Itaca Nostòs
Conoscevamo Cefalonia per esserci stati due volte e allora quest’anno abbiamo deciso di recarci ad Itaca che è (a torto) ritenuta di secondo piano rispetto alla prima.
Le Isole sono praticamente attacate e vi sono numerosi traghetti di collegamento, con auto al seguito. Noi abbiamo preso quello della mattina alle 9,00 da Sami a Vathi (capitale dell’isola). Alle 10.00 eravamo a Vathi, dove avevamo deciso di fare campo base per le escursioni. Abbiamo trovato una graziosa casa (Odyssey Apartaments) che aveva il climatizzatore in ogni stanza! E vi assicuro che ne abbiamo fatto largo uso, inoltre pur essendo un residence aveva la pulizia giornaliera (ottimo) e una piccola piscina su un terrazzo affacciato sul golfo (piacevole dopo le arse giornate di mare). Inoltre la sera il Bar del residence era molto accorsato (per i Greci) e vi era movimento di ragazzi ma senza strafare! Il Bar ha una splendida vista come del resto tutti gli appartamenti. Lo consiglio vivamente.
Bene, avuto questo buon abbrivio (non poca cosa anche perchè l’avevo visto e scelto su internet!) già la prima mattina in attesa del ns. Appartamento abbiamo fatto un primo approccio con una piccola spiaggetta di ciotoli a ottocento metri dietro il residence. Mare splendido, caldo e in fin dei conti comodo per la vicinanza, ma ovviamene vi è di meglio… Ed infatti…
Iniziato il peregrinaggio dell’Isola su una strada tutto sommato discreta, possiamo solo dire che ogni giorno vi è la possibilità di cambiare spiaggia, con un crescendo “rossiniano” che è solo questione di gusti! Infatti le baie sono quasi tutte disponibili anche per i mortali con la macchina, anche se con la barca (che abbiamo fittato per due giorni e consilgliamo di farlo!) abbiamo ulteriormente visto altre splendide calette.
Tutti e sempre ciotoli di varie misure e abbasso la sabbia, che per pur avendo bambini, è una vera e propria tortura ( a meno che non sia quella bianca farinosa che lascia comunque il mare pulito) In sintesi Itaca è stata molto al di sopra delle ns. Aspettative, confermadosi isola tranquilla adatta al mare con una Grecia ancora molto “rustica” e poco raffinata.
Il contrasto con Fiskardo di Cefalonia e abissale! Vathi non è carina, ne turistica in senso curato ma è l’unico punto di movimento al contrario di Frikes (che è solo un porto per barche) e di Kioni (molto piccola ma carina, che potrebbe essere scelta in alternativa a Vathi).
Altro punto debole è una ristorazione un pò approsimativa. Nel porto di Vathi non consigliamo nulla, mentre a Perahori (sopra Vathi) vi sono due graziosi ristorantini che fanno dell’ottima carne sulle griglie.
Inoltre altro ristorante un pò piu “sù” e il Poliphemus che è prima di Frikes, dove la proprietaria parla italiano e ha attenzione per le ns. Continue vicissitudini culinarie in terra ellenica! Andate ad Itaca senza indugio perchè abbiamo l’impressione che non durerà poi tanto!
