Istanbul 4

Visitando Istanbul ho provato la stessa sensazione che ho percepito a Malta : la città è fortemente segnata (in positivo) dalle vicende storiche che hanno portato sulla sua terra popoli diversissimi tra loro ad incrociarsi, combattersi e fondersi fino a creare un risultato unico…Un miscuglio di arte romana, ellenica, bizantina e ottomana…Tutti i grandi del passato sono passati per questa travagliata parte del mondo…

Coglie nel segno, al proposito, la canzone dei Litfiba dedicata ad Istanbul : “Istanbul baluardo sacro per l’incrocio delle razze degli uomini…Brucerà…”. Grande Piero…

LUOGHI VISITATI : premetto che la zona migliore per dormire è la parte asiatica, data la vicinanza alla vita notturna. Noi abbiamo dormito al Gran Liza Hotel (carino e pulito), tre stelle nella parte europea, pagando circa 23 Euro a notte con prima colazione. Abbiamo visitato tutta la parte sorta attorno all’IPPODROMO ROMANO, ovvero la MOSCHEA BLU, imponente e meravigliosa, SANTA SOFIA (proprio come me l’aspettavo, stupenda. Ingresso 10 Euro), la YEREBATAN SARAYI o CISTERNA BASILICA (ingresso 7 Euro), unica nel suo genere. Abbiamo fatto la minicrociera sul BOSFORO, passando davanti ai famosi yalis, itradizionali e splendidi chalet in legno costruiti sul bordo dell’acqua, ed avendo in questo modo una panoramica unica della ciià. Poi il GRAND BAZAAR, c’è tutto in questo enorme mercato : la folla, i colori, il complesso labirinto di passaggi e viuzze, migliaia di botteghe, caffè, i ristoranti, le spezie, i profumi, gli odori, lo spirito di questo popolo. Unica è anche la MOSCHEA DI SOLIMANO, con la tomba del grande sultano e della bella schiava russa che seppe conquistare il suo amore…Come splendido è il PALAZZO TOPKAPI (ingresso 10 Euro), la casa imperiale, la corte dei sultani turchi…Con i loro tesori (uno su tutti, il bastone che fu di Mosè). La sera è d’obbligo una passeggiata (nonchè una bevutina) per ISTIKLAL CADDESI, il lungo viale di stampo europeo che sale fino a TAKSIM, con innumerevoli pub, ristoranti e discoteche, nonchè il fantastico mercato notturno del pesce di Galatasaray. Altro luogo da non perdere è il PALAZZO DOLMABAHCE, l’ultima residenza dei sultani, che appare come una Versailles in miniatura (per gli appassionati di calcio, lo stadio del Besiktas è proprio lì a fianco :-D). Luoghi interessanti sono poi la TORRE DI GALATA (fatta dai genovesi), il MERCATO DELLE SPEZIE e la adiacente MOSCHEA NUOVA. Imperdibili, infine, sono l’HAMAM o BAGNO TURCO (fantasticoooooo…Con i miei amici è ovviamente finita a secchiate d’acqua) e il NARGHILE’ con annesso TE’ TURCO.

CIBO : a pranzo mangiavamo sempre KEBAB, nel quartiere di SULTANAHMET, spendendo circa 4 Euro per panino (arabo) con carne e birra, mentre la sera mangiavamo pesce (ottimo, calamari e tonno su tutti) vicino al nostro hotel (pieno di ristorantini) per circa 8 Euro compreso il vino e la frutta. La colazione turca è composta da olive nere e verdi, carne in scatola, formaggio, pomodori lessi, pane.

SERA : vedere sopra, un cocktail alcoolico costa circa 4 Euro.

TAXI : abbastanza economici, non contrattate all’inizio ma pretendete l’attivazione del tassametro.