:: Istanbul :: 10
Andiamo per ordine
VOLO
Circa 2 mesi fa io ed il mio fidanzato abbiamo prenotato il volo sul sito Volagratis.I voli diretti per Istanbul sono abbastanza costosi,noi abbiamo pagato 220 euro a testa A/R Roma Fiumicino-Istanbul Ataturk con la compagnia di bandiera turca Turkish Airlines.
HOTEL
Dopo un’assidua ricerca tra i vari racconti di viaggio,ci siamo orientati verso un hotel in piena Sultanhamet,spinti dall’ottima posizione e dallo straordinario prezzo.Hotel Ersu (http://ersuhotel.com/),50 euro a notte per una camera doppia compresa colazione.Non potevamo essere più soddisfatti,la posizione è invidiabile,in una strada pedonale,accanto alle mura del Palazzo Topkapi e alla fermata del tram Gulhane. Silenzioso di notte,a portata di piedi dalle principali attrazioni del posto,anche se è molto comodo spostarsi in tram per recuperare tempo.
Vi consigliamo assolutamente di soggiornare a Sultanhamet,è lì che passerete la maggior parte del vostro tempo,è la zona di Istanbul più caratteristica,affascinante.La zona al di là del ponte di Galata noi l’abbiamo trovata un pò scomoda,soprattutto per le salite!!Senza contare il fatto che non è molto ben servita dai mezzi,esclusa la funicolare per salire nel quartiere e il tram che porta a Piazza Taksim.
21 MAGGIO – LA PARTENZA
Alle 9.30 siamo in aeroporto,dopo check in e controlli vari ci avviamo al gate ma l’aereo partirà con circa 1 ora di ritardo.Il servizio a bordo è ottimo,ci offrono pranzo e snack. Atterriamo ad Istanbul alle 16,ritiriamo i bagagli,le prime lire turche al bancomat e ci avviamo alla metro.Prima di uscire dall’aeroporto trovate le indicazioni per la metro a destra,arrivate fino in fondo e scendete giù.Prendere la metro è facile è comodo.Dopo 6 fermate scendete a Zeytinburnu,uscite a destra e prendete il tram 38 oppure T1 che fanno capolinea proprio lì,e in 16-17 fermate sarete in centro.Il viaggio dura circa 1 ora.
Arriviamo in hotel verso le 18,posiamo le valige in camera e partiamo all’esplorazione della città.In 5 minuti a piedi ci si presenta davanti la meraviglia delle moschee Aya Sofia e Moschea Blu,divise da giardini curatissimi e una fontana che fa giochi di luce.Fatte le prima foto è una sorpresa entusiasmante per me sentire per la prima volta il canto del Muezzin!Il muezzin è l’incaricato della moschea a richiamare i fedeli alla preghiera attraverso degli altoparlanti posti sui minareti.Il canto salmodiato comincia da una moschea e si estende alle altre,una sorta di richiamo tra tutte le moschee.Ora,non so bene come spiegarvelo,ma è un’emozione così intensa da provocarmi un magone dentro…indescrivibile!
Ci dirigiamo poi su Divanyolu Caddesi,la strada dove passa il tram,e per cena ci fermiamo in un ristorante consigliatoci da altri TPC e dalla lonely planet.Il ristorante è il Tarihi Sultanhamet Koftecisi,al num.12 di Divanyolu caddesi.Mangiamo le tipiche polpette kofte,la Lamb shish,la zuppa di lenticchie,riso pilaf,un dolce fatto con il semolino,e beviamo l’Ayran,una bevanda tipica turca fatta con yogurt bianco diluito con acqua e un pò di sale,strano ma buonissimo!Spendiamo 45 LT,circa 11 euro a persona!
22 MAGGIO – GRAN BAZAR,BAZAR DELLE SPEZIE,CISTERNA BINBIRDIREK,CISTERNA BASILICA
Gran colazione per iniziare al meglio la giornata,c’è di tutto,salato e dolce. Cominciamo i nostri giri dal Gran Bazar oggi;tram fino a Beyazit e comincia il nostro tour!In quei vicoli c’è da perdersi,e io mi “perdo” dietro alle meravigliose lampade colorate,borse,portafogli… mi sembra di essere nel paese dei balocchi!In un negozio acquistiamo 2 lampade colorate da appendere,una lampada da tavolo,2 narghilè + tabacco alla mela e carbone al prezzo di 50 euro.In un altro negozio invece acquistiamo una borsa e 5 portafogli sempre a 50 euro,tutto rigorosamente strafirmato e straeconomico!Fosse stato per me avrei chiuso il negozio e me lo sarei portato interamente a casa 😀 In particolare questo negozio ve lo voglio segnalare.Il proprietario è stato molto gentile e simpatico,ci ha fatto sedere per scegliere meglio e con calma offrendoci the alla mela.Il negozio si chiama Mico Leather,di Yavuz Selim Atalay.Si trova in Sandal Bedesteni Kapalicarsi.Altri piccoli acquisti e lasciamo il Gran Bazar per dirigerci al Bazar delle spezie.Qui è un tripudio di colori,profumi e sapori.Assaggiamo di tutto ma compreremo solo lokum al pistacchio,the alla mela e al limone,più altri ricordini. Vi posso assicurare,e detto da me suona mooolto strano,che dopo un po’ci si stufa di girare! Purtroppo il tempo peggiora,comincia a piovere.Cerchiamo la Cisterna Basilica ma sbagliando strada finiamo col visitare un’altra cisterna,la Binbirdirek.Entriamo pagando 20 LT in due,e ci offrono the o caffè.Bella,ma si può tranquillamente evitare.Ci dirigiamo poi alla Cisterna Basilica,che troviamo lì vicino,altre 20 LT per l’ingresso,ma valgono tutte.I giochi di luce sotto le colonne,che si riflettono in acqua,sono molto belli! Usciamo,tram fino ad Eminonu,dove andiamo a cena nel ristorante Hamdi,che da proprio sul mare e sul ponte di Galata.Questo ristorante c’è stato consigliato da un amico e da alcune guide.La vista dai vari piani è bellissima,sono tutte vetrate.Abbiamo mangiato come antipasto crema di melanzane,crema di yogurt e aglio,polpette kofte,pizza turca,e come piatto principale kebab ai pistacchi,una loro specialità.Abbiamo speso 40 LT,circa 10 euro a testa.C’è da dire che ad Istanbul si mangia davvero bene e non si spende nulla!Il sito del ristorante è http://www.hamdi.com.tr/
23 MAGGIO – AYA SOFIA,MOSCHEA BLU,TORRE DI GALATA,PONTE DI GALATA,YENI CAMII
Prima tappa della giornata Aya Sofia.Pensavamo ci fosse più fila,invece in 10 minuti siamo dentro pagando 40 LT in due.Gli interni sono davvero belli,si gira in un’oretta o poco più.Dopo via alla Moschea Blu,qui la fila è un po’più lunga ma ci mettiamo poco.L’interno è spettacolare,è un’emozione vedere gente che prega,coinvolta e rispettosa. Prima di pranzo siamo fuori. Prendiamo il tram fino a Karakoy per andare a visitare la Torre di Galata.Piccolo consiglio che si è rivelato utilissimo: scesi dal tram,invece di fare la scalata fino alla torre,prendete la funicolare Tunel,la trovate facilmente scendendo dal tram e prendendo la strada a sinistra.Scendete dopo la prima ed unica fermata,e da lì scendete per Galipdede caddesi fino a trovarvi la torre sulla destra.Non c’è che dire,fare la strada in discesa è tutta un’altra cosa! 😉
Fila lunghetta,20 LT in due,e in ascensore saliamo al settimo piano per poi fare altri due piani a piedi.Sulle guide e su internet c’è scritto che la torre chiude alle 18.30,invece in questo periodo e per tutta l’estate chiude alle 20! La terrazza gira a 360^ intorno alla torre,scorgiamo il Bosphorus Bridge che unisce Europa ed Asia,i profili delle innumerevoli moschee della città,la vista merita davvero!!Ma il cuore mi si stringe quando anche da lì su sento il canto dei muezzin delle moschee della città,una cosa che non dimenticherò mai!
Scesi dalla torre scendiamo a piedi verso il ponte di Galata.Lo percorriamo prima sopra curiosando tra i tantissimi pescatori, visitiamo la vicina Yeni Camii che è proprio lì di fronte,bellissima anche questa moschea.Ne approfittiamo per fare un altro giretto al Bazar dell spezie (nonostante sulle guide e su internet ci sia scritto che è chiuso la domenica,noi l’abbiamo trovato aperto fino alle 19). In seguito percorriamo il ponte sotto,dove ci sono ristoranti,bar,e per cena ci fermiamo a mangiare il “mitico” panino con il pesce appena pescato e grigliato,al prezzo di 4 LT.
Durante la giornata abbiamo assaggiato le cose più assurde trovate in giro sulle bancarelle.Abbiamo assaggiato succo di melograno,pistacchi e mandorle,pannocchia arrosto,una caramella morbida arrotolata intorno ad uno stecchino,una ciambella fritta buonissimaaaaa imbevuta di uno sciroppo dolciastro,gelato tipico turco,gommoso ma insapore…che cose buonissimeeee!
Dopo cena torniamo verso l’hotel,ci rinfreschiamo e usciamo di nuovo per provare l’esperienza del narghilè.Vicino il nostro hotel vi consiglio un posto molto ma molto carino,il Cafè Saffethi Pasha.Si trova accanto all’hotel Agan e ha tanti cuscini fuori.
24 MAGGIO – IL RITORNO
Stamattina la sveglia suona più tardi,si torna a casa.Ultimi acquisti,tram,metro e siamo di nuovo in aeroporto.Vi consiglio di arrivare abbastanza presto in aeroporto perché i controlli prima dell’imbarco sono tanti!
Come all’andata il nostro volo parte in ritardo,stavolta di circa 30 minuti,dopo aver cambiato anche gate prima dell’imbarco.State attenti perché so che all’aeroporto di Istanbul lo fanno spesso.
Arrivati a Fiumicino purtroppo ci sentiamo subito a casa,più di 30 minuti per aspettare i bagagli,ma non ci lamentiamo,è già una fortuna che siano arrivati! Istanbul è una città che non può e non potremo mai dimenticare