Isola di Andros e Atene
Indice dei contenuti
Il nostro volo EasyJet per Atene è in perfetto orario e dopo circa 2 ore e 30′ di volo, alle 14,25 locali (fuso orario + 1 ora), atterriamo all’aeroporto di Atene (volo prenotato circa 1 mese prima, costo € 150 a testa, andata e ritorno, assicurazione compresa).
Dall’aeroporto di Atene prendiamo il bus per il porto di Rafina. Ci sono diverse linee di autobus che partono dall’aeroporto, per diverse destinazioni, quello per Rafina parte proprio davanti all’Hotel Sofitel-Mitsis Hotels, il bus è di colore beige con strisce arancioni, la frequenza delle corse è di circa 50′, il tragitto dura circa 30′ ed il costo della corsa è di € 3 a testa.
Arriviamo al porto di Rafina alle 15,50 dove acquistiamo i biglietti per Andros al costo di € 17 a testa (sola andata). Ci imbarchiamo sulla bella nave bianca e rossa Cyclades Fast Ferries, molto confortevole, pulita e puntuale.
Sbarchiamo a Gavrio alle 19,30. Di fronte al porto ci sono un paio di autonoleggi. All’autonoleggio Nassos noleggiamo una Kia Picanto per 6 giorni al costo complessivo di € 180. Qui troviamo la gentilissima signora Alexia che parla un po’ l’italiano e ci dà i primi consigli per muoverci sull’isola, la mappa dell’isola e le chiavi dell’auto.
In auto ci dirigiamo verso Batsi, al “Maistrali Studios”, dove alloggeremo per 8 giorni al costo di € 35 al giorno, camera doppia con servizi e piccolo angolo cottura, frigorifero e stoviglie essenziali, terrazzino esterno e giardino attrezzato di tavoli a disposizione degli ospiti. Gli studios sono molto belli (vedi www.maistrali-studio.com) e sono ubicati a circa 200 metri dalla grande spiaggia sabbiosa di Batsi, comodissimi anche per chi non dispone di auto. Segnaliamo in particolare la grande disponibilità e cortesia dei proprietari.
E’ il primo giorno, dedicato al viaggio, e siamo soddisfatti.
Siamo partiti da casa alle 8 del mattino e alle 20,30 dello stesso giorno, dopo aver utilizzato auto + navetta + aereo + bus + nave + auto, siamo già sistemati nel nostro studio e pronti per visitare quest’isola dell’Egeo tutta da scoprire.
L’isola di Andros è la più settentrionale dell’arcipelago delle Cicladi e a frequentarla sono per lo più greci, in particolare ateniesi, ha oltre 100 km di coste e tante belle spiagge. Percorrendola, il paesaggio alla vista si presenta variegato. Il panorama spazia tra verdi colline e vallate che scendono verso il mare con profonde insenature. Anche l’entroterra merita una visita: nei dintorni di Chora (il capoluogo dell’isola) si scorgono bellissimi borghi e nel verde della collina, a Stenies, Menites e Apikia, fra ulivi e cipressi spiccano le ville degli armatori. A Menites c’è una fonte di acqua naturale dove è possibile dissetarsi.
SPIAGGE
Nel corso della nostra vacanza abbiamo apprezzato, in ordine cronologico:
Kypri e Agios Petros: di sabbia, attrezzate, molto frequentate, situate lungo la strada nel tratto Batsi-Gavrio.
Fellos: un’ampia mezzaluna di sabbia e cottioli, con dei pini marittimi, raggiungibile dopo un ultimo tratto di alcuni km di strada sterrata.
Vitali Bay: spiaggia di ciottoli argentei, acqua fantastica, attrezzata con taverna, nella parte settentionale dell’isola, con ultimo tratto di circa 5 km di strada sterrata. Assolutamente da non perdere! (nella taverna di questa spiaggia si può gustare la locale cucina tipica e casalinga)
Chalkolimionas: profonda insenatura con spiaggia sabbiosa attrezzata raggiungibile scendendo attraverso un tratto di strada sterrata ripida e brutta.
Tis Grias To Pidima: spiaggia simbolo dell’isola di Andros, con il suo caratteristico e leggendario faraglione solitario, di ghiaia bianca e acqua cristallina. Si raggiunge passando da Khorty, non è attrezzata e ci si arriva attraverso un primo tratto di strada asfaltata, che poi diventa sterrata, infine a piedi (circa 5 minuti di cammino) lungo un sentiero dotato di mancorrente di legno. Bellissima ma molto frequentata.
Zorkos Bay: ampissima spiaggia di sabbia grossolana, acqua stupenda dai colori cangianti, attrezzata con alle spalle una taverna, raggiungibile da Gavrio, passando per Palestou e Kato Varidi, con un ultimo tratto di strada sterrata abbastanza ampia e ben percorribile ma con scarse indicazioni stradali. Da non perdere assolutamente!
Ateni Bay: doppia insenatura dominata da una chiesetta bianca con profili azzurri con spiaggia sabbiosa poco frequentata. La spiaggia di sinistra (arrivando) è molto bella, l’acqua poco profonda per parecchi metri ed è circondata da rocce; alle spalle, un’alta duna le dona un aspetto particolare. Possibilmente da non perdere!
Syneti Bay: baia nei pressi di Chora, da noi non particolarmente apprezzata anche perchè abbiamo trovato troppo vento e mare mosso e sporco.
ATENE
Piccola sosta nella capitale greca (1 giorno e 1 notte).
Decidiamo di lasciare l’isola di Andros un giorno prima della data del volo di rientro per una breve visita alla città (ci eravamo stati moltissimi anni fa e volevamo rinfrescarci la memoria).
Dei luoghi e della storia di Atene sono piene le guide turistiche, noi vogliamo solo aggiungere qualche annotazione.
– La metropolitana di Atene è bellissima e comoda. Alcune stazioni sono veri e propri musei, con teche di esposizione.
– Sono evidenti i segni della crisi: nelle vie dello shopping ci sono grandi negozi bellissimi e chic intervallati da serrande abbassate, locali trasandati e muri imbrattati.
– Nella centrale piazza Syntagma ci sono parecchie camionette di poliziotti… sembrano pronti all’intervento.
– Noi non avevamo prenotato alcun hotel (errorissimo!) pensando che trovare in questo periodo un stanza in centro non fosse un problema: e invece no! Dopo molto vagare per la città, con 40 gradi e trolley al seguito, siamo andati in un’agenzia viaggi locale: dopo una ricerca piuttosto laboriosa e lunga da parte dell’agenzia abbiamo dovuto accettare quello che l’agenzia ha trovato, e non è stata un’esperienza esaltante…
– Per sfruttare al meglio il poco tempo rimasto abbiamo visitato la città su un bus turistico panoramico (City Sightseeing), costo € 18 a persona (durata ticket 24h).
INDICAZIONI UTILI
– Quasi tutte le spettacolari spiagge e baie dell’isola sono raggiungibili attraverso tratti di strada sterrata, spesso ripidi e impervi, a volte anche impegnativi.
– Dal porto di Gavrio, negli orari di arrivo dei traghetti, ci sono bus che partono per le varie località dell’isola.
– Essendo un’isola frequentata per lo più da greci le indicazioni stradali e turistiche sono quasi sempre in caratteri locali e quindi non immediatamente comprensibili.
– Se volete soggiornare ad Atene, anche solo per una notte, prenotate in anticipo!
– Davanti all’aeroporto di Atene c’è la linea di autobus X95 che conduce in città (ticket € 5 a persona, frequenza corse 15′).
– Attenzione: la linea della metropolitana che dalla città di Atene porta all’aeroporto (costo € 8 a testa, durata viaggio 50 minuti) non conduce direttamente all’aeroporto ma è necessario scendere alla fermata di interconnessione con la suburban railway e attendere il treno che vi porterà all’aeroporto.
Speriamo che il nostro racconto vi abbia incuriosito e messo la voglia di visitare quest’isola splendida, particolare e ricca di tradizione perchè pensiamo ne valga veramente la pena!
Un saluto.
Irene e Bruno