Istria e non solo!

Io, mio marito e mia figlia di 6 anni, in Croazia, per la prima volta, per 2 settimane. Mi sono letta tutto il leggibile su Internet e anche un po’ della Lonely Planet e quindi l’organizzazione prevede di stare 7 giorni a Rovinj, poi andare ai laghi di Plitvice (che non è più Istria) e per gli altri giorni…si vedrà! Partenza da Firenze...
Scritto da: boop 65
Partenza il: 13/07/2009
Ritorno il: 25/07/2009
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
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Io, mio marito e mia figlia di 6 anni, in Croazia, per la prima volta, per 2 settimane.

Mi sono letta tutto il leggibile su Internet e anche un po’ della Lonely Planet e quindi l’organizzazione prevede di stare 7 giorni a Rovinj, poi andare ai laghi di Plitvice (che non è più Istria) e per gli altri giorni…Si vedrà! Partenza da Firenze alla 7.00 e arrivo a Rovinj alle 15.00 circa. L’appartamento dei sig.Ri Clari (prenotato da Firenze tramite amici) è pulitissimo, spazioso e fresco. Dista 10 min. A piedi dal centro storico (che per fortuna è pedonalizzato!) ed è vicino ad un Konzum (catena di piccoli e grandi supermercati) e ad un Discount. La casa costa circa 50 euro al giorno, ma si paga in Kune, ricordatelo! Rovinj è una bella cittadina, turistica certo, ma comoda, a dimensione umana. Si riesce a godersela anche adesso che è luglio!. Ci sono diverse possibilità per fare il bagno: gli scogli e le minuscole spiaggette di ciottoli proprio sotto le mura della città vecchia, gli isolotti sparsi intorno alla città (sono 13!!) o il parco di Zlatni Rt. Noi abbiamo optato per il parco, avendo anche da gestire la pargoletta.

Zlatni Rt (Parco di Punta Corrente) è il parco cittadino, un enorme parco ombroso, percorribile a piedi o in bici e che arriva fino al mare. Ti puoi stendere, gratuitamente, dove vuoi, al sole come all’ombra e sei ugualmente vicino all’acqua! Una meraviglia! Ci sono due chioschi per bere o mangiare qualcosa e un ristorante che serve pesce e carne alla griglia. E davanti a te l’isola Rossa o l’Isola S. Margherita, la splendida vista delle vecchie case di Rovigno con il Duomo di S.Eufemia, il mare a perdita d’occhio, tante barche a vela, sotto ai piedi il mare limpido…

Delle isole abbiamo visitato l’Isola Rossa, che ospita un brutto albergo ma belle spiagge e calette adatte anche ai naturisti, aree attrezzate per i bambini e un gran bel ristorante ricavato in un ex-convento. Profumo di lavanda dappertutto! Per mangiare consiglio di evitare i tanti ristoranti con i menù tutti uguali che circondano il porto e cercarsi qualcosa di più appartato nelle viuzze interne. Noi abbiamo cenato in tre al ristorante DA GIANNINO, mangiando 3 piatti di pesce e 1 di carne (molto abbondanti e ottimi) con 60 euro. Sarà che noi abitiamo a Firenze dove ci spennano anche solo per una pizza, però ci sembra un sogno! Tra i caffè, mi sento di consigliare LA VECIA BATANA, in p.Za maresciallo Tito, per l’ottimo milk-shake e le torte! Anche i panifici sono una favola in Croazia! Il pane, di tutti i tipi, è ottimo e si conserva benissimo anche 3-4giorni. Vendono anche il burek (sformato di sfoglia farcito con formaggio o carne) e vari tipi di dolci. Diffidate dei crossant o dei kraphen, sono fatti apposta per i turisti italiani e tedeschi! Ci siamo spostati poi a Plitvice, per visitare questo Parco Naturale, con 16 laghi e cascate e ruscelli. Il biglietto d’ingresso costa 110 kune, i bambini non pagano. Ci sono vari percorsi a seconda del tempo che si vuole dedicare e si può usufruire, compresi nel biglietto, di trenino elettrico e battelli. E’ effettivamente molto suggestivo e vale la visita e la scarpinata. L’unica cosa di cui potrei lamentarmi è l’affollamento! Per dormire si può scegliere le sobe (camere) o gli apartman (appartamenti) in affitto quasi dovunque nei dintorni. Noi abbiamo trovato, in pochi minuti, ospitalità a Rastovica, un minuscolo agglomerato di case a 400 m. Dall’ingresso 1 del Parco. Sembra di essere in Trentino, ogni casa ha il suo giardino curato e fiorito, fiori alle finestre, un’aria di accoglienza e silenzio. Anche qui si spende 50 euro a notte per l’appartamento.

Nei dintorni di Plitvice ci sono ancora i cartelli che avvisano della presenza di mine nei campi: è proprio da qui che iniziò la guerra, nel ’91.

Da Plitvice ci si dirige verso Senj, di nuovo sul mare. Questa città, però, ci delude subito e proseguiamo il viaggio verso Krk. Mio marito si ricorda di aver letto che a Baska, una delle località di Krk, c’è una bella spiaggia adatta ai bambini. E quindi… Baska: trovato un appartamento per gli ultimi 3 giorni che ci restano si scopre che, in proporzione, avremmo speso meno se ci fossimo rimasti tutta la settimana!!. Qui infatti è previsto il pagamento del 30% in più per soggiorni da 1 a 3 giorni. Se ne vanno così 273 euro per l’appartamento che è dotato di due camere, cucina, bagno e due grandi terrazze, anche troppo per noi…Ma siamo stanchi e fa caldo! I successivi due giorni, data anche la temperatura, restiamo in spiaggia tutto il giorno! Un mare splendido, e veramente tante famiglie con bambini! Baska vecchia è un dedalo di minuscole stradine e più ci si allontana dal rumore dei turisti e più ci sembra di stare in una favola, di essere fuori dal tempo. Krk merita di essere visitata con più calma, leggo di spiagge di sabbia raggiungibili con i taxi-boat, di paesini arroccati sulle colline e avrei voglia di restare…Ma non si può. Vicino al nostro appartamento c’è il ristorante VOLTA, che ho subito adocchiato: avevo ragione! Un’ottima cucina e come al solito ci meravigliamo del conto! E’ l’ultima sera in Croazia e si chiude in bellezza! Boop 65 & family



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