Istanbul alla carte

Dom 8 Novembre – Sinio – Milano Malpensa – Istanbul Partiamo alle 9 da casa. Alle 11:30 siamo al parking fly di Malpensa (30€ per 6 notti). Con la navetta raggiungiamo l’aeroporto. Sufficienti la carta di identità valida per espatrio. Alle 13:10 decolliamo. 3 ore di volo e atterraggio alle 17:10 (Istanbul + 1 ora). Cambiamo gli euro (1€ x 2,2 YTL). Ritirati i bagagli prendiamo il treno LTR fino a Zeytinburnu (jeton da 1,5 YTL). Poi cambiamo e prendiamo il Tram x Sirkeci. Altro cambio e prendiamo dalla stazione di Sirkeci il treno con 1° fermata per Cankurtaran. 300 mt. Fino all’hotel. Vicino alla moschea blu ceniamo al ristorante Alburna Kathisma. Buono un po’ caro. 89ytl. Si sta fuori con bella temperatura. Lun 9 Novembre Super colazione a buffet. Visitiamo la moschea Blu con marea di turisti. Aya Sofia è chiusa il lunedì. Visitiamo la Cisterna Basilica (Yerabatan Sarnici) YTL 10 + audioguida. 336 colonne e teste di medusa. Kukuc Aya Sofia Camii (la piccola Aya Sofia) con il suo piccolo cimitero e le lapidi col turbante. Passeggiamo intorno alle mura del palazzo Topkapi e arriviamo al tramonto al belvedere sul Borforo dove prendiamo un thè (YTL 10) sulla panoramica terrazza per osservare il passaggio delle navi. Torniamo in hotel. Cena in un ristorantino vicino all’hotel.

Mar 10 Novembre Bella giornata. Annunciato un cambiamento meteo decidiamo di fare oggi il tour nel Bosforo. Con il tram fino ad Eminonu. La barca parte alle 10:35. Prendiamo solo andata YTL 13 per tornare in bus. Sul battello conosciamo 2 ragazze di Firenze. Passati i due ponti sul Bosforo dopo 1h 30 di navigazione si scende ad Hanadoli Kavagi. Villaggio di pescatori con tanti ristorantini. Si sale alla rocca del castello. 20-30 minuti con tratti abbastanza ripidi. Dall’alto una magnifica vista sul Bosforo e sul Mar Morto. Maria sbaglia indicazioni e prendiamo il battello per l’altra sponda. A fatica riusciamo a farci capire. Poi prendiamo un bus locale raggiungiamo la caotica Saryier e poi con il 25 E raggiungiamo Rumeli Hisari dove ci sono le possenti torri della fortezza. Ma troppo tardi è già chiusa. Passeggiamo intorno e poi prendiamo un bus per Kabatas. In tram fino a Cemberlitas dove si trova un bell’Hammam. Trattamento con massaggio per me 55ytl e deluxe per Maria 95ytl con massaggi e maschera. 1-1,30 ora. Per gli uomini camerini privati con lettino. Sauna con massaggio e strigliatura che ti rilassa e rigenera. Gli strigliatori chiedono anche la mancia. Ceniamo. Ceniamo al Karadeniz Kebap Salonu trovato su guida con piatti di kebab. Economico. Gestore simpatico. Tornaimo in hotel belli cotti.

Mer 11 Novembre Chiediamo ed otteniamo altre due notti di permanenza in hotel. Ci danno la spendida camera deluxe con jacuzzi al 2 piano allo stesso prezzo! Lasciamo i bagali nella hall per il tasferimento.

Visitiamo Aya Sofia (10ytl p.P.) Moschea ora museo con spendidi mosaici della vecchia chiesa bizantina. Visita dell’enorme palazzo- fortezza Topkapi. Non si può fotografare all’interno. Ytl 20 p.P + 15ytl per audioguida. Tra la visita del palazzo con le numerose sale, tesori etc ci mettiamo tutto il giorno. Facciamo di corsa la visita dell’Harem perché alle 17 il complesso chiude e si avvicina l’ora della preghiera. Torniamo in hotel nella nostra nuova camera. Dopo relax nella jacuzzi usciamo per vedere le danze sufi prenotate tramite hotel. Centro culturale Hodja pasha vicino a Sirkeci 40ytl p.P. Ambiente suggestivo intono ad una pedana illuminata. Con mio disappunto non si possono fare foto. Maria riesce a filmare le danze eteree dei darvisci rotanti. Spettacolo di 1 ora. Ceniamo in un ristorantino a Sultanamed. Stanchi in hotel.

Gio 12 Novembre Oggi piove. Dopo la supercolazione a buffet andiamo verso il Gran Bazar e di lì troviamo, non senza difficoltà, sotto la pioggia battente l’autobus 38 per andare a vistare la chiesa di S.Salvatore in Chora nei quartieri occidentali. Fermata Erdinekapi. 10 Ylt p.P. Meravigliosi gli affreschi e mosaici. Interessante il quartiere con le vecchie e diroccate case in legno. Riprendiamo il 38 scendendo all’altezza dell’acquedotto, raggiungiamo la moschea Sulimane Camii, che è purtroppo in ristrutturazione. Pranzo nel ristorantino di fronte alla moschea di Alì Baba con riso e fagioli.

Raggiungiamo Eminonu attraverso il quartiere dei negozietti e bazar. Visita alla bella moschea Rusten Pasa Camii con splendide maioliche ed interno. Siamo proprio vicino al bazaar delle spezie che attraversiamo tra inebrianti profumi. C’è anche l’antica torrefazione del caffè.

Attraversiamo il suggestivo ponte di Galata tra stuoli di pescatori che continuano imperterriti a gettare la lenza per tutto il giorno. Maria trova aperto un negozio da trekking e compra una bella giacca a prezzo conveniente. Raggiungiamo a piedi salendo su per una ripida stradina la torre di Galata. Salita in ascensore ytl 10 p.P. Panorama mozzafiato dal balcone del lussuoso ristorante. Scatto belle foto notturne. Alla base della torre acquistiamo un bel piatto di ceramica con i tulipani.

Per concludere in bellezza ceniamo al ristorante Karakoy Balik proprio prima del ponte di Galata.

Ottima cena a base di pesce con super vista panoramica sul Bosforo e tutta la città. Anche il conto è super (78 €), ma ogni tanto si può fare. Ritorniamo in tram in hotel e andiamo cotti a nanna.

Ven 13 Novembre Ennesima ed ultima supercolazione. Liberiamo la camera e ci trasferiamo nel vicino Hotel Ocean’s 7 che ci costa 45€ per una notte, ma non è assolutamente all’altezza dell’Erten Konak.

Lasciamo i bagagli perché la camera non è pronta.

In tram raggiungiamo Kabatas e di lì la raesidenza del Palazzo Dolmabache. Ingresso ytl 20 p.P.

Per capire cosè lo sfarzo e la ricchezza bisogna assolutamente visitare questo complesso dell’’800 che ha ospitato sultani e imperatori. Ci accodiamo ad una visita guidata in inglese. Non sono consentite le foto. Si visitano le 23 sfarzose camere con lampadari di incredibile bellezza ed opulenza. Strabiliante la scala di cristallo e il lampadario della camera imperiale di ben 4 tonnellate. La visita dura 1 ora. Visitiamo anche l’Harem ed il bellissimo Palazzo di Cristallo.

Usciamo e a piedi raggiungiamo costeggiando il Ponte di Galata. Ci fermiamo nella più famosa pasticceria di Istanbul per mangiare i deliziosi Baklava paste di sfoglia con miele e pistacchio. Appena 6 ytl. Arriviamo al ponte al tramonto tra il richiamo del muezzin alla preghiera, i pescatori che tendono le loro lenze e le guglie dei minareti che filtrano la luce del sole e ci gustiamo l’atmosfera. Proprio sulla sponda c’è l’animato e suggestivo mercato del pesce.

Prendiamo dal nuovo Tunel la funicolare che sale alla torre di Galata. Di lì ci incamminiamo lungo l’animata ed affollatissima Istikal Caddesi, piena di luci, suoni, colori e negozi, ristoranti e fast-food di ogni genere. Qui stride il contrasto con il vicino mondo delle moschee, le ragazze vestite all’ultima moda e quelle coperte dal velo e magari ancora altre vestite completamente di nero. Raggiungiamo l’enorme piazza Taxim, punto di riferimento per tutti i trasporti di Istanbul. Di qui torniamo sui nostri passi alla ricerca di un ritorantino. Sembra incredibile ma ce ne sono tanti ma quasi tutti pieni. Quasi sotto la torre c’è un quartiere fatto di tanti ristorantini uno vicino all’altro. Mangiamo in un localino tipo tavola calda in cui si ordinano le pietanze esposte e poi si mangiano i mezè ai tavolini di legno. Spendiamo in due solo 12€. Torniamo in giù fino al ponte e poi in metro a Sultanhamed e a piedi in hotel belli stanchi.

Sab 14 Novembre Istanbul – Aeroporto Ataturk – Milano Malpensa – Sinio Facciamo in terrazza al sole la nostra ultima colazione.

Andiamo a farci il nostro ultimo giro al Gran Bazar. I venditori non sono poi così assillanti a parte quelli dei tappeti. I prezzi sono abbastanza normali. Attraversiamo la parte coperta dell’oro, pellami, borse perfettamente riprodotte, tappeti e raggiungiamo quello più caratteristico del rame. Acquisto una bella cinta. Maria vorrebbe prendere una tovaglia, ma i prezzi sono decisamente alti.

Controlli della polizia alle entrate. Torniamo in hotel dove recuperiamo i bagagli e ci rechiamo presso una vicina agenzia che offre il passaggio in aeroporto a soli 4€ p.P. Salutiamo Istanbul e alle 15.30 siamo già aeroporto.