Isola di Pag in Croazia, un sogno con qualche problema
Mercoledì io e il mio ragazzo siamo tornati da una vacanza all’isola di Pag. Fino a domenica mattina tutto era andato bene, purtroppo poi qualcuno ha rubato lo zaino al mio ragazzo con documenti, cellulare, ma, soprattutto, con le chiavi dell’automobile. Così gli ultimi 2 giorni si sono trasformati in un incubo, abbiamo dovuto prorogare la nostra permanenza di due giorni.
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Come arrivare all’isola di Pag
Ma racconto tutto con calma. Siamo partiti lunedì 28 luglio da Mestre dove abitiamo, a Prizna abbiamo preso il traghetto per Zigljen (la traversata dura mezz’ora compreso l’imbarco e lo sbarco). In totale ci abbiamo messo circa 7 ore, la strada litoranea è panoramica ma si viaggia piano, si passa per i paesi, si incontra traffico. L’alternativa è scendere quasi a Zara e prendere il ponte che porta sull’isola, i chilometri sono molti di più ma si viaggia in autostrada. A voi la scelta.
Dove dormire a Pag
Ci siamo diretti a Pag, avevamo prenotato un appartamento tramite l’agenzia Perla. L’appartamento era centrale, molto bello, con mobili nuovi, e abbastanza pulito (solo un incontro ravvicinato con un ragno in bagno). C’era pure l’aria condizionata da pagare a parte. Avevo letto che il clima sull’isola era fresco e ventilato…Beh il vento si faceva sentire ma non come mi aspettavo, di giorno faceva caldo e la sera si stava benissimo in abiti estivi, in casa faceva caldissimo!
Cosa fare e vedere a Pag
L’impatto con l’isola è stato buono, avevo letto di tutto. Certo è brulla, quasi desertica in certi tratti, ma è affascinante, ci sono ulivi e piccoli arbusti, e un mare cristallino e pulito, pieno di pesci che si possono vedere anche verso riva a occhio nudo! Il paese di Pag è grazioso, il centro storico è carino, ci sono bei negozietti. La cosa che ci ha stupito è che esistono tantissimi panifici e pochi negozi di generi alimentari. La sera poi c’è quasi sempre musica o qualche intrattenimento. I prezzi in generale sono simili all’Italia, cartoline e bibite, souvenir o altro. L’unica cosa che davvero costa meno (ma di poco) è la pizza.
Il primo pomeriggio lo abbiamo passato sulla spiaggia principale di Pag…Non ve la consiglio. Essendo molto frequentata non è molto pulita e soprattutto l’acqua non è il massimo. Ci siamo spostati anche sulla spiaggia davanti ad un bell’hotel dopo il parcheggio degli autobus. Lì si sta decisamente meglio.
Spiagge a Simuni e Kosljun
Martedì 29 siamo andati verso Simuni, ci siamo sistemati su una spiaggia tra Simuni e Mandre…Una zona che consiglio caldamente! L’acqua era uno spettacolo, un azzurro bellissimo…Ci sono delle terrazze cementate sulle rocce, unico problema l’acqua era molto fredda!!! Ma questo l’ho notato quasi ovunque. Tornando verso Pag abbiamo deviato per Kosljun dove c’è una spiaggia che sembra quasi una piscina, l’acqua è bassa per un lungo tratto, decisamente comoda per i più piccoli.
Laghi di Plitvice
Mercoledì 30 siamo andati a visitare i laghi di Plitvice, ci siamo svegliati molto presto, abbiamo attraversato il ponte, preso l’autostrada, e in 2 ore circa abbiamo raggiunto il parco nazionale. Abbiamo passato una bella giornata, abbiamo camminato molto ma ne è valsa la pena. Tutto quello che ho letto in proposito non è bastato: la bellezza del luogo, la limpidezza dei laghi stupiscono enormemente. Un posto che merita di essere visto.
Spiaggia Cista
Giovedì 31 ci siamo mossi nel pomeriggio, ci siamo fermati sulla strada che collega Kolan a Novalja, vicino alla spiaggia Cista è segnalata una spiaggia “con la piccola sabbia”…In realtà sabbia non ce ne è (c’erano sassolini) ma il posto è molto bello. Il parcheggio costa 10 kune per tutta la giornata, ma non direi siano spesi male (comunque si tratta di circa 1,50 euro!). Purtroppo il tempo non è stato buono e così ce ne siamo andati presto.
Spiaggia a Jakisnica
Venerdì 1 agosto siamo andati verso la punta nord dell’isola, Lun. Abbiamo visto solo una piccola spiaggia e allora siamo scesi verso Jakisnica dove ci siamo sistemati vicino alla spiaggia dell’hotel Luna…Bel posto! A parte le cicale che per tutto il giorno hanno cantato! Anche qui l’acqua era davvero limpida!
Gommone a Pag
Sabato 2 abbiamo preso a noleggio un gommone allo scuba diving di Pag, in Croazia senza patente nautica si possono guidare solo gommoni con motore fino a 4 cavalli. Siamo rimasti nella “baia” di pag, è stata una bellissima giornata, abbiamo visto spiagge bellissime con acqua spettacolare e una miriade di pesciolini. La spiaggia più bella in assoluto, che consiglio vivamente per la tranquillità e lo scenario che offre, si trova vicino a Rucica, si chiama Beritnica.
Povljana e Zrce
Domenica 3 la mattina volevamo vedere la zona di Povljana, il paese offre immobili nuovissimi, sembra tutto appena costruito. Ci sono un paio di spiagge attrezzate con sabbia, molto comoda per le famiglie con bambini. Il pomeriggio siamo andati a Zrce per osservare la famosa spiaggia del divertimento…
È appena arrivati si è consumata la tragedia che ha trasformato la nostra vacanza in un incubo: abbiamo lasciato asciugamani borsa e zaino per pochi minuti, eravamo a 30 metri di distanza. Subito ci siamo accorti che mancava qualcosa, il mio ragazzo ha controllato: qualcuno aveva rubato il suo zaino. Panico. Non solo portafoglio, documenti, cellulare, ma chiavi dell’auto! Siamo andati alla polizia e lì nessuno che parlava inglese…O quasi. Raccontiamo l’accaduto ma non chiedono i dati anagrafici! Assurdo! Alla fine prelevano l’auto gli mettono una ganascia alla ruota. Dopo due ore riusciamo ad uscire dal commissariato, tentiamo di fare l’autostop ma senza successo, chiamiamo il servizio taxi ma ci dicono che “a causa del traffico” non arrivavano e al massimo avremmo dovuto ritelefonare dopo mezz’ora. Comunque siamo riusciti a tornare a Pag e fortunatamente la nostra agenzia era aperta così abbiamo potuto chiedere le chiavi di riserva dell’appartamento (erano in auto…).
Zara
Lunedì 4 la mattina abbiamo lasciato l’appartamento e i bagagli li abbiamo potuti depositare presso l’agenzia. Avremmo voluto contattare la Peugeot a Zara ma non esistono le nostre pagine gialle e gli autobus per raggiungere la città sono pochi quindi abbiamo preso quello delle 10. Alla fine la Peugeot avrebbe potuto farci avere una copia della chiave in 5 giorni e quindi abbiamo rinunciato a questa possibilità. Nel nostro stato d’animo e con un caldo pesante e umido girare Zara non è stato il massimo, mi è parsa, comunque, una città caotica con un centro storico grazioso e ricco di monumenti. Siamo tornati a Pag e tramite l’agenzia abbiamo trovato un altro appartamento per 2 notti.
Marijanovo
Martedì 5 abbiamo camminato un po’ per passare qualche ora in una spiaggia in zona Marijanovo. Anche li tantissimi pesci! Finalmente mercoledì 6 abbiamo potuto lasciare l’isola grazie all’arrivo della madre del mio ragazzo che è venuta a salvarci!
Consigli per i ristoranti non posso darne, abbiamo quasi sempre mangiato a casa. Una sera una pizza in piazza, la pizza è fatta con il formaggio e non con la mozzarella, ovviamente il gusto è decisamente diverso ma buono ugualmente. Che altro aggiungere? Se andrete a Pag vi auguro solo di essere più fortunati di noi!