Istanbul e cappadocia BONO e NO BONO

2) all’aeroporto un taxista onesto anzichè contrattare ha azionato il tassametro e ci ha portato velocemente cercando di non perdere tempo al nostro hotel best western santa sofia con 22 lire turche (circa 12 euro).

3) l’hotel best western santa sofia, 49 euro la camera doppia com prima colazione, ha una posizione strategica, il personale è cordiale, internet è gratutito e l’acqua minerale senza gas è gratuita.

4) expedia è molto utile per prenotare i voli.

5) www.Venere.Com è molto utile per prenotare gli hotel.

6) il cibo in turchia è ottimo. Segnalo il ristorante Alaturca di Goreme veramente all’altezza dei migliori ristoranti italiani. In due abbiamo speso 75 lire turche, circa una volta e mezzo che negli altri ristoranti ma ne è valsa la pena. Mi hanno detto che ce ne è uno anche a istanbul altrettanto buono.

7) molto utile l’audioguida al prezzo di 10 lire per visitare il TOPKAPI: NO BONO: 1) il clima: sembra strano, ma in Turchia è più freddo che in Italia. 2) www.Booking.Com ci dato conferma immediata della prenotazione dell’hotel Angel’s Home, ma dopo alcuni giorni ci ha revocato la prenotazione dicendo che l’hotel non disponeva delle camere standard a 49 euro, ma solo di camere più costose. Non ho capito bene se ha fatto il furbo il sito o l’hotel, ma nel dubbio consiglio di evitare ambedue…Meglio non rischiare.

3) l’agenzia di viaggi ROAD RUNNER vicino al nostro Hotel ci ha organizzato il tour ( NOMAD TOUR ) di due giorni in Cappadocia, tutto compreso eccetto due cene e il volo, al prezzo di 195 euro a persona. (Il volo per Kayseri l’abbiamo prenotato al nostro arrivo all’aeroporto di Istanbul con l’ONURAIR meno costosa della Turkish, 354 lire per due persone andata e ritorno tasse comprese.) Peccato che all’arrivo a Goreme a mezzanotte l’hotel da noi prenotato era AL COMPLETO ed a nostra insaputa ci era stato riservato un hotel che era poco più di una bettola e MOLTO PIU’ ECONOMICO. In seguito alle nostre proteste ci è stato proposto di dormire in strada: in questi casi basta pronunciare la parola magica POLICE e come d’incanto si trova subito un hotel adeguato. La stessa agenzia ci ha proprosto il transfer dall’hotel all’aeroporto a 30 lire ( più caro del taxi) e il volo in mongolfiera in cappadosia a 140 euro a persona pur sapendo che le previsioni davano pioggia e neve: in caso di maltempo ci avrebbero restituito i soldi…… Secondo l’agenzia inoltre nel prezzo del tour erano compresi i ticket di ingresso alle varie visite: in realtà l’unico ticket che hanno pagato è quello per la visita della città sotteranea. Al museo all’aperto di Goreme dove si paga per entrare non ci hanno portato, ma in compenso, siccome avevano a cuore la nostra erudizione, ci hanno portato alla fabbrica dei gioielli e delle ceramiche. Sempre la Nomad Tour a cui si è appogiata l’agenzia ROAD RUNNER per poco non ci fa perdere l’aereo per Istanbul perchè è partita da Goreme con grande ritardo: siamo arrivati all’aeroporto di Kayseri 10 minuti prima che partisse l’aereo!! Con il senno di poi consiglio di noleggiare un auto a kayseri e girare da soli.

4) la cena folkloristica all’Istanbulin non è un gran che ed è molto costosa, 60 euro a testa più doverosa mancia del 10%.

5) il ristorante all’interno del TOPKAPI é molto caro, 60 lire per due panini due coche e due caffè in self service. La vista è stupenda, ma la si può godere anche fuori dal ristorante…All’interno del palazzo bisognapagare nuovamente il ticket per entrare nell’harem.

grazie di essere arrivati in fondo all’articolo, spero che quello che ho riportato sia utile e mi raccomando: alla fine del viaggio scrivete cosa vi è piaciuto e cosa vi ha fatto imbestialire: è l’unica arma che abbiamo noi poveri viaggiatori per difenderci dai furbi che incontriamo nei nostri viaggi!