Isole greche Bellezza e storia fra divertimento e
Un paese che possiede tutte queste peculiarità, e che nei prossimi mesi sarà preso letteralmente d’assalto da giovani provenienti da ogni parte del globo è la Grecia. Clima mite e temperato tutto l’anno, la lingua ufficiale è il greco, ma è molto diffuso l’inglese ed anche l’italiano. Nella terra dei filosofi e degli eroi epici quest’estate ci saranno le Olimpiadi, che proprio in Grecia ebbero origine intorno al 776 a.C, in onore di Zeus padre degli Dei.
Le isole ioniche della Grecia, situate a poca distanza dalla costa, sono geograficamente divise in due gruppi: a nord, dove la Grecia confina con la vicina Albania, troviamo Corfù Paxos ed Antipaxos; più a sud, le une vicine alle altre, Itaca, Cefalonia e Zante.
Per l’ingresso in Grecia è richiesta la carta d’identità valida per l’espatrio e una vacanza itinerante è il modo migliore per scoprire la bellezza delle isole. Si può raggiungere la propria meta in aereo da un qualsiasi aeroporto italiano, oppure, imbarcarsi su uno dei tanti traghetti che ogni giorno fanno la spola fra Italia e Grecia, le compagnie greche offrono prezzi più bassi a fronte di servizi meno d’elite. Sul posto è possibile noleggiare a prezzi ragionevoli (anche la benzina costa meno) fuoristrada e scooter, quest’ultimo è particolarmente indicato visto le piccole dimensioni delle isole. La patente italiana è regolarmente valida Arrivati a Corfù, l’isola più vicina e seconda come grandezza con 217 Km di coste, dovete sistemare le lancette del vostro orologio un’ora avanti per il fuso orario. Adesso è possibile farsi un’idea di come può cambiare il panorama con appena un’ora d’aereo (o una notte di navigazione).
Corfù, Kèrkira per i greci, è famosa per le baie incontaminate con la sabbia bianca, le montagne piene d’alberi e una vegetazione che arriva fino al mare. Sull’isola c’è un casinò aperto tutto l’anno, ma è anche famosa da quando fu preferita come residenza estiva, da reali come Elisabetta d’Austria, più conosciuta come la principessa Sissy. Ad Achillio è possibile visitare il suo palazzo dove nei maestosi giardini, troneggia la famosa statua dell’Achille morente, colpito dalla freccia. L’olio di oliva è il prodotto principale dell’isola e la sua qualità è considerata una delle migliori, da ciò deriva una cucina, quella greca, ricca di profumi e storia. Ottimi il pesce e lo yogurt, l’Ouzo (liquore all’anice) e la Mousakà, una meraviglia del gusto fatto con melanzane, carne trita e besciamella.
E’ in una spiaggia di Corfù, che secondo la tradizione, Nausicaa, la figlia del Re Alcinoo, trovò il naufrago Ulisse. Al largo di Paleokastritsa, paradiso per gli amanti delle immersioni, esiste uno scoglio che, un’antica leggenda vuole, sia la nave di Ulisse pietrificata. Sempre a Paleokastritsa è possibile visitare un monastero ortodosso in cima ad una splendida collina.
Le isole della Grecia, situate a poca distanza le une dalle altre, sono facilmente raggiungibili con le barche e i traghetti. Naturalmente, potendo arrivare in una qualsiasi di esse, gli itinerari che si possono seguire variano secondo le condizioni climatiche ed economiche.
Mykonos è senza dubbio una delle località più suggestive e allo stesso tempo nottambule, essendo ricca di locali, taverne e discoteche. Un mare blu come il cielo, un porto pieno di barche colorate davanti a una città bianca che si arrampica dalla spiaggia fino alla cima della collina.
In sella alla moto o scooter, ci si può imbarcare dopo un paio di giorni e raggiungere Creta.
Milioni di anni fa, Egeida, la terra che univa la Grecia all’Asia Minore, affondò nelle acque del Mediterraneo e solo le cime delle sue montagne restarono all’asciutto, quelle cime sono l’isola, la più grande della Grecia, quinta nel Mediterraneo. Le sue famose gole, le coste, lo strano altipiano assomigliante ad un lago prosciugato sono alcune delle bellezze che ogni anno attirano migliaia di turisti, insieme alla sua storia. Infatti, la civiltà Minoica più antica nacque lì più di 4000 anni fa, lasciando chiari segni attraverso molte opere. Creta è la parte più a sud del paese, ed è situata in mezzo a tre Continenti. La strategica posizione, fu la ragione delle molte guerre che la coinvolsero.
Oggi, i Cretesi, tengono in vita, con orgoglio, tutte le loro tradizioni, vecchie di secoli. E’ facile per un turista assistere al classico Matrimonio Cretese, ascoltare il suono della Lyra e avere come sfondo gli splenditi abiti della tradizione. Dopo Creta è la volta di Itaca, conosciuta nel mondo intero, come l’isola di Ulisse, l’eroe di Omero. Montuosa, piena di verde e di bellissime baie. Una di esse Mòlos, penetra tanto profondamente all’interno, da creare una strozzatura larga appena 500 metri, quasi dividendo l’isola in due. Per la storia greca, Itaca è il simbolo dell’avventura e, nello stesso tempo, della nostalgia di casa. Dopo una sosta di 24 ore, sufficienti a visitare la piccola isola è la volta di salpare nuovamente per visitare Paxi. Un intreccio armonico di piccole baie, pittoreschi porticcioli e spettacolari grotte marine che richiamano alla mente i paradisi tropicali sudamericani.
Arrivando a Rodi, ripenserete sicuramente al famoso Colosso, a guardia dell’antico porto era una delle sette meraviglie del modo antico. Era un’enorme statua di bronzo raffigurante il dio Sole reggente una torcia accesa. Le due gambe poggiavano sui due lati dell’entrata del porto, in modo che le navi, per entrare o uscire, dovevano passare sotto di lui. Rodi, questa perla del Mediterraneo, come è chiamata, è di enorme interesse sia per le sue bellezze naturali che per i suoi tesori archeologici. E’ l’isola più grande del Dodecaneso è situata a sud est nel Mar Egeo, molto vicina alle coste dell’Asia Minore, che da millenni né influenza lo stile di vita. Adesso è il momento di visitare una bellezza selvaggia. Al centro dell’isola di Santorini si erge un vulcano, un mostro nero addormentato che per metà è immerso nel mare cristallino. Santorini o Thira è l’isola più a sud delle Cicladi. E’ famosa per la qualità dei suoi vini e per i luoghi di divertimento. Qui potrete fare una visita a Oia, sulla cima della roccia rossa. O nuotare in autentiche oasi nelle spiagge di ciottoli neri a Kamari o Perissa.
Prima del rientro per un perfetto tour delle isole greche, Zante famosa per la sua nobiltà e per la sua architettura tradizionale. Dopo il terremoto del 1953 non è rimasto molto delle meravigliose chiese e delle lussuose dimore. Ma l’isola e i suoi abitanti, conservano ancora la voglia di vivere e di tornare agli antichi splendori, il terremoto non è riuscito a distruggere l’amore di questo popolo. Le isole sono caratterizzate da baie profonde e verdissime, coste dolcemente degradanti verso il mare, circondate dal verde lussureggiante della macchia mediterranea.
Il tour è possibile anche con navi da crociera, dipende solo dalla concezione che un turista ha delle vacanze, dei viaggi e della libertà.
Gianni Doto