Karpathos, mare sole e tanto relax
Karpathos è l’isola più a sud dell’arcipelago del Dodecanneso, gode di un clima fantastico (come del resto tutta la Grecia), ed è un’isola prevalentemente montuosa e ancora incontaminata dal punto di vista naturalistico, sull’isola non ci sono molti servizi turistici, quindi se cercate un posto per il divertimento notturno andatevene da un’altra parte.
Per raggiungere l’isola noi ci siamo affidati ad un agenzia di viaggio, che ci ha prenotato il volo diretto da Verona della Neos (compagnia aerea dell’Alpitour) mentre per l’alloggio abbiamo fatto una ricerca su internet, e abbiamo prenotato uno studios con colazione, presso l’hotel Odyssey apartment a Pigadia. Il nostro studios era molto spartano, ma i proprietari Eleni e Lambros ci hanno letteralmente coccolati , per cui noi siamo stati benissimo. Se volete visitare l’isola vi consiglio vivamente questa struttura.
Per visitare l’isola abbiamo prenotato in anticipo dall’Italia su internet uno scooter presso il milionmotorent ad Amoopi, perché avevo letto delle recensioni di altri italiani che consigliavano di noleggiare lo scooter in anticipo per non rischiare di rimanere senza mezzo. Qui devo fare una precisazione: se scegliete di soggiornare ad Amoopi vi conviene prenotare con anticipo perché ci sono solo 2 negozi per lo scooter a noleggio, mentre se soggiornate a Pigadia come noi, ci sono più negozi di noleggio e inoltre hanno anche scooter più nuovi. Io purtroppo mi ero un po’ spaventata di restare senza scooter, ma alla fine era meglio se lo noleggiavo a Pigadia, perché presso milionmotorent ad Amoopi avevano scooter vecchi e mal funzionanti, e solamente dopo aver cambiato lo scooter 4 volte siamo riusciti a trovare un mezzo idoneo per spostarci.
Rimanendo sull’isola 15 giorni, abbiamo avuto modo di visitare tutte le varie spiagge con calma, il mare nella costa est e sud è semplicemente fantastico! Che bello fare il bagno e nuotare in queste acque pulite e cristalline!
Vi descrivo le spiagge che abbiamo visitato:
Vroti: è la spiaggia più vicina a Pigadia la capitale, ed è una delle poche spiagge sabbiose dell’isola. La spiaggia è di colore grigio ed il mare è pulito e trasparente anche qui, è vero che sull’isola ci sono spiagge più belle ma insomma non mi sembrava che fosse così male farsi un bagnetto anche qui…
Achata: si trova a pochi km a nord est di Pigadia, si raggiunge con una strada asfaltanta tutta curve che piano piano scende dalla montagna al mare. La spiaggia è di ciottoli bianchi ed è racchiusa tra 2 faraglioni di roccia, è completamente riparata dal meltemi, per cui se non sopportate il vento questo è il posto che fa per voi. Nella spiaggia c’è anche una doccia, e una piccola taverna/bar. Il mare qui è una meraviglia cristallino e trasparente che sfuma dal verde azzurro, al blu intenso
Kyra Panaghia: è la spiaggia che vedete nei cataloghi della Grecia, e quando ci arriverete capirete perché è così fotografata… il mare è anche qui molto bello, e se salite la scalinata che vi porta alla chiesa di Panaghia sulla vostra destra al vostro arrivo, potrete ammirare un bellissimo panorama sulla spiaggia. Anche la spiaggia di Kyra Panaghia è principalmente di ciottoli bianchi e grigio chiari e il mare sfuma dall’azzurro al blu intenso, una meraviglia della natura, andateci mi raccomando!
Apella: è la spiaggia più a nord della capitale Pigadia, per noi è la più bella dell’isola. La strada per arrivarci è un po’ impervia se avete uno scooter 50cc, per cui vi consiglio di noleggiare uno scooter di cilindrata superiore per raggiungere questa spiaggia più agevolmente. La spiaggia è di ciottoli bianchi e sabbia grossa simile a ghiaia bianca, ed il mare è cristallino e trasparente, e se vi piace fare snorkeling vi divertirete sicuramente. Noi ci siamo andati 2 volte perché veramente non meritava una sola visita questo posto fantastico. La seconda volta che siamo stati qui abbiamo pranzato nella taverna che c’è sopra la spiaggia, da cui si gode uno stupendo belvedere, quel giorno il mare sembrava uno specchio, non c’era meltemi e il mare era liscio senza nessuna increspatura e all’improvviso al largo è balzata fuori dall’acqua una foca monaca, è stato un attimo e sono stata fortunata perché me ne sono accorta solo io che fatalità in quel momento stavo guardando proprio lì. E’ stata un’emozione indescrivibile vedere che nel mediterraneo ci sono ancora dei posti dove questi splendidi animali se ne possono stare in pace.
Amoopi: qui ci sono 2 spiagge di sabbia dorata, una un po’ più grande e una piccolina, le altre sono tutte di ciottoli. Il mare anche qui è carino e trasparente ma le spiagge sono un po’ più affollate perché ci sono nelle vicinanze studios e piccole pensioni
Damatria: è una spiaggia che si trova a sud, poco prima di arrivare all’aeroporto, la spiaggia è di ciottoli bianchi grandi e sabbia. C’è una sola fila di lettini e ombrelloni che garantisce pace e tranquillità a chi sceglie di stare una giornata qui per godersi il sole e il mare. Nelle vicinanze c’è anche una taverna e un hotel. Se il meltemi non dovesse soffiare vi consiglio di scegliere una spiaggia che si trova a sud dell’isola, perché altrimenti crepate di caldo, noi nei giorni di stasi del meltemi qui siamo stati benissimo
Christo Pigadi: è una mezzaluna di sassolini grigio chiari che danno al mare un colore verde smeraldo per poi sfumare al profondo blu. Questa devo dire non è una spiaggia molto pubblicizzata, ma a me è piaciuta moltissimo perché non c’è l’affollamento di Amoopi e il mare è bellissimo, poi se avete voglia di camminare ci sono altre baiette di sassolini che si possono raggiungere a piedi seguendo il sentiero. In questo caso potrete scegliere di stare in queste baie se avete voglia di starvene da soli (anche ad Agosto).
Diakoftis: è la spiaggia vicino all’aeroporto, per raggiungerla ci sono delle indicazioni, e bisogna percorrere un tratto di strada sterrata, io ero un po’ preoccupata perché avevo letto delle recensioni che scrivevano che la strada sterrata era piena di buche e messa molto male. Noi sinceramente non abbiamo trovato buche e non c’erano ripide discese era una semplice stradina bianca che abbiamo percorso con lo scooter senza alcuna difficoltà. Vorrei inoltre fare un’altra precisazione, Diakofnis non è come i caraibi… io i caraibi li ho visti e non si può paragonare una piccola spiaggia di sabbia dorata con acqua trasparente al sogno caraibico ….. come alcuni turisti hanno scritto. La spiaggia è comunque bella e merita una visita quando il meltemi dà un po’ di tregua altrimenti vi viene tutta la sabbia addosso.
Agrilopotamos: E’ la spiaggia dopo Diakofnis andando verso ovest, anche qui ci sono le indicazioni per arrivare e bisogna percorrere un tratto di strada sterrata molto semplice. La spiaggia è di sabbia dorata, mare bello e trasparente e tanta pace, in quanto non c’era nessuno. Proseguendo con lo sterrato si possono incontrare altre spiagge sempre di sabbia dorata, simili ad Agrilopotamos molto tranquille dove potrete starvene in pace e tranquillità
Aghios Nikolaos: è una spiaggia di sabbia dorato scuro, il mare quando siamo stati noi qui non era un granchè rispetto ad altri posti visti sull’isola, in quanto purtroppo c’era stata una mareggiata nei giorni antecedenti che aveva portato a riva le poseidonie( che non sono alghe da inquinamento, ma si tratta di vegetazione sottomarina che le correnti hanno strappato al fondo e trascinato a riva). Ad aghios Nikolaoas ci sono lettini ombrelloni un campo da beach volley.
Finiki: è una piccola spiaggia di sabbia molto fine di colore grigio adagiata di fronte ad un piccolo gruppetto di taverne dove si mangia pesce buonissimo. Il colore della sabbia ovviamente non dona al mare quell’azzurro che di solito fa girare la testa ai turisti, ma il mare è comunque trasparente e cristallino anche qui. In spiaggia c’è una doccia e se scegliete gli ombrelloni fatti con le foglie di palma, il gestore del bagno vi porterà frutta fresca inclusa nei 5 eur di noleggio di ombrellone e 2 lettini.
Noi non abbiamo fatto l’escursione ad Olimpos come tutti gli altri turisti, ma abbiamo visitato Aperi e Menetes, sono due villaggi molto caratteristici con le casette abbarbicate sulla montagna veramente uno spettacolo, vi includo delle foto di Aperi baciato dagli ultimi raggi del sole del tramonto e lascio giudicare a voi il resto.
Una sera abbiamo anche preso parte, sotto suggerimento di Eleni e Lambros (i due gestori del nostro studios) ad una festa tipica greca a Panaghia, la chiesetta vicino a kyra Panaghia. E’ stata un’esperienza bellissima. Quando siamo arrivati ci siamo sentiti un po’ sperduti, perché eravamo gli unici italiani, ma una signora molto gentile ci è venuta subito in aiuto. All’entrata della piazzetta ci hanno messo un’etichetta sulla maglietta e questa signora molto gentilmente mi ha detto in inglese di sederci e di aspettare che qualcuno sarebbe venuto a portarci da mangiare. Infatti, così è stato. Un ragazzo è venuto subito a portarci l’insalata greca, poi sono giunte sardine fresche appena pescate, e per finire un buonissimo spezzatino di carne di capra con patate e riso, da leccarsi i baffi! La cosa più bella della festa è stato alla fine il complesso di musica dal vivo che suonava il sirtaki e poi tutti, giovani e vecchi in pista a ballare il sirtaki, intorno all’ulivo di fronte alla chiesa. All’uscita il prete ortodosso ti dava una benedizione con l’ulivo nella fronte e bisognava lasciare un’offerta libera per la chiesa e per il cibo. Noi abbiamo lasciato 10 eur a testa come ci avevano suggerito Eleni e Lambros.
Pigadia il centro principale dell’isola è un caratteristico villaggio con le costruzioni bianche tipiche greche che hanno una leggera influenza turca nello stile. Nella zona porto ci sono taverne dove si può gustare ottimo pesce a buoni prezzi. In particolare vi consiglio da Maxim, oppure Mamma mia oppure da Mike che è su una stradina laterale del centro.
Prima di salutarvi vorrei lanciare un appello a tutti i turisti per caso che leggeranno il mio diario, vi prego per favore di raccogliere i vostri rifiuti quando andate a visitare le spiagge, e di insegnare questa cosa anche ai vostri bambini. Un giorno a Kyra Panaghia, quando il sole è tramontato ho fatto il giro della spiaggia e ho riempito una borsa intera di rifiuti che i turisti maleducati avevano lasciato. Altra precisazione che vorrei aggiungere è per i turisti che viaggiano con l’animale domestico, io non ho niente contro i cani o i gatti, ma per favore non portateli in spiaggia, perché ci sono bambini e persone allergiche come me. A voi piacerebbe avere la pelle che vi prude e piena di foruncoli in vacanza perché il vostro vicino di ombrellone non si tiene il proprio cane con sè ma fa finta di non vedere, e addirittura fa fare i bisognini all’animale a riva dove tutti camminano a piedi nudi? LA SPIAGGIA NON E’ IL CESTINO DELL’IMMONDEZZA E TANTO MENO IL BIDE’….
Grazie e buona Karpathos a tutti!