Isole da sogno 2

Ciao a tutti,siamo Elena e Paolo di Firenze,siamo tornati da poco dalla Thailandia e dopo diversi viaggi per il mondo abbiamo deciso di raccontarvi quest’ ultimo a dir poco fantastico e pieno di emozioni. Questo viaggio l’abbiamo organizzato e studiato da soli “fai da te”acquistando con anticipo la guida della Lonely Planet. Le nostre...
Scritto da: supernenax
isole da sogno 2
Partenza il: 29/12/2006
Ritorno il: 24/01/2007
Viaggiatori: in coppia
Ciao a tutti,siamo Elena e Paolo di Firenze,siamo tornati da poco dalla Thailandia e dopo diversi viaggi per il mondo abbiamo deciso di raccontarvi quest’ ultimo a dir poco fantastico e pieno di emozioni. Questo viaggio l’abbiamo organizzato e studiato da soli “fai da te”acquistando con anticipo la guida della Lonely Planet. Le nostre tappe scelte erano:Ko Lanta,Ko Jam,Ao Nang,Phi Phi Island,Similan,Chiang Mai, Pai e Bangkok.

Dato il periodo di altissima stagione abbiamo prenotato da soli tramite internet le prime due sistemazioni a Ko Lanta e Ko Jam,per partire con piu’ tranquillita’.Abbiamo fissato il volo con largo anticipo (6 mesi) e siamo riusciti ad avere un ottimo prezzo,800 euro compreso un volo interno,Roma-Zurigo con la Swiss air,Zurigo-Bangkok e Bangkok-Krabi con la Thai Airways. Consigliamo vivamente di volare con la Thai in quanto comoda con sedili spaziosi. All’aereoporto di Krabi c’e’ soltanto un ufficio di taxi dove rivolgersi per qualsiasi destinazione,tuk tuk ed altri mezzi sono assenti.Ci siamo diretti al porto dove abbiamo preso la barca per Ko Lanta (5 notti),circa due ore di viaggio. Il nostro albergo situato a sud dell’isola sulla spiaggia di Hat Nui,si chiama “Dream Team Beach Resort”,molto carino,pulito e con ottimo ristorante,l’unica cosa negativa era la spiaggia,piena di rocce,ma spostandosi con un motorino(5.00 euro al gg.)si possono raggiungere in breve tempo le piu’ belle spiaggie.Consigliamo la parte sud dell’isola, meno affollata ed ancora immersa nella natura. Altre ottime sistemazioni,ancora più a sud, da noi visitate sono “Klong Jark Bungalow,Kantiang Bay Resort e Last Beach Resort”situati su due meravigliose spiaggie. Al Klong Jark abbiamo festeggiato il 31 Dicembre in una atmosfera surreale mangiando sulla spiaggia in riva al mare a lume di candela,ottimo buffet di pesce fresco alla modica cifra di 6.00 euro. Le sistemazioni più a sud si raggiungono percorrendo una strada sterrata,ma ben accessibile .Da non perdere Laem Thanot parco nazionale marino di Ko Lanta ingresso 400 bath (8.00 euro)e l’escursione dell’intera giornata alle isole vicine Ko Hai e ko Muk,in quest’ultima si trova la grotta di smeraldo con estensione di 80 metri, una bellezza unica.

Ko Jam (3 notti) isola paradisiaca a mezz’ora di barca da Ko Lanta,sistemazione al “Joy Bungalow”semplice,pulito e con ottimo ristorante. Per qualsiasi informazione consultare il sito www.Kohjumonline.Com. Ko Jam è ancora un isola non conosciuta dal turismo di massa,con poche strutture ma ottima per sole,mare e relax;non c’è luce e neanche acqua calda quindi consigliamo di portarsi una torcia elettrica.

Due tre notti sono sufficienti perché la vita scorre lenta,gli unici passatempi sono nuotare nell’acqua limpida e fare lunghe passeggiate sulla spiaggia.

Visitatela in breve tempo prima che venga completamente trasformata da ricezioni alberghiere e turisti. Ao Nang (2 notti)sistemazione “Chez Anawin” e-mail ILAHRIZI@yahoo.Com ,piccolo complesso appena rinnovato a conduzione familiare,fuori dalla confusione,a cinque minuti a piedi dalla spiaggia e dal molo dove partono tutte le escursioni per le isole vicine.

Da non perdere:Ko Poda,Chiken Island e Raily Beach;se avete alcuni giorni a disposizione sconsigliamo il tour organizzato dell’intera giornata ma organizzatevi da soli la visita alle isole acquistando il ticket alla biglietteria del molo dove potrete personalizzare il tour con il barcaiolo.

Phi Phi Island (3 notti)raggiunta con due ore di barca da Ao Nang,sistemazione a Long Beach,trovata sul posto,in un bungalow spartano a soli 500 bath(10.00 euro). Quest’isola è un vero paradiso nonostante lo sviluppo turistico;non esistono strade ma tutti gli spostamenti avvengono via mare con piccole imbarcazioni(50 bath il giorno e 100 bath la notte).Raccomandiamo la visita alla spiaggia di Hat Laem Thong di mezza giornata accordandosi direttamente con il barcaiolo. Da non perdere il tour dell’intera isola con visita alla vicina Ko Phi Phi Leh(baia di Maya)famosa per il film The Beach e alla più lontana Bamboo Island.Tutte le prenotazioni per le varie escursioni e visite le abbiamo prenotate con comodità e senza variazioni di prezzo alle reception delle accomodazioni. La nostra ultima meta balneare è stata Phuket(2 notti)raggiunta con due ore circa di barca;da li volevamo arrivare all’arcipelago delle Similan,ma non è stato possibile in quanto dopo lo tsunami non è più attivo il collegamento via mare(Phuket-Similan).Noi non eravamo a conoscenza dell’interruzione delle partenze ed il tempo che avevamo destinato a questo incantevole luogo non era più sufficiente per arrivare e per visitarlo. Il solo collegamento rimasto è raggiungere Khao Lak e da li imbarcarsi per le Similan. A Phuket abbiamo soggiornato davanti a Karon Beach al Karon View Resort,e-mail: karonviewresort@hotmail.Com ,sistemazione semplice,pulita e con prima colazione(30.00 euro a camera).La spiaggia ed il mare meritano una visita,ma come ben sapete è uno dei luoghi più turistici. Se amate la vita notturna dirigetevi con un tuk tuk(6.00 euro) in dieci minuti a Patong e fatevi un giro nella via principale piena di locali con musica. Da Phuket abbiamo volato con la One two go, www.Fly12go.Com a Chiang Mai facendo stop a Bangkok. La One two go è una delle compagnie a basso costo,prenotabile sia su internet che in agenzia e tutte le destinazioni sono a prezzo fisso 1700 bt circa 35.00 euro. Chiang Mai(5 notti) è pieno di alberghi e guest house ma vi consigliamo vivamente “Kristi House”(5.00 euro a notte) gestita da un italiano e dalla moglie tailandese,quest’ultimi sono persone molto gentili,disponibili e parlano italiano;potete telefonare e fissare anche dall’Italia o durante il viaggio (053-418165,053-418166).La guest house si trova in ottima posizione in quanto vicinissima ad uno splendido e caratteristico mercato che si svolge solo la Domenica ed a circa quindici minuti a piedi dal famoso Night Bazar,aperto tutte le sere. Consigliamo di fare acquisti a Chiang Mai,risultato per noi il posto più economico e vario con prodotti artigianali e di marca. Questa località è tranquilla e piena di attrattive che merita la sosta di diversi giorni. Da non perdere la visita di mezza giornata al tempio Doi Suthep(306 gradini) l’escursione dell’intera giornata a Mae Rim, per visitare butterfly farm ed orchid farm,Chian Dao cave,visita ad un Budda gigantesco e per ultima tappa Tha Ton al confine con la Birmania dove vive una tribù di “long neck”(collo di giraffa).Da vedere nei pressi di Chiang Mai la zona artigianale di Bo Sang,dove vendono ombrelli di carta,legno,seta…Raggiungibile con un tuk tuk al costo di 3.00/ 4.00 euro. Un’altra intera giornata l’abbiamo trascorsa al Doi Hintanoi,la vetta più alta della Thailandia. Le escursioni dell’ intera giornata le abbiamo fissate alla reception della guest house in quanto in linea con le molte agenzie del luogo. Vicino a Kristi si trova un ottimo ristorante italiano “Spaghetti”,piccolo,economico,pulito e accogliente,con ottimi primi e pizza gestito da un italiano. Per qualsiasi informazione rivolgetevi ai proprietari della guest house. Altri tre giorni li abbiamo trascorsi a Pai un paesino che si raggiunge da Chiang Mai percorrendo tre ore di strada impervia e piena di curve. Sul posto abbiamo trovato una stanza alla “Freeze of Pai guest house”,molto carina pulita ed economica 300 bt 6.00 euro. Pai è situato a nord vicino alla Birmania,il clima qui è molto caldo il giorno ma freddo la notte e la mattina presto,quindi evitate di soggiornare in bungalow di paglia a 2.00/3.00 euro in riva al fiume,perché avrete freddo. Consigliamo di noleggiare il motorino(2.00 euro al giorno)e di esplorare l’intero paesino ricco di cascate,risaie e sorgenti di acqua bollente. Da non perdere l’escursione sull’elefante,minimo due ore,a Thom’s Pai elephant camp. Non perdetevi assolutamente una pizza all’”Amido’s Pizza”,l’impatto non sarà il massimo,ma vi assicuro che è la migliore della Thailandia,paragonabile alla nostra. Le ultime tre notti del nostro viaggio le abbiamo trascorse nella caotica Bangkok. Abbiamo soggiornato a Sukhumvit al “Dynasty Inn” 30.00 euro circa www.Dynastyinn.Com/index.Htm, in ottima posizione,cinque minuti a piedi dalla fermata della skytrain,Nana square. Vi raccomandiamo di usare sempre lo skytrain in quanto veloce ed economico per raggiungere tutti i più importanti siti della citta’. Da vedere il mercato di Chatuchack,solo sabato e domenica,il Palazzo Reale,il Wat Pho e una visita a China Town. Abbiamo visitato anche il mercato nel quartiere di Patpong ma risultato per noi troppo turistico e con prezzi molto alti. Se volete gustare un aperitivo al 64 piano,senza barriere,con una vista meravigliosa andate alla State Tower(fermata Saphan Taksin dello skytrain)ma ricordate di non indossare ciabatte,pantaloncini corti e grossi zaini. Vi raccomandiamo l’escursione di mezza giornata al mercato galleggiante,turistico ma allo stesso tempo divertente. Speriamo di avervi trasmesso ottime notizie per un futuro viaggio in Thailandia.

Per qualsiasi chiarimento o curiosità scrivere ad Elena e-mail supernenax@virgilio.It



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche