Just chilling in Koh Lipe
1 novembre 2014
Quest’anno il mio ragazzo Marco lavora in Malesia, a KL, quindi nelle mie vacanze lo raggiungo e approfittiamo di un weekend lungo per scoprire qualche isola della vicina Thailandia. Partiamo così dall’aeroporto KLIA 2 con volo air Asia per Langkawi, dove prendiamo la barca che in 90 minuti ci porta a Koh Lipe. La fortuna di viaggiare tra la Malesia e la Thailandia è il fuso orario: si recupera infatti un’ora e in tarda mattinata siamo già sull’isola! All’arrivo ci fanno scendere su una piattaforma un po’ lontano dalla spiaggia, per spostarci poi su una long boat e raggiungere l’isola. Portatevi gli infradito perché l’arrivo è direttamente in acqua! Sulla spiaggia principale, quella di Pattaya, c’è un ‘ufficio’ dove ti riconsegnano i passaporti timbrati che ci avevano ritirato a Langkawi (tranquilli, sono le procedure standard) e dove si ritrovano tutti i facchini dei resort per accompagnarvi in hotel. Se, come noi, avete prenotato un resort in autonomia, dovrete contrattare il prezzo con uno dei tanti ‘taxi’ che trovate al vostro arrivo. Ovviamente parlo di taxi riferendomi a scooter con carretto laterale! Inizia così la nostra avventura a Koh Lipe, su un taxi scooter diretto al phuritra resort su sunset beach, e devo dire che abbiamo fatto un’ottima scelta perché il resort si rivela molto accogliente, pulito, con aria condizionata, acqua corrente calda (non tutti gli hotel dell’isola ce l’hanno), cassaforte e borsa per la spiaggia in dotazione. Svuotiamo di corsa le valigie, ci rinfreschiamo con la spremuta offerta all’arrivo (fa davvero molto caldo) e via di corsa nella spiaggia del resort per iniziare a scoprire quest’isola meravigliosa. Che pace: io, Marco e il mare per tutto il pomeriggio! Birretta al tramonto e per cena decidiamo di scoprire la walking street, unica strada asfaltata dell’isola dove ci sono tutti i locali.la percorriamo interamente ed arriviamo a pattaya beach, che la sera si trasforma per accogliere, a due passi dal mare, tutti i tavoli dei vari ristoranti. Noi ci fermiamo al Tiger, consigliato da un collega di Marco.mangiato benino, ma si sa, noi italiani siamo abituati bene! Ovviamente il conto è molto basso rispetto agli standard italiani, ma tenete presente che a pattaya beach i ristoranti si fanno pagare anche per la location quindi sono un po’ più cari rispetto ad altri (abbiamo speso 18€ in due per tonno alla griglia, conchiglie di mare e birra grande). Ormai stanchi torniamo in hotel, con le biciclette messe a disposizione gratuitamente dalla struttura. Direi un lusso per Lipe!
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2 novembre
Oggi decidiamo di scoprire sunrise beach, ma prima american breakfast vista mare nel nostro resort! Mi raccomando, se ordinate questa colazione ricordate di chiedere mezza porzione altrimenti vi arriva una quantità enorme di salsiccia, bacon, uova, pane tostato, burro e marmellata! Noi infatti dal giorno dopo abbiamo ordinato solo parte del piatto..per smaltire la colazione prendiamo le bici e raggiungiamo sunrise beach: l’arrivo non è dei migliori per via delle troppe long boat presenti proprio davanti alla spiaggia, ma non appena scopri il mare ti passa tutto! Infatti ci dedichiamo subito a due ore di snorkeling : non c’è molto colore sott’acqua, ma di pesci ce ne sono a volontà! Ormai stanchi ci distendiamo in spiaggia… Un altro bagnetto al pomeriggio e poi un altro giro di snorkeling. Questa si che è vita! Per l’aperitivo scopriamo quello che diventerà il nostro locale preferito dell’isola: happy vibe. Musica, aperitivi, cuscini per il relax….e chi ci sposta più? Poi oggi inaugurano la stagione quindi si fa festa! Al rientro scopriamo un ‘centro massaggi’, o meglio una terrazzina in spiaggia dove ti fanno i massaggi. Decidiamo di fermarci e provare un’ora di thailand massage: che benessere! Il tutto per 15 € in due…prima di tornare in hotel ceniamo al Nee papaya, dove si può provare il vero cibo thai (12€ in due per cena composta da tre piatti tipici e bevande).
3 novembre
Oggi colazione ridotta e giretto a pattaya beach. Molti la evitano per via delle long boat ma in realtà ce ne sono di più a sunrise! Qui non si fa però molto snorkeling perché il mare è più basso e si rischia di graffiarsi con i coralli, così optiamo per un massaggio a fine mattina nella spa di un hotel: aloe e olio di cocco per le scottature…beh, se siete scottati evitate il massaggio che è meglio! Nel pomeriggio ci spostiamo nella seconda spiaggia di sunset beach, quella più a ovest rispetto al nostro resort, ma le piogge della mattina (prima mattina, quando noi dovevamo fare colazione)hanno reso il mare un po’ torbido quindi decidiamo di rilassarci nei lettini del resort. Per cena andiamo sulla walking street al mama papaya, dove mangiamo ottimo cibo thai e della buonissima frutta fresca. Questo posto infatti è molto conosciuto anche per i shake di frutta: da provare!!! Per noi questo è stato il miglior ristorante della vacanza! (10€ in due: le porzioni erano abbondanti!)
4 novembre
Per l’ultimo giorno sull’isola decidiamo di fare un’escursione in barca nelle isole circostanti. Affittiamo una long boat vicino all’happy vibe al costo di € 38 solo per noi per tutto il giorno con autista (senza pranzo). Vediamo tantissimi pesci nelle 5 isole che visitiamo (di cui una riserva naturale dove si paga l’accesso) e facciamo una bella sosta in mezzo al mare per vedere i soft coral: che colori! Riusciamo a vedere anche un barracuda. Nell’ultima sosta abbiamo anche la fortuna di beccare un temporale: se vi capita buttatevi in acqua e godetevi il mare caldo con la pioggia fresca che si scaglia su di voi! Purtroppo è giunto il momento di rientrare a sunrise beach: ultimo aperitivo all’happy vibe e doccia.
Per cena andiamo al sunrise restaurant, dove mangiamo un buonissimo sgombro alla griglia (anche se poi si rivelerà essere la causa della mia gastroenterite acuta, a quanto pare molto comune per i turisti dell’isola). Ultimo giro sulla walking street e poi a nanna.
5 novembre
Ed eccoci al giorno della partenza. Come d’abitudine sveglia presto per l’ultimo bagno a sunrise beach: il tempo non è dei migliori quindi si avventura solo marco ma io mi godo il relax. Rientrati in hotel, facciamo colazione, chiudiamo le valigie e andiamo a pattaya beach per l’ultimo sole in attesa del viaggio del pomeriggio. Per sfortuna la cena della sera prima mi ha creato qualche fastidio (gastroenterite con dolori e svenimenti) ma la clinica dell’isola mi rimette in piedi con qualche flebo e qualche antibiotico e sono pronta per il rientro: mi avessero detto che dovevo curarmi lì forse era meglio!
Goodbye Lipe, non so se ci rivedremo, ma di certo hai conquistato un posto nella lista dei mari migliori!