Israele e Petra on the road

In Israele con una breve escursione in Giordania
Scritto da: daddy69
israele e petra on the road
Partenza il: 30/11/2014
Ritorno il: 11/12/2014
Viaggiatori: 01
Spesa: 2000 €
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Ho approfittato di una promozione della compagnia di bandiera EL-AL che al costo di 220,00 euro A/R mi ha portato nello stato di Israele. Il periodo scelto non è di certo dei più tranquilli dal punto di vista dei conflitti interni ma vinto dal primo istante di titubanza ho prenotato il volo ed è iniziata la mia vacanza.

Sono partito dal 30/11 all’11/12/14 con la programmazione delle seguenti tappe da visitare: Haifa, Zippori, Nazaret, Tiberiade, Cafarnao, Beit’she an, Cesaria, Gerusalemme, Betlemme, Gerico, Herodiom, Masada, Mar morto, Eilat, ed in Giordania (il deserto Wadi Rum e Petra).

Prima di inoltrarmi a descrivere il mio viaggio vorrei delucidarvi su molti dubbi che avevo prima della mia partenza.

Ho noleggiato l’auto con il sito http://www.enoleggioauto.it al costo di 190,00 euro tutto compreso per tutta la durata del viaggio non ho preso alcun navigatore dato che le strade sono in ottime condizioni molto facili da intuire con segnaletica chiara scritta in inglese e pertanto usufruendo di una cartina stradale, speditemi dal ufficio turistico di Milano, basta seguire i numeri delle strade che sii intende percorrere, l’unica difficoltà è stata quella di girare per le strade di TelAviv dato che è una metropoli immensa.

Tutti i siti di maggior interesse sono ben segnalati da appositi cartelli, quindi impossibile sbagliarsi.

Gli israeliani sono molto bravi nella guida e molto rispettosi delle regole stradali, non sorpassi azzardati ne eccessi di velocità. Ho notato solo che le persone non sanno molto spiegarti i luoghi in caso di bisogno ma vi assicuro che non ce ne mai stato bisogno. La nostra patente è sufficiente per noleggiare un auto.

La polizia nei posti di blocco che ci sono ogni tanto nelle strade vedono se sei un turista ed al massimo ti chiedono dove stai andando e poi passi tranquillamente senza alcun problema

Una domanda molto frequente da tutti i miei amici è stata : ma adesso andare in Israele non è pericoloso?

Un pò di timori gli avevo anche io ma la realtà è che nessuno tocca il turista, il contrasto riguarda il popolo ebreo con quello arabo e che per loro un attentato è quello che da noi definiamo come omicidio volontario premeditato, pertanto l’omicida ha uno scopo ben preciso e a meno di una coincidenza fatale NON verrà mai colpito un turista di proposito. Pertanto ho potuto assaporarmi appieno la mia vacanza, di certo un consiglio è quello di evitare le zone affollate come centri commerciali, mercati e bus. Tutto ciò riguarda la città di Gerusalemme

Contrariamente di quanto si potrebbe pensare la zona araba a Gerusalemme è molto più sicura delle altre zone anche se meno fornita da negozi di moda e ristoranti rinomati, io ho dormito al hotel National al costo di 80 $ a notte.

Per andare nelle zone palestinesi e precisamente a Betlemme, Gerico e Herodion mi sono affidato ad un tassista arabo a Gerusalemme trovato davanti la porta di Damasco che per tutta la giornata mi ha chiesto 100 euro (Rami 0522289472, molto gentile ,parla inglese bene e ti spiega molte cose)a fine giornata mi ha fatto vedere anche i famosi murales dipinti nel muro di divisione. Nessun problema di sicurezza nelle zone della West Bank o zone palestinesi sarete trattato da turista con la cortesia e gentilezza riservate ad un ospite gradito.

Se notate discussioni anche a volte con toni forti o molto caldi non fateci caso e non soffermatevi a guardare la situazione per loro è assolutamente normale mettersi a discutere in modo caldo ed intenso.

Noterete molta polizia in Gerusalemme, ma nessun problema, sono in servizio costante per dissuadere eventuali problemi interni e, anche se per noi può sembrare eccessivo lo spiegamento di forze di polizia per la città è la routine quotidiana.

La religione è molto sentita in Israele ed è la causa principale del conflitto tra la popolazione locale pertanto è cosa buona e giusta non inoltrarsi mai e poi mai con discussioni accese riguardanti le proprie convinzioni religiose per non far scatenare un conflitto tra voi ed i vostri interlocutori, non si sa mai. Veniamo ora al viaggio

Parto da Venezia il giorno 30/11 alle 1045 e dopo circa 3h30 attero a TelAviv dove incredibilmente senza alcun controllo, a parte una veloce sosta al controllo passaporto dove ti rilasciano automaticamente il visto di entrata turistico, cambio il minimo indispensabile dato che il cambio in aeroporto non è favorevole e mi dirigo presso lo stand della thifty dove ho noleggiato la mia auto, la pratica di consegna è molto veloce e prendo possesso della mia auto. Mi dirigo immediatamente verso TelAviv per poi prendere la strada nr 02 direzione Haifa dove ho prenotato una camera presso Haifa house www.haifahouse.com un ottima soluzione proprio ai piedi dei giardini di Haifa costo 60 euro.

01/12

Una meritata visita ai giardini di Haifa (patrimonio dell’Unesco) e partenza verso la strada 22 e poi 79 direzione Zippori dove si visita un sito archeologico molto interessante con un bellissimo mosaico raffigurante una splendida testa di donna la Mona Lisa israeliana. La giornata prosegue con la visita a Nazareth per visitare la basilica dell’annunciazione e la chiesa greco ortodossa dell’annunciazione.

Si prende poi la strada 60 e di seguito la 65 per raggiungere il monte Tavor dove in cima si visita la basilica della trasfigurazione. Lasciato il monte Tavor si torna sulla 65 per prendere la 77 verso Tiberiade dove arrivo nel tardo pomeriggio e alloggio presso l’hotel Astoria per la modica cifra di 65$ a notte www.astoria.co.il

02/12

Oggi visita a Tabga (chiesa della moltiplicazione dei pani e pesci) e la chiesa del primato di s.Pietro, Cafarnao e di seguito il monte delle Beatitudini con l’omonima chiesa, poco distantesi trova la città di Ginnosar dove si può visitare il museo molto interessante della barca dell’epoca di Gesù trovata pochi anni fa nei fondali del lago di Tiberiade. Proseguo la giornata percorrendo la strada87 e di seguito la 92 per vedere la sponda opposta del lago e per immettermi nella 90 in direzione del sito archeologico bellissimo di Bet She’An. Questo sito è forse tra i più interessanti di Israele. Verso le 14.30 torno verso il lago di Tiberiade e mi fermo al bellissimo sito termale di Hamat – Gader www.hamat-gader.com, con 87 ILS si può gustarsi il benessere di queste acque termali fino alle ore 2200, per arrivarci seguire le indicazioni alla strada 90 poi prendere la 98 prestando attenzione alla strada tortuosa ed al ridosso del confine con la Giordania. Ritorno in serata al mio hotel Astoria con vista sul lago.

03/12

Di buon mattino mi dirigo lungo la 77 per giungere fino alla 70 fino a prendere la 2 per raggiungere il sito affacciato sul mar mediterraneo di Ceasarea dove ci sono i resti della splendida città romana. Dopo aver visitato il sito e l’acquedotto romano a poca distanza riprendo la strada 02 direzione TelAviv per congiungermi con la 01 per giungere dopo circa 2 ore a Gerusalemme. Io avevo la prenotazione presso l’hotel National, 80 $ a notte. Si trova a ridosso delle mura della città vecchia pertanto basta seguire le indicazione per il centro altrimenti vedete voi, sappiate che Gerusalemme è molto estesa e vi conviene prenotare il vostro hotel a ridosso delle mura.

Nel pomeriggio visito il museo nazionale e il museo dell’olocausto prendendo un taxi per arrivare ad un costo di 50 ILS a tratta, in serata prenoto lo spettacolo di luci e suoni alla cittadella di David, carino.

04/12

visita alla città vecchia di Gerusalemme assieme ad una bravissima guida di nome Maanaa (naamaea@gmail.com 054 58514340). Ho preferito prendere una guida dato il poco tempo che sarei rimasto a Gerusalemme e in questo modo ho potuto vedere veramente tutte le meraviglie della città. La guida è molto brava e spiega molto bene parla un buon italiano.

05/12

Giornata dedicata alla visita di Betlemme, Herodium e Gerico. Non servono guide od altro basta un tassista arabo che vi porti nelle zone palestinesi dato che con la vostra auto non potete entrarci. In Palestina sia i ristoranti che gli oggetti per i regali costano meno.

06/12

Di buon mattino partenza verso Masada percorrendo da Gerusalemme la 1 direzione mar Morto e poi la 90. Dopo circa 40min mi fermo presso la spiaggia Mineral Beach dove mi chiedono 60 ILS per l’entrata. Non ne vale la pena dato che sia a Ein Gedi che a Ein Bokek le spiaggie sono più belle e gratuite, ma io l’ho scoperto solo al ritorno. Mi rilasso fino alle 1300 poi mi dirigo verso Masada dove dal parcheggio si prende una funivia che porta in cima al monte dove si trova la città di Masada… vale la visita. Dopo circa due ore percorro tutta la 90 fino a Eilat, unica avvertenza di mettersi in auto con la luce del giorno dato che la strada non è illuminata e risulta essere molto pericolosa. Pernotto presso al Sea Princess Motel 40euro ma assai scadente e rumoroso.

07/12

Partenza dal mio hotel verso le 07.30 e dopo 10 minuti lascio la macchina nel parcheggio gratuito in frontiera, prendo i bagagli e mi appresto a oltrepassare le frontiere ed entrare in Giordania. Prendo un taxi e mi faccio accompagnare con 10 dinari all’ufficio del noleggio auto in centro di Aquaba. Disbrigo le pratiche ed in circa 30 min. sono già in direzione WadiRum dove arrivo dopo circa 40 minuti al centro informazioni dove vengo letteralmente assalito dai beduini per offrirti ogni tipo di tour del deserto. Decido per una visita di 4 ore e tratto il prezzo fino a 35 dinari ma il giro ne vale sicuramente la spesa. Alla fine del tour riprendo la mia strada e dopo circa 1 ora arrivo a Petra dove alloggio all’hotel La Maison 20dinari a notte, proprio a 2 passi dall’ingresso del sito archeologico di Petra.

08/12

Giornata interamente dedicata alla visita di Petra con entrata verso le ore 08.00 ed uscito verso le 1645, il coso del biglietto è molto caro 50 dinari ma li vale tutti, da aggiungere poi, consigliatissimo, la salita al monastero con l’asino (costo 6 dinari) per risparmiarsi di fare a piedi in salita rapida i 320 scalini per vedere il monumento, da andare nel pomeriggio per la luce migliore.

In serata acquisto per 17 dinari l’entrata alla visita di Petra illuminata con le candele , l’atmosfera è assai piacevole ma lo spettacolo molto deludente, a meno di non essere appassionati di fotografia il costo non vale la visita.

09/12

Riprendo la strada a ritroso per tornare ad Eliat dove trascorro la giornata a rilassarmi al sole e al mare.

10/12

Sveglia all’alba e riprendo la strada 90 per trascorrere la giornata presso il mar Morto nella cittadina di Ein Bokek dove le spiagge sono gratuite e di sabbia molto facile accesso al mare per una giornata di sicuro relax e divertimento. Verso le 15.00 ritorno verso l’’aeroporto di Tel Aviv dove riconsegno la mia auto e vado a fare un giro nel centro di TelAviv fino a tarda serata dove raggiungo in treno l’aeroporto in attesa del mio volo di ritorno alle ore 0500 del giorno seguente.

In totale in Israele ho percorso 1469 km. Per una spesa totale di circa 1450 euro; situazioni di pericolo: nessuna; cambio in Israele 4.80; per qualsiasi informazione o dubbi non esitate a contattarmi alla mia mail: andromeda1969virgilio.it

Ciao Davide

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