Isola d’Elba… in mezzo alla natura

Tour su un'isola ancora incontaminata
Scritto da: mikka973
isola d'elba... in mezzo alla natura
Partenza il: 12/06/2014
Ritorno il: 18/06/2014
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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Con questo diario voglio descrivervi la mia esperienza di 6 gg alla scoperta dell’isola d’Elba, per fornirvi informazioni sul cosa c’e’ da vedere, e come spostarsi. L’isola e’ in gran parte (come la definisco io) incontaminata, spiagge sperdute, tanta vegetazione, poche zone commerciali. Abbiamo soggiornato per 6 notti all’hotel Capo di Stella, in posizione tattica per gli spostamenti verso gran parte dei versanti: a circa 15-20 minuti da Portoferraio, Porto Azzurro, Capoliveri e Marina dell’elba, ma decisamente distante dalle spiagge del versante nord-ovest.

Nonostante le distante chilometriche siamo brevi, purtroppo sull’isola e’ pressoche’ impossibile viaggiare a piu’ di 40km, visto che tutte le strade costeggiano le montagne o le coste, quindi con curve continue. Solo la strada principale da Portoferraio a Capoliveri e’ piu’ “scorrevole”.

L’isola presenta numerosissime spiagge, e’ impossibile vederle tutte.

Se vi piacciono le spiagge sabbiose e mare con fondale di sabbia, tra quelle che sono riuscito a vedere, suggerisco le seguenti:

1. Lacona: lunga spiaggia sabbiosa in centro, la parte iniziale ad est e’ abbastanza brutta da vedere, con ciottoli e molto sporca da alghe, ma camminando un po’ migliora decisamente. Mare basso per molti metri, spiaggia ben servita da bar e ristoranti per una pizza sullo sdraio o cena con vista sul mare. Nell’ingresso ad est c’e’ un bel parcheggio abbastanza ampio, ma occhio ai giorni di mercato ove non e’ possibile parcheggiare (giovedi’ sera e domenica mattina).

2. Procchio: splendida spiaggia sabbiosa come lacona. E’ un po’ piu’ difficile parcheggiare (parcheggio a pagamento piccolo in paese). Il paese, molto molto piccolo, con solo due strade percorribili, presenta alcuni locali carini per la cena, e per camminare il tramonto sul mare).

3. Biodola, forse la migliore delle tre per una spiaggia sabbiosa piu’ pulita, sicuramente la piu’ visitata, per cui e’ impegnativo trovare un posto libero dove parcheggiare.

4. Cavoli, Secchetto e Fetovaia: sempre sabbiose, ma decisamente dificile trovare posto dove fermarsi, o avere due metri quadrati per se.

Tra le spiagge non sabbiose, segnaliamo

1.Ghiaie, appena fuori da Portoferraio: splendido mare, posto tranquillo, obbligo di ciabatte;

2.La Sorgente e Sansone: le spiagge sono divise da uno scoglio; per arrivarci e’ consigliato indossare scarpe e non infradito! bellissimo mare, ma personalmente non di mio gradimento in quanto sono spiagge troppo chiuse dalle montagne, che proteggono dai venti da sud, ma “soffocano”.

3.Paolina: a giugno 2014… da evitare, e’ un cantiere aperto in fase di rifacimento.

Tra le spiagge suggerite da altre persone, ma che non ho avuto modo di vedere segnaliamo Barabarca (sabbia, subito prima di Capoliveri), e Capo S.Andrea (sassi, dopo Marciana, troppo distante da Lacona).

Oltre alle spiagge, e’ possibile passare delle belle giornate visitando Capoliveri, Porto Azzurro, Marciana Marina e la parte vecchia di Portoferraio. Per fare i turisti al 100% non si non puo’ far una visita alla casa estiva di Napoleone (localita’ San Martino, pochi km fuori da Portoferraio verso Procchio) e la casa a Portoferraio (parte vecchia, vicino al faro).

Nota: a Giugno, alla domenica pomeriggio molti negozi erano chiusi, cosi’ come le due case di Napoleone; informatevi prima di intraprendere mille curve ai 40Km/h per nulla.

In generale suggerisco pienamente una visita all’isola, con l’avvertenza che nelle zone delle spiagge non esistono parcheggi, e spesso si deve camminare un bel po’ per arrivare al mare. Una volta arrivati, il mare trasparente e colorate ripaga!



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