Java, Sulawesi, Lombok, Bali: informazioni pratiche
VOLI AEREI: Abbiamo volato con Emirates via Dubai sino a Singapore. Costo €.790,00 a testa. Da Singapore volo Air Asia per Yogjakarta al costo di €. 126,00 a testa. Volo Bali –Makassar con Air Asia, volo Makassar-Lombok con Garuda, volo Lombok – Bali con Garuda e volo Bali-Singapore con Air Asia. I voli Air Asia sono stati prenotati on line sul sito Airasia.com mentre i voli Garuda tramite il sito internet Ticketindonesia.com. I voli sono stati puntuali e confortevoli.
PERNOTTAMENTO: Abbiamo pernottato in Guest House che tranne in alcuni casi si sono rilevate belle e pulite. Il costo medio è stato di €.12,00 a testa con colazione. Alcune Guest House sono state prenotate dall’Italia mentre le altre trovate sul posto. Per maggiori dettagli scrivetemi.
CLIMA: Agosto significa inverno. Il tempo è sempre stato bello con ottime temperature sia durante il giorno che di notte. Aspetto da non sottovalutare a parte Singapore e un pochino a Jogjakarta non c’era umidità.
SPOSTAMENTI: Ci siamo spostati esclusivamente con mezzi locali tranne il tour al Vulcano Bromo e Kawah Ijen che l’abbiamo effettuato, per risparmiare tempo, con un’agenzia locale . Il nostro mezzo più usato e che consiglio fortemente è stato il motorino.
CIBO E BEVANDE: Naturalmente il riso è l’alimento principale. Non manca carne e pesce. Il problema maggiore di tutti questi piatti è che li caricano di peperoncino. Se non siete amanti del piccante prima di ordinare fatelo presente. La birra si trova ovunque, molto buoni anche le spremute di frutta fresca. Frutta e verdura si trovano ovunque.
ABBIGLIAMENTO: Pantaloni lunghi leggeri ,pantaloncini, magliette, infradito e una felpa sono sufficienti. Scarpe comode per la salita ai vulcani. Portare repellente per zanzare anche se in questo periodo ce ne sono pochissime.
ITINERARIO: Il viaggio è durato dal 14/08/2013 al 06/09/2013
SINGAPORE: Città moderna. Interessanti il quartiere indiano e cinese, molto bella la zona della baia dove sorgono bellissimi grattacieli. Tutte le sere fanno spettacoli di luce sull’acqua. Da visitare anche il giardino botanico. Tutti i siti di maggior interesse sono raggiungibili con l’efficiente rete metropolitana.
JOGJAKARTA:. Città carina e ottima come base per visitare i favolosi templi di Borobudur e Prambanam entrambi raggiungibili in motorino. Assolutamente da non perdere.
BROMO E KAWAH IJEN: Per la visita ai vulcani ci siamo affidati ad un’ agenzia contattata dall’italia (www.bromoadventureland.com) spesa 100 € a testa. Il tour è iniziato da Surabaya che abbiamo raggiunto con il treno da Jogjakarta. I biglietti li ho comprati via internet sul sito www.flights.indonesiamatters.com e finito al porto di Ketapang Harbour per imbarcarsi verso l’isola di Bali. I vulcani sono molto belli specialmente il Kawah Ijen che si è rilevato una delle cose più belle che abbia mai visto. Vedere questi uomini lavorare nel cratere per estrarre lo zolfo in condizioni tremende e portare sino a 90 kg per più di 2 ore di cammino per pochi euro è stata un’esperienza molto toccante
TANA TORAYA: Posto meraviglioso, panorami mozzafiato. Da girare assolutamente in motorino. Assolutamente da non perdere i riti funebri con sacrificio di bufali e maiali. Da stare almeno 3 giorni.Tana Toraya l’abbiamo raggiunta con bus notturno da Makassar in circa 8 ore. Bus veramente confortevoli.
LOMBOK: 5 giorni di relax al mare dopo tutti gli spostamenti ci hanno fatto molto bene. Abbiamo optato per le spiagge del sud. Zona molto selvaggia con spiagge deserte e un mare trasparente, molto frequentato da surfisti. Come in altre occasioni il mezzo ideale per gli spostamenti è il motorino.
UBUD: Bella città, ottima come base per visitare i dintorni. Assolutamente da non perdere le risaie terrazzate di Jatiluwih, la zona del vulcano Batur e gli innumerevoli templi presenti nei dintorni. Tutte queste zone sono raggiungibili comodamente in motorino.
CONCLUSIONI: L’Indonesia si è rilevato un paese affascinante, pieno di sorprese ma soprattutto molto vario da un isola all’altra. Per chi ama le vecchie civiltà i tempi di Prambanam e Borobudur sono fantastici. Per chi ama invece la natura c’è solo l’imbarazzo della scelta. Si passa da immense foreste a zone vastissime di coltivazione di riso e piantagioni di caffè, senza dimenticare gli immensi vulcani che caratterizzano le isole indonesiane. Bellissimo anche il mare per il meritato riposo. Infine la gente che si è sempre dimostrata disponibile, sorridente e pronta ad aiutarti in caso di bisogno.
Per informazioni più dettagliate sull’itinerario potete scrivermi all’indirizzo mail storzini.giovanni@libero.it
Ciao e buona vacanza a tutti