Istria: mare,cucina e vacanza!

Siamo partiti alla volta della Croazia sabato 14 agosto, eravamo in nove sistemati su tre macchine. Destinazione Porec!! Abbiamo tentato la partenza notturna (alle 2 da Genova) per non beccar coda…Tutto invano! Comunque piano piano abbiamo superato la barriera di Mestre, una vera impresa e siamo giunti al confine. Alla dogana ancora code…Entrati in Slovenia abbiamo cambiato gli Euro in Kune: consiglio di non esagerare con la cifra da cambiare perché poi al ritorno, se avanzano kune, non è semplice ottenere il nuovo cambio in euro, le scuse sono la mancanza di pezzi da 20 o 10 euro (soprattutto al confine croato, non disperare, in Sovenia hanno un po’ di liquidità) praticamente hanno solo pezzi da 50 o più. Conviene piuttosto rischiare di rimanere senza kune e poi cambiare durante la vacanza negli appositi cambia-valute. Scendendo in Istria c’è coda fino ad Umag…Il sabato è la giornata peggiore dato che tutti gli alloggi sono disponibili almeno per una settimana che va da sabato a sabato!! Noi avevamo prenotato dall’Italia 2 appartamenti, tramite agenzia. Doveva essere una villetta bi-familiare all’interno di un villaggio…Era tutto meno che una villetta, arredata in arte molto povera…E poi attenti a non lasciare soldi in casa…Noi ci siamo fatti fregare ben 270euro…Le donne delle pulizie hanno fatto razzia…Hanno le chiavi degli alloggi…Non fidatevi a lasciar niente, portate tutta la roba di valore con voi!! Quando abbiam fatto denuncia ci hanno riso in faccia… Scendendo lungo l’Istria la prima cosa che balza all’occhio sono le insegne che indicano tutte le zone di produzione vinicola…Esiste una vera e propria “strada del vino”: è possibile visitare queste tenute telefonando ai proprietari e prendendo un appuntamento, si può degustare e comprare. I vini da assaggiare sono la Malvasia, il Teran e il Primitivo, ne vale la pena…Hanno un sapore…Di …Umidità!! Non saprei come altro definirlo…Non sono un’intenditrice, ma apprezzo! Queste vigne sono coltivate in una terra di color rosso scuro, molto profonda e umida! D’obbligo è passare una serata in una delle enoteche disseminate nei paesini dove al vino abbinano prosciutti, olive, nocciole ed altre stuzzicherei tipiche.

Prima città in cui ci siamo farmati è stata Novigrad: bel mare, però da lontano…Perché al posto della spiaggia si trova una terrazza di cemento enorme che deturpa assolutamente il paesaggio. Del paesino si nota subito l’assoluta mancanza di uno spessore storico, infatti è a misura di turista, appena costruita!!! Scendendo ancora siamo finalmente giunti a Poerc! Secondo me, la vera perla dell’Istria! È un paesino delizioso: l’atmosfera che si respira di sera è assolutamente magica, girare tra le viuzze lastricate, un misto tra i vicoli genovesi e le calle di Venezia, è assai divertente e suggestivo,tra i cornicioni spuntano preziosi mosaici bizantini; ci sono milioni di negozietti e di locali e un sacco di gente in vacanza!! Qui si deve mangiare in una delle tipiche osterie: pesce o carne o pizza. La spesa è modesta! Il mio ragazzo ed io abbiamo mangiato: 2pizze+2birre grandi+1dolce+2caffè+2liquori=125 KN=18 euro; non male!! Pesce: totani fritti con patatine=40 KN=5.5euro circa, risotto all’istriana=35 KN=5euro!! Altro paese da visitare è Rovigno, più a sud: è molto meno caratteristico, più commerciale e trasformato in funzione del turismo, è anche più costoso mangiar fuori. Comunque si spende sempre meno mangiando al ristorante piuttosto che comprare nei negozi e cucinare a casa. Da assaggiare il miele col pecorino affumicato, lo vendono in tutti i mercati. Siamo rimasti piuttosto delusi dal giro in barca che ti propongono almeno 10volte al giorno per strada, mentre cammini per i fatti tuoi… se si hanno pochi giorni a disposizione si può tranquillamente evitare. Abbiamo visitato anche la zona di Pola: il mare però, anche se ha la spiaggia, è pieno di meduse!!! Le spiagge che mi son piaciute di più sono quelle di Funtana e di Umag, vicino a Porec, sono completamente rocciose, ma l’acque è stupenda e il paesaggio unico!! Se avete ancora qualche kuna in tasca, acquistate qualche oggetto dal costo proibitivo(in Italia) di chissà quale gran marca al modico prezzo di 80KUNE!!! Occhiali,borse,scarpe,magliette,profumi… tutto taroccato!!! Al ritorno se riuscite, passate per la Slovenia e visitate le grotte di Postunia, si “perdono” circa due ore, ma ne vale la pena!! E poi…Buona CODA!!!