buoni…Evitare ogni tipo di acqua o bevanda nn sigillata però. Se volete partire da casa con un alloggio già allora potete prenotare una casa sul sito www.Casenelmondo.It. Premetto che per entrare nel paese ci volgiono 50 euro di visto e che ce ne volgiono più o meno altrettanti per andare da mombasa (dove atterrate) a malindi o watamu. Fidatevi è la soluzione migliore una casa…Tra casa, volo, vivande per due settimane..Nn spenderete oltre le 750 euro (il volo intorno alle 500 – 530 euro)..Se trovate poi un pacchetto all inclusive a quella ciofra tanto di guadagnato, ma nn lho mai visto io.

ITINERARI – Vi consiglio di nono fidarvi troppo dei beach boys..Alcuni sono in gamba e offrono cose buone e sono esperti, ma sentite qualche altro per fidarvi..I trasferimenti nei parchi, verso il mida creek e altro nn sono semplici. Nel caso qualcuno vuole spednere qualcosina di più (ma vi assicuro nn molto di più per stare sicuri) si può rivolgere anche da privato (nn si faccia porblemi) alla ventalgio, presso il villaggio ventaclub che offre queste escursioni e per un quota in più i gentili responsabili vi possono inserire nelle escursioni (soprattuto se c’è l’amico andrea, chiedete di lui). Le escursioni da fare sono senza dubbio mida creek (i prezzi nn li metto nel caso sono cambiati) in una laguna fatta di mangrovie e aironi rosa, mangerete aragosta, coccodrillo (che vi assicuro è fantastico) e vederte la natura straordinaria del kenya, con snorkeling e villaggio del grande kazoongo.

Poi in seguito potete fare anche altro tipo di escursioni, anche da soli: le rovine di ghede, l’orfanotrofio di ghede, i viallaggetti sulla strada tra i villaggi vacanze e watamu, nonchè tutta watamu..Sarete rapiti dal paesaggio (sembra di stare nel film Congo, dalla fitta vegetazione)..Per chi volesse sarebbe consigliabile nn perdersi l’isola di lamu, una isloa descritta come in un film o in un racconto di defoe…Ancora arrestrati almeno di 200 anni…Da watamu si arriva con bus (per 4 ore) e dopo 45 minuti di barca…Ne vale la pena..Un viaggio indietro nel tempo. Le spiagge sono fantastche, fatevi portare con beach boys, taxisti o altro a sardegna 2, watamu beach, la spiaggia del blue bay, ad ocean breeze, alla spiaggia dell’amore…Sembra di stare alle maldive…

SAFARI- senza dubbio da organizzare con agenzie o beach boys veramente esperti. Il più economico e vicino è quello della tsavo east e lo effettuano tutti. Poi per chi si può permettere di spendere 500 euro a testa consiglio il masai mara, il più bel parco del mondo…Animali, vegetazione e trasferimenti in aereo..(tipo turistico). ci sono anche altri itinerari, ma quelli più lunghi si possono prenotare principalmente dall’italia. Immersioni: provate poi anche le immersioni…In posti fantastci dove vedere mante, barracuda, squyali, razze, delfini, cernie, aragoste, tartarughe..E quant’altro. Su tutti un centro colegato ed affiliato al ventaglio è il blue fin diving con istruttori italiani , esperti e disponibili. Potete trovare come sede all’interno del villaggio della francorosso (tropical) a malindi o potete contattare sul sito www.Bluefindiving.Com.

RISTORANTI – vi consiglio un ristorante, di cui nn conosco il nome per chi si trova a Nairobi, ci vanno tutti i tour operator e presso gli hotel della capitale lo conoscono…È grande ed al centro un grande braciere dove si arrostisce solo carne del luogo: coccodrillo, babbuino, zebra…Si paga un fisso e si mangia sichè si vuole…

poi a Malindi sono tanti i ristoranti italiani con alta cuncia, anche buona pizza…Basta chiedere…Ma il vero ristorante a malindi è quello di Flacio Briatore: il malindina, un ristorante apparententemente all’aperto, ma ci sono delle palme da cocco, tirate con dei cavi che fanno da tetto…Al centro una piscina a forma di tartaruga con all’interno le tartarughe..Prezzo 50 euro, ma si mangia aragosta, gamberi e altre prelibatezze…Locali per divertirsi non simili all’italia, ma simpatici del luogo…A watamu, due su tutti sulla stessa strada principale e a malindi: il fermento e lo stardust (ingresso circa 2 euro!)…

provate poi la birra del kenya..Fantastica…

vi ho detto tutto…Credo…Allora nn mi resta che augurarvi buon viaggio, buon paradiso..E soprattutto al ritorno una pronta guarigione dal mal d’africa..Che nn passerà mai…Ve lo assicuro…L’unica cura è quella di ritornarci…In quel paradiso terrestre…