Isola di Samos, Grecia: Eden Village
Il volo è tra i primi del Valerio Catullo di Villafranca di Verona, quindi l’aeromobile è già in pista dalla sera prima e salvo clamorosi imprevisti non ci dovrebbero essere ritardi in partenza, infatti tutto è filato via liscio; compagnia aerea Mystral, (mai come da catalogo) che scopriamo a bordo appartenere al Gruppo Poste Italiane, (è proprio vero, adesso le poste fanno di tutto tranne che consegnare la posta). L’aeromobile non è assolutamente nuovo, ma per le due orette di volo che ci sono volute all’andata non si potevano chiedere schermi o chi sa cos’altro.
Si arriva a Samos, si sbrigano velocemente gli adempimenti aeroportuali e subito fuori le assistenti Eden ad accoglierci ed indirizzarci ai rispettivi pulman. Il 90% dei neo-arrivati erano tutti destinati all’Eden Village. Complimenti all’assistenza, erano residenti c/o il villaggio e assolutamente sempre presenti anche in caso di piccoli ma non trascurabili incidenti di percorso, non ultimo quello a noi accaduto in occasione del rientro. Non parlo mai dell’assistenza, che talvolta è molto lontana dai clienti, questa volta mi piace ribadire la loro costante presenza.
Capitolo Eden Village: per i nostri gusti posizione molto buona, fuori dal caos dei paesini, non lontano dai centri per chi volesse invece raggiungerli la sera, fuori dal villaggio il nulla. Le stanze: precisiamo che la struttura è sostanzialmente divisa in due, la zona centrale con reception, ristorante per colazione e cena, piscina grande e piccola (belle), bar piscina per gli snack e le bevande all-inclusive, ed il grosso delle stanze, tutte abbastanza grandi con un arredamento estremamente semplice ma sufficiente, tutte dotate di aria condizionata e balconcino, credo tutte con una possibilità di vista sul mare. Per chi ha problemi con le scale come me, ce ne sono anche di raggiungibili senza scale che la reception con opportuna segnalazione ha cortesemente riservate.
L’altra parte del villaggio è situato dall’altra parte della strada costiera che per fortuna non è molto trafficata; da quella parte ci sono alcune stanze direttamente in spiaggia, poste a lato di quella che viene chiamata Taverna, che altro non è che la zona ristorante per il mezzogiorno e dove durante il giorno è aperta per poter prendere delle bevande dissetanti. La sola cosa che mi vien da criticare e che spesso accade nelle strutture di mare all’estero, è appunto la zona ristorazione che è sottodimensionata per la struttura, nel senso che tutti insieme non è proprio possibile starci in sala da pranzo, quindi confidando sul fatto che qualcuno va a mangiare abbastanza presto, noi ci andavamo invece sempre verso gli ultimi 40 minuti, altrimenti ci si doveva mettere in fila ed aspettare che si liberasse un tavolo, questa è una cosa che non mi piace, ma occorre anche precisare subito che fino alla chiusura della sala ristorante, il buffet era lo stesso per tutti dall’inizio alla fine, nessuno rimaneva senza qualcosa e per completare l’informazione, l’immancabile pasta per noi italiani e tante altre cose locali e non comunque sempre di buon gusto questo anche a parere di altri ospiti con i quali poi si scambiano opinioni.
Escursioni: non ne ho fatta nessuna, la sola che ci sarebbe interessata era quella verso Efeso in Turchia, ma la mezz’ora di pulman per Samos, le poco più di due ore di Traghetto per la Turchia e un’altra mezz’ora circa per raggiungere il sito archeologico per una visita di un’ora e mezza ci ha fatto desistere . Ci siamo noleggiati un’auto per tre giorni ed abbiamo girato un pochino l’isola visitando altre spiagge e gli altri paesini. A questo proposito sono molto deluso da Eden, mi riesce difficile capire perché un Tour Operator stringa accordi commerciali con un partner (in questo caso parlo di autonoleggio) che ai propri clienti pratica prezzi molto più alti rispetto a quanto è possibile trovare fuori; esempio: stessa tipo di automobile, stesso numero di giorni (tre per la precisione), stesso servizio consegna e ritiro in hotel, differenza di oltre 30 €uro , non riesco a digerirlo, non faccio i nomi ma chi desidera dettagli e recapiti mi scriva.
La quasi totalità delle spiagge dell’isola sono di ciottoli, compresa quella davanti all’Eden Village, molto utili le scarpette per entrare in acqua. Il mare, bello, limpido, trasparente, fresco ma non troppo, (e se lo dico io credetemi), abbastanza tranquillo anche se spesso soffia una gradevole brezza, altrimenti in spiaggia si scoppia. Pythagorio è il nome del paesino a circa 10 minuti di macchina dall’Eden Village, offre diverse possibilità di intrattenimento serale soprattutto sul lungo mare del porto, in questo paesino si trovano anche diverse taverne per poter gustare del pesce fresco.
Samos è invece la città principale dell’isola sede anche della dogana per la partenza dei traghetti per la Turchia, un lungo mare notevole pieno di attività commerciali, da segnalare il collegato e sovrastante borgo di Vathi che offre la possibilità di vedere i piccoli vicoli con cui si costruivano i paesini in Grecia. Poi la costa nord offre Kokari, che è un altro piccolo borgo con una bella spiaggia, soprattutto meta di turisti del nord europa, con molti locali per degustare i prodotti del luogo, proseguendo si incontra una piccolissima spiaggia chiamata Lemonakia, incastonata fra due costoni, poi c’è tutta una strada costiera, con molte curve e con altrettanti panorami e piccoli borghi, che sicuramente offrono ad ognuno di noi scorci di vita locale. Vicino a Karlovasi, che è la terza cittadina dell’isola di Samos, si trova un’altra spiaggia considerata tra le più belle dell’isola che si chiama Potami.
Da Karlovasi la strada si inerpica sui monti dell’isola che deve essere attraversata per rientrare sulla costa sud, la strada è molto tortuosa, ma offre molte possibilità di fermate per scenari e panorami.
Altre due spiagge che abbiamo visitato sono quella di Potokaki e Kervelis, la prima proprio sotto l’aeroporto, è molto grande, tranquilla, si stava veramente bene anche perché per il momento i voli su Samos non sono molti quindi il rumore degli aerei in certe giornate è quasi inesistente, la seconda sulla costa est che guarda alla Turchia, una piccolissima insenatura che offre spesso un mare più tranquillo, anche qui con localini aperti durante il giorno. Da segnalare vicinissimo all’Eden Village la spiaggia (una delle poche di sabbia) di Psili Amos, con qualche taverna che è situata in una insenatura e degrada molto dolcemente in mare. Per finire non può mancare l’imprevisto, il volo del ns. Rientro in Italia atterra regolarmente e puntuale a Samos, ma si capisce poco dopo che qualcosa non va, non ci chiamano per l’imbarco, la tensione cresce perché non arrivano le informazioni, la prima dopo un’ora avvisa che a causa di un guasto all’aeromobile ci sarà un ritardo di due ore, poi su nostra insistenza arriva la notizia che il volo viene sospeso in attesa di riparare il guasto all’aeromobile e tutti veniamo dirottati in alberghi dell’isola, complimenti agli assistenti in loco sia della Eden che della Columbus che in ragionevole tempo hanno reperito l’alloggio ed organizzato il trasporto per circa 200 persone. La nostra sistemazione è stata di lusso, altri un po’ meno fortunati ma comunque non abbandonati in aeroporto, la previsione era di ripartire il giorno successivo. Alle 18 però arriva la comunicazione che la compagnia aerea aveva reperito un nuovo aeromobile per il rientro in Italia, partenza intorno alle 21. Purtroppo la vacanza a questo punto è davvero finita, si torna.
Anche in questo caso un grazie ai miei compagni di viaggio Silvana, Sergio a alla mia inseparabile dolce metà Lina.