Istanbul in tre giorni

Prima parte di un viaggio in Turchia. In questi tre giorni siamo riusciti a vedere il meglio della città, non tralasciando Hamam e buona cucina
Scritto da: liuksub
Partenza il: 06/08/2014
Ritorno il: 09/08/2014
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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Diario di Viaggio Istanbul 2014

Consigli

– Alloggiate a Beyoglu, non a Sultanamhet dove vanno tutti i turisti: da qui è facilissimo arrivare a Sultanamhet in poco tempo. Ma la sera a Beyoglu c’è vita e ci sono ristoranti buoni, a differenza di Sultanamhet. Beyoglu è il quartiere “europeo” di Istanbul.

– Procuratevi subito la IstanbulKart per viaggiare sui mezzi pubblici (ne basta una anche per più persone)- C’è da pagare una piccola cauzione rimborsabile, ma vi fa risparmiare tantissimo sui mezzi pubblici. Si trova e si ricarica ovunque. Vi consiglio piccole ricariche.

– Procuratevi assolutamente anche la Museum Pass (http://www.muze.gov.tr/museum_pass) che oltre a farvi risparmiare, aspetto ben più importante, vi evita le file, che al Topkapi e a Santa Sofia possono essere molto lunghe! Quella di 3 giorni è sufficiente. Prendetela appena arrivati.

– Se riuscite volate con Turkish: l’aereoporto è più vicino a Istanbul e gli operativi dei voli più comodi.

6 agosto

Partiamo da Roma per Istanbul alle 14.40 e arriviamo alle 18.10 a Istanbul con Pegasus Airline. Purtroppo dall’aeroporto Sabha Goetcka c’è molto traffico e arriviamo al nostro hotel, il Peak, dopo 2 ore, alle 20.30 circa.

Facciamo due passi su Istiklal Caddesi (la via più animata, dei negozi occidentali e dei locali di Istanbul, dove si possono vedere donne con il velo nero affianco a trans con tacchi a spillo) e ci fermiamo a cenare ad un piccolo ed economico ristorantino (Markiz Yemek Kulubu).

Siamo stanchi, è tardi, ci aspettano lunghe visite: andiamo a dormire.

7 agosto

Questa giornata la dedichiamo alla visita con “Scoprire Istanbul”, nei quartieri di Fener e Balath (http://www.scoprireistanbul.com/fatih-fener-e-balat/). Visita interessante ed istruttiva che consiglio di fare: l’accompagnatore (la nostra era Entela) vi spiegherà in italiano molte cose sui turchi e su Istanbul e vi accompagnerà a vedere due interessanti quartieri fuori dai circuiti turistici convenzionali. La visita arriva anche alle mura di Teodosio e alla Chiesa di Chora (Museo Karihe), celebre per i mosaici (con la Museum Pass l’ingresso è compreso. Procuratevela prima: lì non si può acquistare).

Si visita anche la magnifica e tranquilla moschea di Fatih, la visita più bella di una moschea che abbiamo fatto a Istanbul, sia perché la moschea è veramente bella, soprattutto lo splendido tappeto rosso, sia perché è fuori dai circuiti turistici, quindi non c’è affollamento ne “il recinto” per i turisti: si può accedere ad ogni zona della moschea.

Finiamo la visita verso le 16.00. Giusto in tempo prima di un bell’acquazzone. Dalla Chiesa di Chora prendiamo un autobus fino ad Eminonu, da li prendiamo il Tunel (metro che evita la salita di Galata) e andiamo all’hamam più antico di Beyoglu http://www.agahamami.com/it/ dove ci siamo rilassiamo per 2 ore.

Poi a cena in un ristorante (non memorabile) a Beyoglu e una passeggiata Istiklal Caddesi. Consiglio di perdersi anche nelle vie laterali, dove si scoprono negozi e locali carini e caratteristici, molto più che quelli sulla via principale.

8 agosto

Ci alziamo con calma e dopo colazione ci dirigiamo a Eminonu: prendiamo il solito Tunel e il tram (Linea n° 1) che ci porta proprio davanti a Santa Sofia (fermata Sultanahmet). Dopo aver acquistato la Museum Pass (85 TL) entriamo prima al Topkapi e visitiamo anche l’Harem. Dopo una bella passeggiata nei giardini, usciamo e passiamo davanti ala chiesa di Sant’Irene. Poiché è compresa nel Pass entriamo e scopriamo una magnifica chiesa utilizzata per i concerti da poco aperta al pubblico, che consiglio di visitare visto che si è in zona (ci vogliono pochi minuti).

Subito dopo andiamo a visitare Santa Sofia, ci fermiamo per pranzo a mangiare delle ottime koftecisi (polpette) a Tarihi Sultanahmet Koftecisi (proprio sulla piazza, davanti alla strada dove passano i mezzi pubblici) andiamo a visitare la Basilica Cisterna (unica non compresa nel Museum Pass) ed infine la moschea Blu, non dimenticando di fare 2 passi nell’Hippodrome, proprio affianco alla Moschea Blu.

Ce ne torniamo in hotel a fare la doccia, stanchi ma soddisfatti di aver visitato tutto “l’indispensabile” in un solo giorno. (Io consiglierei di ignorare le guide che indicano di passare più giorni in questi luoghi! In un giorno si vede tutto!)

Doccia, riposo e andiamo a mangiare in un ottimo locale sempre in zona Taksim (Hala Manti ve Ev Yemekleri Salonu Salva Cukurlu Cesme Sokak No. 26, Beyoglu, Istanbul, Turchia) dove assaggiamo i famosi “manti” (ravioli conditi con yogurt).

I soliti 2 passi su Istiklal Caddesi e si va a dormire.

9 agosto

Dopo la colazione ci dirigiamo, sempre utilizzando il Tunel, ad Eminonu. Da li prendiamo lo stesso tram che porta a Santa Sofia (linea T1), ma scendiamo al Gran Bazar. Dopo la grande delusione di questo bazar (mi capirà chi ha visitato un suk arabo) che comunque consiglio di visitare velocemente, ci dirigiamo a piedi a visitare la magnifica moschea di Solimano e l’adiacente cimitero. Da li scendiamo a piedi di nuovo verso Eminonu, pranziamo con dell’ottimo kebap all’ultimo piano del consigliatissimo Hamdi Restaurant (Tahmis Cad Kalcin Sok No.17 Eminonu, Istanbul, Turchia) con vista sul Corno d’Oro e Ponte di Galata.

Alla 14.30 prendiamo il traghetto per il giro sul Bosforo della Şehir Hatları (scontato con la Museum Pass) delle 14.30. Tornati dal giro (circa 2 ore, in verità un po’ noioso…) facciamo in tempo a vedere la Moschea di RustemPascià, il mercato delle Spezie (piccolo ma molto carino) e la Moschea Nuova. Tutto nei pressi di Eminonu. Tutto consigliato, anche perché si visita in poco tempo.

Dopo la doccia facciamo in tempo a tornare sul Ponte di Galata per il tramonto sul Bosforo (un altro “must” di Istanbul), ma che in realtà è il tramonto sul Corno d’Oro!

Cena a base di ottimi fagioli, solita passeggiata e via a dormire.

Finisce qui la nostra visita di Istanbul.

Il giorno dopo abbiamo un aereo che ci porta a Bodrum, ad imbarcarci sul magnifico caicco Semele di 30 metri che ci porterà a fare una bella crociera di 7 giorni nel golfo di Hirasonu.



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