La selvaggia dell’arcipelago toscano
Capraia bellissima isola dell’arcipelago toscano, la più selvaggia e la più lontana dalla costa, ma comunque facilmente raggiungibile quotidianamente da Livorno e durante i mesi estivi si può partire anche da San Vincenzo e dall’Isola d’Elba.
Quando con la nave si arriva in prossimità dell’isola si può immediatamente capire perché viene spesso definita selvaggia: scogliere a picco sul mare e rocce vulcaniche danno l’idea di un paesaggio impervio e aspro, ma ciò rende ancora più affascinante l’approdo su quest’ isola, che vi lascerà a bocca aperta passo dopo passo.
Capraia offre molti sentieri per chi è appassionato di trekking, ma vengono organizzate anche semplici escursioni di qualche ora per i meno esperti, ciò permette a tutti di tuffarsi alla scoperta dei tesori naturali dell’isola. Molto importante e vivamente raccomandato è di partire con sufficiente acqua, perché lungo i percorsi non ci sono punti di ristoro!
Oltre alle escursioni via terra, prenotando con qualche giorno di anticipo, è possibile fare anche delle escursioni via mare per poter ammirare l’isola da in altro punto di vista e fare il bagno nelle calette meno accessibili.
Svolgere tutte queste attività in una sola giornata non è possibile, quindi consiglio di soggiornare sull’isola almeno qualche giorno. Personalmente, vivendo in Toscana, ho avuto la possibilità di scoprire Capraia piano piano, in momenti diversi e ogni volta mi ha regalato una bellissima giornata da ricordare!